Un partito in crisi, un altro sorride: i numeri dei sondaggi

Chi voterebbero oggi gli italiani? Ecco come sono cambiati gli equilibri nel nostro Paese al ritorno dalle ferie della politica: come stanno FdI, Pd, Lega e M5s

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Luca Bucceri

Giornalista economico-sportivo

Giornalista pubblicista esperto di sport e politica, scrive di cronaca, economia ed attualità. Collabora con diverse testate giornalistiche e redazioni editoriali.

La politica torna al lavoro, con lo stop al Parlamento e le ferie che ormai sono un lontano ricordo per maggioranza e opposizione che sono pronti a tornare dietro gli scranni di Camera e Senato per riprendere da dove avevano lasciato. E con la fine delle vacanze fanno ritorno anche i sondaggi politici che, dopo una lunga assenza estiva, tornano a fotografare l’attuale situazione dei partiti. Un finale di ferie d’estate che per alcuni è dolce, per altri invece amarissimo con una netta perdita di consenso rispetto alle rilevazioni registrate a fine luglio.

La situazione nel centrodestra

A cercare di fornire un quadro sull’attuale situazione politica in Italia ci ha pensato come di consueto SWG, che dopo un mese abbondante di “ferie” è tornato con i sondaggi per conto di La7. Rilevazioni che erano ferme al 31 luglio scorso, quando Fratelli d’Italia era saldamente primo partito del Paese seguito da Pd, M5s e Lega.

La situazione, a dir la verità, non è cambiata perché il partito della presidente del Consiglio Giorgia Meloni resta sempre leader incontrastato dei sondaggi, anche se dalle ultime rilevazione ne esce abbastanza ridimensionato. Rispetto ai dati raccolti lo scorso 31 luglio, nei recenti sondaggi del 4 settembre per La7 SWG rende noto che Fratelli d’Italia ha perso l’1,2% delle preferenze, passando dal 29,4% all’attuale 28,2%. Una brutta notizia per la premier che negli ultimi giorni ha dovuto fare i conti con i guai “causati” dal compagno.

Una situazione in negativo che viene registrato anche dagli altri due partiti della coalizione al Governo, con la Lega che riesce a contenere le perdite passando dal 9,7% al 9,4 (-0,3). Forza Italia, invece, dopo essere andata bene nonostante la perdita del suo leader Silvio Berlusconi, oggi si trova al -0,8% rispetto a luglio, con il 6,4% delle preferenze degli elettori secondo i dati di SWG.

Cosa succede a sinistra

Per una destra che è in perdita, ne approfitta (o prova a farlo) la sinistra. Secondo i dati di SWG per La7, infatti il centrosinistra è in leggera crescita rispetto alle rilevazioni di oltre un mese fa, con un partito su tutti che può sorridere dopo un periodo di difficoltà.

Parliamo del Movimento Cinque Stelle di Giuseppe Conte, con l’ex premier che ritorna dalle vacanze accogliendo con entusiasmo il +0,8% rispetto al 31 luglio, con i pentastellati che oggi sono al 16,9% attestandosi come terzo partito del Paese. Davanti, come accaduto negli ultimi mesi, resta sempre il Partito Democratico di Elly Schlein, che dopo la crescita esponenziale dopo le primarie che hanno visto entrare alla guida la nuova segretaria e il brusco calo delle ultime settimane, riesce a racimolare un +0,1% che porta i dem al 20,01% e non così distanti da FdI (distanza di “soli” 7,1 punti).

Scendendo ancora tra i numeri della rilevazione SWG, leggero guadagno anche per Azione di Carlo Calenda, col +0,1 che porta il partito al 3,5 davanti, seppur di poco, all’Alleanza Verdi-Sinistra di Fratoianni e Bonelli che sono al 3,3% (+0,3 rispetto al 31 luglio). In positivo, col +0,2, anche Italia Viva di Matteo Renzi (2,8%), così come +Europa di Emma Bonino (+0,2 e 2,6%) e Unione Popolare di Luigi de Magistris (stessa crescita dello 0,2 e 1,9% delle preferenze). Nessuna variazione, secondo i dati raccolti da SWG, per il partito di Gianluigi Paragone, Per l’Italia con Paragone, che resta al 2,2%.