Attenzione alla nuova truffa del pacco in arrivo sospeso: come riconoscerla

Moltissimi italiani hanno già segnalato di aver ricevuto sul proprio cellulare un SMS particolare, che fa riferimento a un presunto pacco da sbloccare

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Sono tanti gli aspetti della nostra vita quotidiana che sono cambiati nel periodo del lockdown dovuto alla pandemia di Covid-19. Tra i tanti, si è riscontrato indiscutibilmente un netto aumento dei tentativi di truffa. Il motivo è ben presto spiegato: più persone costrette a trascorrere la maggior parte del proprio tempo in casa, dinanzi ai propri schermi. Ciò si traduce in un pubblico molto più ampio per i malintenzionati digitali.

I casi di denunce di truffe online sono cresciuti in maniera esponenziale. Più volte siamo chiamati a segnalarvi casi di truffatori che tentano di rubare dati sensibili, come PIN delle carte di credito, IBAN o informazioni personali, per svuotare il conto corrente.

Come funziona la truffa SMS del pacco

Dopo le truffe Amazon, WhatsApp, Coop, Adidas, solo per citare le più recenti, questa è la volta del pacco in arrivo sospeso. Moltissimi italiani hanno già segnalato di aver ricevuto in queste ore sul proprio cellulare un SMS particolare.

“Il tuo pacco sta arrivando, seguilo qui”, oppure anche “Paga per sbloccare il pacco” si legge nel messaggio, con un link che rimanda a un sito dove viene richiesto di effettuare un pagamento per sbloccarne la visualizzazione. Il messaggio di phishing si basa su un finto link di tracciamento delle spedizioni, molto simile a quello che inviano davvero i corrieri per tracciare le consegne.

Tutto ciò ha ovviamente una presa immediata, o quasi, sui soggetti che sono effettivamente in attesa di un pacco. Considerando il boom degli e-commerce negli ultimi 10/15 anni, le statistiche sotto questo aspetto sono tutte in favore dei truffatori. Il rischio aumenta, inoltre, nei periodi festivi, come il Natale ma non solo. Quelle fasi dell’anno in cui si è soliti acquistare maggiormente, magari per San Valentino, la festa della mamma o del papà, e così via.

Ovviamente nessun corriere chiede mai soldi per tracciare la spedizione, e dunque è evidente che si tratta di una truffa. Lo schema è sempre lo stesso: si riceve un messaggio il cui senso del testo è “Salve, il tuo pacco è stato trattenuto presso il nostro centro di spedizione. Si prega di seguire le istruzione qui”.

Una volta cliccato sul link si approda su un sito web solo apparentemente ufficiale, nel quale si richiede all’utente di inserire i propri dati e di procedere al pagamento della somma richiesta per sbloccare la propria consegna.

Cosa fare e cosa no in caso di SMS sospetti

Non dovete assolutamente cliccare sul link. Eliminate immediatamente il messaggio e, se potete, effettuate la segnalazione online alla Polizia Postale.

Se per caso aveste realmente effettuato degli acquisti online e siete in dubbio si tratti di una vera consegna, potete collegarvi direttamente al sito su cui avete effettuato il vostro acquisto per verificare a che punto è la spedizione.

Altro consiglio utile è bloccare il numero di telefono del mittente: un numero di cellulare italiano, che però come sempre accade con le truffe non sarà sempre lo stesso e potrà cambiare. Ma almeno avrete eliminato un po’ di probabilità di cadere nella trappola.