La curva epidemiologica non accenna a frenare, trascinata com’è da un indice di trasmissibilità superiore alla soglia di sicurezza di 1. La variante Omicron si avvia ad essere dominante secondo i calcoli dell’Istituto superiore di sanità: la sua diffusione sta facendo decollare il numero di contagi non solo in Italia, ma in buona parte dell’Europa e del mondo occidentale (Russia, Stati Uniti, Canada, buona parte dell’Asia).
Nel nostro Paese c’è grande preoccupazione anche per la riapertura delle scuole: infatti la stragrande maggioranza degli studenti tornerà in aula dopo aver trascorso le vacanze a contatto con amici e parenti. Una condizione che potrebbe comportare un’ulteriore impennata di casi positivi. E così, in concomitanza del nuovo decreto annunciato dal governo nella serata del 5 gennaio, l’Agenzia italiana del farmaco ha emanato la circolare per l’ampliamento della platea per la dose booster del vaccino.
Dose booster per i 12-15enni, cosa bisogna fare per prenotare
Dopo la notizia del via libera definitivo comunicato dall’Aifa, partono dunque le somministrazioni della terza dose anche ai ragazzi tra i 12 e i 15 anni di età. La normativa per la prenotazione è ancora da definire con chiarezza, ma alcuni punti fermi ci sono già e sarà attorno a questi cardini che le istituzioni sanitarie definiranno con chiarezza l’iter per immunizzare anche questi ragazzi più giovani (la dose booster è già prevista in Italia per la fascia d’età tra i 16 e i 17 anni).
Saranno le Regioni a dover programmare e garantire l’approvvigionamento delle fiale e la loro distribuzione negli hub territoriali. Sarà inoltre compito loro verificare il continuo rifornimento affinché non vengano mai a mancare le dosi sufficienti per chi si è registrato. E, appunto, sarà obbligo delle Regioni gestire anche le prenotazioni di chi vorrà vedersi inoculato il vaccino. Ma anche i cittadini interessati avranno un ruolo attivo nella vicenda.
Come prima cosa infatti sarà necessario accedere al sito della propria Regione e prenotare il proprio turno nella sezione appositamente dedicata. Dovrebbe essere possibile entrare nella piattaforma apposita a partire dal prossimo lunedì 10 gennaio 2022. Successivamente si riceverà un sms di conferma sul numero di cellulare che si è specificato, in cui verranno anche ribadite tutte le indicazioni da seguire nel momento dell’accesso all’hub.
Dose booster per i 12-15enni, le indicazioni del Comitato tecnico scientifico
Una volta giunti qui – con tutta probabilità, a meno di ulteriori stravolgimenti in corso d’opera – il vaccino che verrà somministrato sarà quello Pfizer-BioNTech, l’unico che al momento ha ricevuto il via libera da parte del Comitato scientifico dell’Ema: a dire il vero l’Agenzia europea dei medicinali lo aveva validato già dallo scorso 28 maggio 2021, ma le autorità italiane hanno preferito aspettare di avere maggiori dati sulle possibili controindicazioni.
Nel verbale approvato d’urgenza dai membri del Comitato tecnico scientifico (Cts) dell’Aifa su richiesta del ministero della Salute, viene specificato che “per quanto riguarda l’intervallo tra il ciclo vaccinale primario e la somministrazione della dose booster, in assenza di dati specifici per questa fascia d’età, il Cts ritiene ragionevole mantenere gli stessi criteri adottati per gli adulti”. Inoltre viene precisato che “come in ogni altro caso, i dati di efficacia e sicurezza relativi a questo ulteriore ampliamento saranno oggetto di costante monitoraggio”.