Riforma pensioni: due ipotesi per minima e complementare

Obiettivo giovani dell’era contributiva: due ipotesi per la minima di garanzia e la complementare

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Redazione

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Pubblicato: 30 Agosto 2017 10:56

Si riapre domani (giovedì) il tavolo pensioni con le due ipotesi di intervento messe in campo dai tecnici di Tesoro e Presidenza del Consiglio da sottoporre ai sindacati: una riguarda un anticipo della futura pensione contributiva di garanzia dei giovani, l’altra mira a favorire l’adesione alla previdenza complementare con una messa a punto del meccanismo Rita (rendita integrativa temporanea anticipata). Temi che si affiancano a quello, caro in particolare alle organizzazioni che rappresentano i pensionati, della rivalutazione delle attuali pensioni.

L’incontro al ministero del Lavoro si annuncia comunque interlocutorio, anche se i sindacati si attendono dal Governo alcune risposte puntuali. E’ la Uil, in particolare, a chiarire che “occorre innanzitutto congelare l’innalzamento dell’età di accesso alla pensione previsto per il 2019”. Poi, prosegue il sindacato di via Lucullo, “bisogna eliminare le disparità di genere che penalizzano pesantemente le donne, definire interventi per le future pensioni dei giovani, rilanciare la previdenza complementare estendendo la fiscalità incentivante anche ai lavoratori pubblici, ripristinare la perequazione dei trattamenti pensionistici, varare la riforma della governance Inps e separare la spesa previdenziale da quella assistenziale per dimostrare alla Ue che la spesa per pensioni in Italia è sotto la media europea”.

Richieste e aspettative che si intrecciano con il dibattito politico di questi giorni. La Uil evidenzia che “vanno portate avanti contemporaneamente le problematiche dei giovani, dei lavoratori e dei pensionati” e che “la presunta contrapposizione che periodicamente viene avanzata strumentalmente tra giovani e i pensionati non riguarda l’azione e la proposta del Sindacato italiano”. In particolare, è necessario “reintrodurre elementi di equità e flessibilità nel nostro sistema previdenziale con chiari vantaggi per i giovani che potranno beneficiare di una ripresa del turn over del mercato del lavoro”.

In collaborazione con Adnkronos

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