Rai, i nuovi canali 2024: cosa cambia con il digitale e chi deve cambiare tv

Dal 28 agosto 2024 la Rai lancia i suoi nuovi canali con tecnologia DVB-T2: i dispositivi che diventeranno obsoleti

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Riccardo Castrichini

Giornalista

Nato a Latina nel 1991, è laureato in Economia e Marketing e ha un Master in Radio, Tv e Web Content. Ha collaborato con molte redazioni e radio.

Pubblicato: 8 Luglio 2024 21:56

La notizia era nell’aria da diverso tempo, ma ora è arrivata la conferma da parte della diretta interessata, la Rai, che ha fornito maggiori dettagli in merito ai suoi nuovi canali 2024. A partire dal 28 agosto 2024, infatti, il MUX B della Rai verrà trasmesso con la nuova tecnologia DVB-T2, con il bouquet di frequenze che presenterà delle novità in termini di canali e potrebbe rendere obsoleti alcuni vecchi televisori.

Rai, i nuovi canali 2024

Con il passaggio al digitale terrestre di seconda generazione del MUX B della Rai, la prima grande novità interessa i nuovi canali che, già dal 2024, arricchiranno l’offerta della tv di Stato. Prima di vedere quali saranno, è necessario partire dalla conoscenza che un MUX altro non è che un contenitore all’interno del quale il proprietario, in questo caso la Rai, può trasmettere un certo numero di canali. Stando a quanto riferito, l’aggregatore conterrà:

  • Rai 1 HD;
  • Rai 2 HD;
  • Rai 3 HD;
  • Rai 4 HD;
  • Rai Storia HD;
  • Rai News 24 HD;
  • Rai Premium HD;
  • Rai Scuola HD;
  • Rai Radio2 Visual HD;
  • Rtv San Marino.

Si precisa che i canali elencati continueranno a essere trasmessi, almeno nella fase iniziale, anche sul vecchio sistema DVB-T, motivo questo che non crea nessun tipo di problema a chi ha un vecchio televisore. Le uniche eccezioni sono rappresentate dai canali Rai Storia, Rai Radio 2 Visual e Rai Scuola che, dal 28 agosto, verranno trasmessi soltanto sulla con la nuova tecnologia DVB-T2. Dalla stessa data sarà anche necessaria la risintonizzazione della tv o del decoder per vedere Rai 4 e Rai 5.

Gli altri canali Rai: cosa cambia dal 2024

A quanto in precedenza detto, si aggiunge il fatto che con l’avvento della nuova tecnologia del digitale terrestre per alcuni canali Rai verrà modificata la modalità di trasmissione. Rai News 24, ad esempio, continuerà a essere trasmesso con la vecchia tecnologia, ma soltanto in SD. Chi vorrà seguire il canale all news della televisione di Stato in HD avrà dunque bisogno di una televisione o un decoder DVB-T2.

Per quanto riguarda i canali Rai Sport HD, Rai Movie HD e Rai 5 HD è prevista una nuova modalità di trasmissione, ovvero Jump HBBTV. Questa, in parole pratiche, prevede che il canale venga trasmesso con il normale flusso audio-video tramite frequenze radio, con la televisione che, se connessa a internet, si aggancerà in pochi secondi al flusso che viene trasmesso in streaming.

Infine, il TG regionale di Rai 3 nazionale verrà trasmesso solo sul MUX B in DVB-T2, motivo questo che spingerà gli interessati al contenuto a doversi sintonizzarsi sull’altro canale Rai 3 oppure sul canale regionale (da 801 a 823).

Nuovi canali Rai 2024: quando serve cambiare la tv

L’avvento della nuova tecnologia DVB-T2 potrebbe rendere obsoleti alcuni vecchi televisori, anche se i numeri sembrano essere abbastanza bassi. La Rai, infatti, ha ammesso di aver sacrificato l’innovazione in favore della maggiore compatibilità. Ecco dunque che:

  • i canali HD non saranno in Full HD, ma in HD-Ready (1280X720 pixel);
  • il codec resta il vecchio EVC main@L4.1 8bit.

Queste caratteristiche tecniche rendono le novità 2024 della Rai compatibili con molti decoder esterni che sono stati acquistati e installati dai cittadini nel corso degli ultimi anni, così come per i decoder interni della Smart tv.

La Rai ha inoltre messo a disposizione un canale test per coloro che intendono togliersi ogni tipo di dubbio sulla ricezione dei nuovi canali 2024, ovvero Rai Sport HD Test HEVC (558 del telecomando). Se andando su questo canale si riceve il segnale, dal 28 agosto non si avrà nessun tipo di problema con le modifiche che verranno apportate.