“Super Mario”, effetto nostalgia: quanto valgono le vecchie console

"Super Mario Bros - Il Film" e l'effetto nostalgia dei videogiochi: quanto valgono le nostre vecchie console, normali e in edizione limitata

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Redazione

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L’effetto nostalgia è un fattore determinante in molti ambiti, soprattutto quello cinematografico e televisivo. Super Mario Bros – Il Film ne è l’ennesima prova. Un successo clamoroso, che mira da una parte ad attirare in sala un pubblico maturo, attratto da un franchise che lo accompagna fin da bambino. Dall’altro, però, si prova a strizzare l’occhio ai più giovani, al fine di ricreare quella stessa magia che ha conquistato i loro genitori, zii e, in alcuni casi, nonni grazie a un videogioco storico.

Super Mario Bros – Il Film: trama

Il film animato Super Mario Bros del 2023 è una produzione Illumination Entertainment, Nintendo e Universal Pictures, con protagonisti attori del calibro di Chris Pratt, Anya Taylor-Joy, Charlie Day, Seth Rogen e Jack Black.

L’interesse per Super Mario non è mai calato nel corso dei decenni, sia chiaro, ma un progetto di questo tipo mancava all’appello. Una pellicola ambiziosa, che punta enormemente sulle citazioni e l’effetto nostalgia. Presenta però al tempo stesso un vasto panorama di personaggi a una platea di bambini per i quali sono quasi del tutto sconosciuti.

La trama vede come protagonisti i fratelli idraulici Mario e Luigi che, nel tentativo di riparare una tubatura sotterranea, si ritrovano catapultati in un mondo magico e pericoloso. Separati, andranno all’avventura per ritrovarsi, scoprendo un universo ricco di creature e avventure. Dall’amico Toad alla principessa guerriera Peach, fino ad arrivare al cattivissimo Bowser. Mario dovrà riuscire a trovare e salvare suo fratello Luigi e, al tempo stesso, fermare il piano del malvagio villain.

Vecchie console: quanto valgono

La storia del videogioco di Super Mario ha inizio nel 1985 ed è ancora oggi uno dei tesori di Nintendo. I suoi vari adattamenti hanno contribuito enormemente alla fortuna di svariate piattaforme, di vecchia generazione e non solo.

È bene chiarire come i videogiocatori non vadano semplicemente oltre, dimenticando le vecchie console con le quali sono cresciuti. Un vero appassionato colleziona e, con una certa ripetitività, riscopre i tesori che ha in casa e ci gioca nuovamente.

Altri invece, meno ossessionati e più occasionali, tendono a seguire la moda. È così che molti acquistano una PlayStation dopo l’altra, senza quasi considerare eventuali alternative, perché è questa la tendenza dominante fin da quando sono bambini.

L’effetto nostalgia però colpisce anche loro, come dimostrano le console mini che hanno brevemente dominato il mercato, riproponendo vecchi sistemi ma leggermente rimodernati. Che si tratti di moda o di quella lacrimuccia al pensiero dell’infanzia che fu, le vecchie console hanno mercato ed ecco quanto valgono oggi:

  • APF Imaginatin Machine: risale al 1979 e al tempo rappresentava una rivoluzione con tastiera e lettore di cassette. In ottime condizioni, da vero collezionista, con scatola originale intonsa, può arrivare anche a 6mila euro;
  • Commodore 64Gs: console degli anni ’90 dedicata al mercato europeo, che riprendeva il software del Commodore 64. La sua poca fortuna ne fa un pezzo raro, venduto intorno ai 1000 euro online;
  • Atari 2600: tornando negli anni ’70, come non cintare questa macchina, il cui prezzo è oggi di circa 50 euro, con accessori originali, e di 100 euro nella versione 7800;
  • Nintendo (Nes): vero dominatore del mercato tra gli anni ’80 e ’90, il cui prezzo in versione collezionismo supera facilmente i 100 euro.

Qui tutte le console Nintendo

Spazio però anche alle edizioni speciali, che vedono schizzare i propri prezzi. Una Xbox in versione Halo può superare facilmente i 500 euro, ad esempio, trovando il giusto acquirente. Il Gameboy Mini può aggirarsi intorno ai 200 euro, mentre il costo sale in caso di Nintendo DS in edizione limitata e ottime condizioni. Pensiamo poi al Gameboy Advance CoroCoro, introvabile, dal valore di 5000 dollari, mentre il Gameboy Advance SP di Zelda, noto nell’ambiente come Golden, arriva fino a quota 8000 dollari.

È possibile guadagnare anche con alcune Playstation, come la PS2 Automotive Edition, creata per celebrare il traguardo dei 20 milioni di console vendute. Vennero proposte cinque colorazioni al costo di 2000 euro, circa, e oggi ne restano davvero poche in circolazione online. Di un certo valore anche la PS3 Slim in versione Final Fantsay XIII, con costo dai 400 agli 800 euro.

Tornando però al personaggio che ha dato il via a questa riflessione sull’effetto nostalgia, Super Mario Bros, parliamo della Nintendo Switch, della quale in tanti attendono la nuova edizione, ma che non accenna a veder diminuire il proprio peso sul mercato. Lo dimostra l’edizione speciale Nintendo Switch OLED The Legend of Zelda: Tears of the Kingdom, su Amazon al Prezzo di 359,99, in uscita il 28 aprile 2023. Scorte limitate, prevista un’enorme richiesta e, tra 20 anni, potremmo forse parlare di un pezzo da collezione che avrà visto triplicare il proprio valore: