Come viene determinato il voto di maturità: analisi procedura e i criteri adottati

Ecco come si calcola il voto di maturità: dalla procedura da seguire ai criteri utilizzati per determinare il punteggio finale degli studenti

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Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

Pubblicato: 21 Luglio 2024 13:04

Per ogni studente, dopo tanti anni trascorsi sui libri arriva il fatidico momento dell’esame di maturità. Si tratta di un traguardo importante e ottenere un buon voto non è solo una soddisfazione personale ma può essere fondamentale per accedere alle facoltà universitarie a numero chiuso, ottenere borse di studio e accedere al mondo del lavoro. Inoltre, il punteggio raggiunto può influire sulla propria autostima e sulla considerazione delle proprie capacità.

Sapere come si calcola il voto di maturità è di grande importanza perché permette agli studenti di puntare con maggior precisione al voto desiderato e di gestire meglio le proprie energie durante la preparazione. Ecco dunque come si effettua tale operazione, perché è importante e i consigli per ottenere un buon voto.

Perché è importante il voto di maturità?

Il voto di maturità, oltre a essere un riconoscimento ufficiale del percorso scolastico, è un importante indicatore per il proseguimento degli studi e l’ingresso nel mondo del lavoro. Un buon punteggio, infatti, può aprire porte a nuove opportunità come l’accesso a facoltà prestigiose o a borse di studio. Inoltre è un elemento fondamentale quando si cerca lavoro in quanto in ogni curriculum è necessario inserire il proprio percorso scolastico.

Ecco più nel dettaglio a cosa serve esattamente il voto di maturità:

  • influisce sull’accesso ai migliori corsi di laurea in quanto essi sono spesso condizionati dal punteggio conseguito alla maturità;
  • funziona come criterio decisivo per ottenere le borse di studio universitarie perché molte di esse sono condizionate al punteggio conseguito alla maturità;
  • può influire sul giudizio delle aziende in fase di selezione del personale. Un punteggio elevato, infatti, può aprire la porta a opportunità lavorative più prestigiose o a un percorso di carriera più veloce;
  • dà la possibilità di accedere a specifici percorsi di studi come quelli legati alle professioni sanitarie per i quali è necessario avere un certo punteggio minimo al diploma di maturità. Tale requisito è fondamentale per garantire l’accesso a percorsi formativi specifici e per assicurare la preparazione dei futuri professionisti.

Come si calcola il voto di maturità?

Per ottenere il voto di maturità si devono sommare le valutazioni ottenute nelle prove con i crediti acquisiti durante il triennio della scuola superiore. Il punteggio finale è poi espresso in centesimi con un minimo di sessanta su cento che corrisponde alla sufficienza.

Sono necessarie alcune importanti informazioni per calcolare il voto di maturità. Esse sono:

  • il voto della prima prova che va da un minimo di zero a un massimo di 20 punti;
  • il voto della seconda prova che va anch’esso da zero a 20 punti;
  • il voto dell’orale che va da zero a 20 punti;
  • i crediti formativi ottenuti nel triennio che vanno da un minimo di 22 a un massimo di 40 punti.

Sia la prima che la seconda prova, come detto, sono valutate in ventesimi per cui il totale massimo può arrivare a 40. Il colloquio orale è anch’esso valutato in ventesimi e si somma con quello delle prove scritte per cui si arriva a un totale massimo di 60 punti. A tale punteggio, poi, vanno aggiuntivi i crediti ottenuti.

Oltre ai voti ottenuti nelle prove d’esame, la commissione potrà decidere di assegnare punti bonus (da 1 a 5) al termine del colloquio orale per aumentare il punteggio finale degli studenti. Ci saranno però due condizioni da soddisfare:

  • aver ottenuto almeno 30 crediti per l’ammissione all’esame di Stato;
  • aver ricevuto almeno 50 punti alle prove della maturità (scritto + orale).

Non tutti coloro che soddisfano questi requisiti riceveranno automaticamente i punti bonus: la commissione avrà infatti il potere discrezionale di selezionare gli studenti meritevoli e potrà assegnare fino a un massimo di 5 punti bonus a coloro che rispettano le condizioni sopra indicate.

Per ottenere la lode, infine, lo studente dovrà conseguire il massimo dei voti sia durante il triennio che nelle prove d’esame senza beneficiare di crediti extra. Lo studente dovrà quindi mantenere una media di almeno 9 durante il triennio e ottenere il massimo punteggio in tutte le prove dell’esame di maturità.

Come fare per ottenere un buon voto alla maturità

Ricevere un buon voto alla maturità richiede preparazione, strategia e una buona gestione dello stress. Ecco alcuni consigli per raggiungere tale traguardo:

  • studiare bene: per ottenere un ottimo risultato è necessaria una preparazione accurata e la padronanza del programma di studio;
  • organizzare i propri tempi: sarebbe utile pianificare le sessioni di studio e le pause in modo tale da ottimizzare il tempo e concentrarsi al meglio;
  • preparare gli esami: si dovrebbe effettuare tale operazione in anticipo e con metodologia per cercare di raggiungere risultati brillanti;
  • gestire lo stress. Tensione e ansia, infatti, possono influire negativamente sulle performance durante gli esami. Gestire la pressione a è quindi fondamentale per mantenere la concentrazione e la sicurezza in sé stessi;
  • avere una metodologia di studio: è importante che essa si adatti alla propria personalità e al proprio modo di apprendere. Per raggiungere tale obiettivo è importante avere una conoscenza chiara del programma di studi e delle modalità d’esame. Organizzare un piano di studio efficace e tempestivo è la chiave per affrontare i vari argomenti con serenità e costruire una solida preparazione;
  • allenarsi con le tipologie di prova che si affronteranno durante l’esame: in questo modo si gestirà meglio l’ansia e si miglioreranno la capacità di concentrazione e di esposizione;
  • mantenere uno stile di vita equilibrato: sarebbe necessario in vista della prova di maturità seguire un’alimentazione sana, effettuare un’adeguata attività fisica e dormire regolarmente in modo tale da rendere la mente più reattiva e pronta a fare fronte alle sfide dell’esame.

Perché il voto di maturità non è un semplice pezzo di carta

Il punteggio finale dell’esame di maturità è molto più di un semplice numero su un pezzo di carta. È infatti, come detto, il frutto di un lavoro di anni nonché un passaporto per il futuro.

Comprendere il metodo di calcolo del voto di maturità e conoscere le strategie migliori per ottenere il punteggio più alto possibile è essenziale per ogni studente che si appresta ad affrontare questo cruciale esame. Nel percorso verso la maturità, poi, è di particolare importanza non solo puntare a un buon voto ma sviluppare le competenze e le abilità che saranno utili nella vita adulta.

In ogni caso, con una buona preparazione, la giusta mentalità e la conoscenza di come si calcola il voto di maturità, ogni studente potrà affrontare questo traguardo con fiducia e sarà pronto a cogliere tutte le opportunità che ne seguiranno.