Tutti i servizi PA e Inps accessibili da casa con la Carta d’Identità Elettronica

Per agevolare i cittadini durante l'emergenza sanitaria il ministero dell'Interno ha deciso di rendere utilizzabile la CIE per i servizi della pubblica amministrazione

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Dal 6 aprile i cittadini italiani in possesso della Carta d’Identità Elettronica 3.0 (CIE) possono accedere ai servizi digitali della pubblica amministrazione direttamente da casa. Una importante novità quella voluta da Poligrafico, Zecca dello Stato e ministero dell’Interno, pensata per semplificare il rapporto dei cittadini con la pubblica amministrazione, facilitando le pratiche quotidiane durante la fase di emergenza sanitaria.

A quali servizi si può accedere

“La Carta d’Identità Elettronica realizzata dall’Istituto Poligrafico e Zecca dello Stato rappresenta ad oggi un’eccellenza in Europa, unendo interconnessione e sicurezza dei dati personali attraverso l’uso di tecnologie all’avanguardia” spiegano. Ad oggi sono già 14 milioni e mezzo gli italiani che l’hanno richiesta e attivata.

I cittadini possono così accedere direttamente da casa ai servizi digitali della pubblica amministrazione, tra cui quelli previdenziali dell’INPS (servizi per i lavoratori), o sanitari ed anagrafici di Regioni e Comuni che già permettono l’accesso con la CIE.

Una app per accedere da casa

L’utente si può identificare tramite “Entra con CIE”, senza dovere più utilizzare un dispositivo di lettura contactless collegato al computer, bensì comodamente attraverso il proprio smartphone con l’applicazione “Cie Id”.

Per usufruire della nuova modalità di identificazione ai servizi online attraverso la Carta d’Identità Elettronica 3.0 è dunque necessario scaricare l’app “Cie Id”, attualmente disponibile per Android 6.0 e successivi dotati di interfaccia NFC, ma presto in rilascio anche per dispositivi con sistema operativo iOS.

Dopo aver scaricato la app, è necessario registrare la propria Carta d’Identità Elettronica inserendo il Pin di otto cifre avvicinando la Carta al dispositivo mobile quando richiesto. Il Pin è diviso in due parti: la prima viene rilasciata dal Comune in occasione della richiesta di rilascio della CIE, la seconda alla consegna della Carta. Selezionando sul sito del servizio a cui volete accedere “Entra con CIE”, si aprirà automaticamente l’app Cie ID che chiederà di inserire la seconda parte del PIN e di accostare la carta al dispositivo mobile.

Come si ottiene e quanto costa

La CIE in generale, a prescindere dalla fase di emergenza Covid-19, si può richiedere alla scadenza della propria carta d’identità (dal centottantesimo giorno anteriore alla data di scadenza) o in seguito a smarrimento, furto o deterioramento presso il Comune di residenza o di dimora.

Per i Comuni che hanno attivato il servizio di prenotazione http://www.prenotazionicie.interno.gov.it, è possibile verificare online la disponibilità e fissare un appuntamento. In caso contrario, occorre rivolgersi al proprio Comune.

La CIE è spedita direttamente al cittadino che la riceverà, presso il recapito fornito al Comune, entro 6 giorni lavorativi dalla richiesta. La validità varia a seconda all’età del titolare ed è di:

  • 3 anni per i minori di età inferiore a 3 anni;
  • 5 anni per i minori di età compresa tra i 3 e i 18 anni;
  • 10 anni per i maggiorenni.

Il costo è di 16,79 euro oltre i diritti fissi e di segreteria, ove previsti, stabiliti da ciascun Comune, comprese le spese di spedizione.