Richiamo alimentare per un tè, ritiro per alto rischio salmonella

Il ministero della Salute ha pubblicato l'ennesimo richiamo per un prodotto, si tratta di un tè con rischio salmonella

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Il ministero della Salute, nella sua funzione di monitoraggio dei prodotti che mettono a rischio la salute, ha richiamato un altro prodotto. Si tratta di un tè biologico del marchio Azaconsa.

I rischi legati al consumo sono ancora una volta alti. Non a caso nella nota si può leggere l’avvertenza di non consumo e, per i supermercati o punti vendita, di non vendita e ritiro. Il tè richiamato presenta infatti il batterio salmonella.

Richiamo per tè biologico: rischio alto di salmonella

Con la nota del 30 maggio il ministero della Salute (presente anche sull’app dedicata) ha deciso il richiamo di un tè biologico. Si tratta di un tè dal gusto particolare e poco comune, ovvero “rooibos e basilico” del marchio “Azaconsa”.

Il produttore e il marchio di identificazione dello stabilimento è Azaconsa S.L, mentre il nome commerciale del prodotto è Dharma Compost Bio Roo Albahaca. Lo stabilimento è identificato con la sigla N.A Per identificare al meglio il tipo di prodotto sotto richiamo si può controllare il lotto accusato e il marchio del produttore: rispettivamente L2350-12/2025 e L2334 e il nome o ragione sociale dell’OSA con cui il prodotto è commercializzato, ovvero Breskui SRL.

Il tè, che presenta un’etichetta bianca e gialla, ha fatto scattare l’allarme per via della presenza di un batterio. In particolare, come abbiamo già visto per un salame toscano, è la presenza di salmonella ad aver fatto scattare la preoccupazione per il rischio di salute dei consumatori. Il richiamo, previsto dalla data 30 maggio 2024 in merito al prodotto con data di scadenza 12/2025 e 08/2025, ha un’avvertenza.

Nella nota si legge: “Interrompere la vendita/utilizzo del prodotto e restituirlo al soggetto dove è stato acquistato”.

Perché il ministero della Salute ha ritirato il tè: cosa causa la salmonella

Lo abbiamo già detto in passato, ma è sempre il caso ripetere quali sono i rischi per la salute della salmonella. Il rischio di ingerire un cibo contaminato da batteri salmonella è infatti piuttosto serio e può portare a gravi problemi di salute. La Salmonella è un genere di batterio che può causare un’infezione chiamata salmonellosi.

I sintomi tipici includono:

  • diarrea
  • febbre
  • crampi addominali
  • nausea
  • vomito   

Nei casi più gravi, l’infezione da Salmonella può portare a complicazioni come disidratazione, sepsi e infezioni invasive che richiedono il ricovero in ospedale.

Per prevenire la diffusione di salmonellosi, il Ministero della Salute ha quindi deciso il ritiro di tutti i prodotti che sono stati contaminati da batteri salmonella. Il ritiro è una misura precauzionale per proteggere la salute pubblica e prevenire la diffusione dell’infezione.

Attenzione quindi a non consumare il tè biologico riportato nel richiamo, come nei casi precedentemente riportati, perché mangiare alimenti contaminati può portare a epidemie di salmonellosi.

Un episodio simile è accaduto con delle uova, ritirate lo scorso gennaio. Anche in quell’occasione, come ha spiegato il ministero della Salute, i sintomi sono molti e possono comparire tra le 6 e le 72 ore dopo l’ingestione. Nella maggior parte dei casi, però, gli effetti si rivelano tra le 12 e le 36 ore. I soggetti più a rischio sono i bambini, gli anziani, le donne in gravidanza, i soggetti affetti da anemia falciforme e quelli affetti da Hiv (in quest’ultimo caso si registrano anche ricorrenti casi di setticemia non tifoidea).