Arriva in Italia l’integrazione treno-aereo

Ita Airways e Trenitalia mirano a rendere più semplici gli spostamenti dei loro passeggeri, combinando al meglio treni e aerei con Fco Connect

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Al via il progetto Fco Connect, che vede la collaborazione di Trenitalia, Ita Airways e Aeroporti di Roma. L’obiettivo finale è quello di far comunicare tra loro due differenti mezzi di trasporto, al fine di facilitare l’esperienza di viaggio dei passeggeri.

La parola d’ordine è semplificazione ed è questa la promessa che Fco Connect si impegna a mantenere, offrendo a italiani e turisti un biglietto combinato che potrebbe cambiare le regole del gioco in ambito coincidenze.

Cos’è Fco Connect e come funziona

La combinazione dei tre partner già citati consente agli utenti l’acquisto di un unico biglietto che unisca treno e aereo, disponibile attraverso i canali di Ita Airways. Un’opzione intermodale che strizza l’occhio al futuro, che altrove è già presente. Il sistema dei trasporti viene incontro ai passeggeri e garantisce anche l’opzione check-in per il proprio volo all’interno della stazione ferroviaria dell’aeroporto Leonardo da Vinci di Fiumicino.

Scendendo nel dettaglio, tutti i passeggeri che si recheranno presso il suddetto aeroporto sfruttando un Leonardo Express o un Frecciarossa, in combinazione con un treno Alta Velocità fino alla stazione di Roma Termini e uno dei voli operati da Ita Airways (eccezion fatta per trasferimenti verso USA e Israele, ndr), potrà avere un biglietto combinato ed effettuare un comodo check-in. Quest’ultimo si traduce concretamente nella consegna del proprio bagaglio all’apposito banco della stazione di Fiumicino aeroporto, per poi ritirarlo alla destinazione finale.

Estate 2023: la sperimentazione dei trasporti

Con l’avvicinarsi della stagione estiva si sta tentando di implementare rapidamente il progetto intermodale. Modello da seguire e che aggiunge differenti connessioni ferroviarie con alcune delle principali città italiane. Spazio a collegamenti Frecciarossa diretto con treni ad alta velocità a partire da Napoli, Venezia, Firenze, Padova e Bologna.

Una prospettiva decisamente interessante è quella che coinvolgerebbe anche Lufthansa. Il vettore è convinto di poter chiudere a breve l’acquisizione di Ita Airways, il che aprirebbe una porta sull’espansione dell’accordo citato.

Il servizio intermodale potrebbe coinvolgere anche i voli del Gruppo Lufthansa, ma di questo ci sarà modo di parlare in seguito. Intanto il servizio indicato sarà attivo in via sperimentale nel corso dell’estate 2023, promettendo grandi risultati.

Grande entusiasmo si registra negli uffici legati all’accordo stipulato, come dimostrano le parole di Luigi Corradi, amministratore delegato di Trenitalia. Ha parlato dell’importanza di fare sistema, al fine di sviluppare l’intermodalità: “Ci siamo messi nei panni del passeggero e abbiamo ragionato s come migliorare il servizio, garantendo un’esperienza che fosse semplice già al momento dell’acquisto del biglietto, non solo durante il viaggio in treno”.

Soddisfazione anche sul fronte Ita Airways, come prevedibile, ed ecco le parole dell’amministratore delegato Fabio Lazzerini. Anche questi sottolinea la centralità del cliente e del benessere della sua esperienza di viaggio. Il progetto pare più ambizioso di quanto si possa pensare, con lo sguardo rivolto all’intera rete italiana: “La modalità integrata di treno e aereo, sfruttando il nostro hub aeroportuale, consentirà una connettività più efficace da e per le città italiane con destinazioni internazionali”. Roma è soltanto la prima tappa, com’è prevedibile, e ben presto potremo guardare al modo di viaggiare con occhi ben differenti.