Ecco chi sarà l’erede politico di Berlusconi

Tutti si chiedono chi sarà l'erede politico di Silvio Berlusconi: cosa dicono i sondaggi e quale, secondo gli elettori di Forza Italia, è la figura migliore

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

È passata poco più di una settimana dalla morte di Silvio Berlusconi, una perdita per il mondo della politica italiana che ha un peso non indifferente. Personaggio che ha segnato la storia del nostro Paese, nel bene o nel male che si voglia, nell’ultimo trentennio, il Cavaliere non aveva designato il suo erede politico e in tanti si chiedono chi verrà dopo di lui.

Se in tanti auspicano la discesa in campo di un altro Berlusconi, con il figlio più piccolo Luigi che sembra intenzionato a farsi carico della questione, altri invece sembrano avere le idee chiare su chi sarà l’effettivo erede politico.

Da Meloni a Salvini e Renzi, scelto l’erede

A provare a dare risposta a questa domanda ci ha pensato un sondaggio Quorum/YouTrend per Sky TG24 che ha fatto emergere un quadro chiaro per gli italiani. I nomi più battuti sono sempre gli stessi, dalla premier Giorgia Meloni al ministro Matteo Salvini, passando anche per il leader “naturale” Tajani a Matteo Renzi o i figli.

Partendo proprio dagli eredi in senso stretto, in attesa di leggere il testamento del Cavaliere, secondo il 9% degli italiani Piersilvio è da considerarsi l’erede politico del padre, anche se lui stesso più volte ha ribadito di non aver intenzione di entrare in politica. Stesso pensiero anche per Marina, la primogenita dell’ex presidente del Consiglio, scelta dal 7% degli intervistati.

Scendendo però tra i personaggi politici, gli italiani sono sicuri. Il nome più gettonato è infatti quello di Giorgia Meloni, con il 20% delle preferenze, con Tajani staccato al 12%. Matteo Renzi, che dal punto di vista politico ha oggi poco a che vedere con Berlusconi, è invece scelto dal 4% degli intervistati. E Salvini?

Così come Calenda, Carfagna, Ronzulli o la compagna Marta Fascina, il cui futuro è appeso a un filo, il leader del Carroccio ha percentuali di preferenza basse. Per lui solo il 4%, con Calenda al 2%, Carfagna e Ronzulli all’1% e Marta Fascina addirittura non menzionata. Ma per la maggior parte degli italiani, un vero e proprio erede non esiste (40%).

Chi vuole Forza Italia

Interessante andare a vedere le percentuali scorporate per partito. Qui, ovviamente, ad avere maggior peso sono gli elettori di Forza Italia che sono stati sentiti nell’intervista di Quorum/YouTrend per il sondaggio.

E il 24% degli elettori di FI sceglierebbe proprio Meloni, preferita a Piersilvio Berlusconi (20%) e Tajani (11%). Incredibile anche che Calenda, con percentuali basse sul sondaggio completo, sia visto dall”11% degli intervistati votanti Forza Italia come quarto possibile erede.

Scendendo ancora ci sono poi Marina Berlusconi (9%), Matteo Salvini (5%), Matteo Renzi e Licia Ronzulli (3%). Fanalini di coda Mara Carfagna con solo l’1% delle preferenze degli elettori azzurri che invece, non punterebbero su Marta Fascina ancora una volta “dimenticata” dagli italiani che appoggiavano il compagno Berlusconi.

Rilevazione che non prende quindi in considerazione il più piccolo dei figli Berlusconi, quel Luigi che vi avevamo raccontato sarebbe pronto a scendere in politica per prendere in mano le redini del partito per evitare il disimpegno della famiglia che potrebbe portare alla morte politica del gruppo azzurro fondato dal Cavaliere.