Gordon Ramsay: ecco quanto costa il vino italiano dello chef

Lo stellato inglese ha iniziato a produrre le sue bottiglie di rosso, bianco e rosato con uva italiana proveniente da due regioni

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Lo chef inglese Gordon Ramsay è indubbiamente noto in tutto il mondo. La sua fama ha avuto inizio tanto con Masterchef quanto con la versione originale di Cucine da incubo, che in Italia vede impegnato Antonino Cannavacciuolo. Se il gigante della cucina campano è però generalmente buono e, per quanto possibile, comprensivo (al netto degli schiaffi che fa volare), il collega britannico si è fatto un nome per essere “crudele”. Dovendo fare un paragone, il corrispettivo nostrano sarebbe Carlo Cracco, almeno ai tempi di Masterchef.

È proprietario di locali nel Regno Unito e negli Stati Uniti d’America, ma la sua attività commerciale è in costante fermento. Lo dimostra il fatto che abbia lanciato un suo prodotto Made in Italy. Più precisamente una linea di vini. La notizia ha già fatto il giro del mondo, e tanti nostri connazionali hanno già affilato i coltelli, ma quella dello stellato Michelin non è che una prova d’amore per il nostro Paese e la sua antica tradizione enogastronomica.

L’Italia e i vini italiani, ha spiegato lo stesso Gordon Ramsay, hanno un posto speciale nel suo cuore e in quello della moglie Tara. Proprio in onore dei bei momenti trascorsi nella Penisola in compagnia dei calici delle nostre eccellenze, ha deciso così di buttarsi in questa impresa.

Il cattivo della tv, diventato celebre per gli insulti riservati a chiunque in vari programmi, ha rivelato di aver voluto lanciare la sua gamma di vini italiani solo dopo aver stabilito alti standard qualitativi. Gli stessi dei suoi ristoranti premiati con le stelle Michelin.

Gordon Ramsay vende il suo vino italiano: le tre qualità

Per il progetto “Gordon Ramsay Italian Collection”, lo chef si è avvalso della collaborazione di Alberto Antonini, enologo di fama internazionale.

Per ottenere il perfetto equilibrio immaginato dal cuoco e dall’esperto sono state usate le uve di due regioni molto diverse a livello enologico, quelle dell’Abruzzo e della Toscana. Qui i migliori vini in Italia secondo Gambero Rosso.

I vini della collezione italiana di Gordon Ramsay sono tre, per coprire le sfumature più apprezzate dagli amanti dell’alcol: il rosso, il bianco e il rosé.

  • “Intenso Rosso 2020”, un inedito mix composto al 50% da Sangiovese toscano e al 30% da Montepulciano e Merlot abruzzesi.
  • “Vibrante Bianco 2020”, con uva della costa abruzzese e Vermentino toscano, che aggiunge freschezza al mix.
  • “Elegante Rosato 2020”, un rosato toscano con la freschezza del vitigno Sangiovese e uva proveniente dalla costa abruzzese.

Gordon Ramsay vende il suo vino italiano: quanto costa

I vini italiani di Gordon Ramsey sono disponibili per il momento solo sul mercato inglese, ma il loro prezzo è davvero sorprendente. Una bottiglia costa infatti solo 10 sterline, poco meno di 12 euro.

Non si tratta dunque di un vino inaccessibile come il vino spaziale Pétrus di questo articolo, ed è possibile ordinarlo online su Winedelivered, anche se il sito non permette spedizioni in Italia.

Una curiosità: sul portale dedicato all’acquisto di vini sono presenti anche le marche di altri vip, tra cui la popstar australiana Kylie Minogue e il cantante inglese Gary Barlow, membro dei Take That e giudice di X Factor.