Nuovo anno scolastico, 41mila assunzioni: novità sui supplenti precari

I numeri della campagna di assunzioni del ministero dell'Istruzioni sul nuovo anno scolastico alle porte, 41mila docenti in ruolo e la possibilità di essere riconfermati per 58mila supplenti precari

Foto di Claudio Carollo

Claudio Carollo

Giornalista politico-economico

Classe ’88, è giornalista professionista dal 2017. Scrive di attualità economico-politica, cronaca e sport.

Pubblicato:

Oltre 40mila insegnanti pronti a entrare in ruolo per il nuovo anno scolastico. Con l’inizio delle lezioni ormai alle porte, la campagna di assunzioni del ministero dell’Istruzione porterà nelle cattedre degli istituti di tutta Italia una nuova tornata di personale docente, stabilizzato con tre settimane di anticipo rispetto al 2024.

A diffondere i numeri del piano di reclutamento è stato lo stesso dicastero guidato dal ministro Giuseppe Valditara.

I docenti assunti

Saranno per la precisione 41.901 i nuovi docenti di ruolo nell’anno scolastico 2025/2026, per un incremento del 30% di assunzioni a scuola rispetto al 47,6% dello scorso anno, pari al 76,8% dei posti disponibili complessivi in tutta Italia.

Le nuove immissioni permettono al personale docente di raggiungere una copertura del 97,3% su scala nazionale, in salita rispetto al 94% dello scorso anno scolastico.

Come ricordato dal portale Orizzontescuola, le immissioni saranno completate entro fine dicembre attingendo dalle graduatorie ad esaurimento pubblicate prima del 31 agosto o dalle graduatorie di merito concorsuali entro dopo il 31 agosto ed entro il 10 dicembre.

I numeri sulle supplenze

Sul versante delle supplenze, il ministero dell’Istruzione e del Merito fa sapere inoltre che per garantire la continuità didattica agli studenti con disabilità, per la prima volta potranno essere confermati i supplenti annuali o con nomina fino al 30 giugno per i quali le famiglie hanno fatto richiesta di continuità.

L’opportunità riguarderà 58mila docenti su un totale di circa 120.000 posti.

I docenti di sostengo assunti saranno per quest’anno scolastico 7.820, per una copertura di organico passata dall’89% al 95,2%, su un totale di circa 121.879 insegnanti di ruolo.

Saranno inoltre 326 i nuovi dirigenti scolastici, grazie ai quali il Ministero sottolinea la possibilità di ridurre le scuole in reggenza, vale a dire gli istituti senza presidi aggregati temporaneamente ad altre gestioni, che diminuiscono così del 14%, da 468 a 403.

Infine, il Dicastero comunica che l’introduzione dall’1 settembre nelle scuole primarie e secondarie di mille docenti specializzati nell’insegnamento dell’italiano agli stranieri, un intervento pensato per rafforzare l’insegnamento e contrastare la dispersione scolastica degli studenti di origini estere che hanno scarsa conoscenza della lingua.

Tutti risultati rivendicati dal ministro Giuseppe Valditara in preparazione del nuovo anno scolastico:

L’anticipo delle procedure di nomina, l’incremento delle assunzioni realizzate, la continuità didattica per gli studenti con disabilità e la riduzione delle reggenze sono la prova del nostro impegno per dare risposte concrete al mondo della scuola. Un ulteriore passo avanti verso un sistema che garantisca maggiore stabilità ai docenti e sia più efficiente per mettere realmente al centro la persona dello studente