Conviene il mutuo o l’affitto nel lungo periodo?

Ecco cosa conviene maggiormente tra il mutuo acquisto casa e l’affitto nel lungo periodo in base ai costi, all’investimento, al patrimonio e alla propria flessibilità

Foto di Alessandra Di Bartolomeo

Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

Pubblicato:

Per le famiglie italiane si preannuncia un autunno caldo sul fronte dei prezzi. Secondo le stime dell’Onf, infatti, esse dovranno far fronte ad una stangata di 2.981,10 euro per le spese relative al riscaldamento, ai libri, al materiale scolastico, alla Tari, alle bollette e alla salute, solo per citarne alcune. Proprio per questo chi necessita di una casa nella quale poter vivere si domanda se sia meglio optare per un mutuo o per l’affitto nel lungo periodo. Ecco maggiori informazioni in merito.

Mutuo nel lungo periodo a chi conviene

Sottoscrivere un mutuo per acquistare casa significa ritrovarsi con un debito da estinguere nel corso degli anni, anche venti o trenta. A differenza dell’affitto, però, grazie ad esso si ottiene un bene tangibile ovvero un immobile che nel corso del tempo può salire anche di valore, soprattutto nelle zone dove c’è forte domanda. Con l’apertura di un mutuo prima casa, poi, si ottengono anche dei vantaggi fiscali in quanto nel modello di dichiarazione dei redditi, gli interessi passivi si possono detrarre del 19% fino a 4.000 euro all’anno.

Ci sono però degli svantaggi nell’effettuare tale operazione ed il primo è che si avrà un impegno a lungo termine. Perdere quindi il lavoro o aver bisogno di effettuare una spesa straordinaria potrebbe ostacolare il regolare pagamento delle rate.

Spesso, poi, per ottenere un finanziamento di questo tipo è necessario avere una cifra iniziale abbastanza consistente che può creare non pochi problemi a chi ha un budget limitato.

Nel caso si scelga, poi, un mutuo a tasso variabile c’è il rischio che ci possa essere una variazione dei tassi al rialzo.

Affitto, quando conviene nel lungo periodo

A differenza della richiesta di un mutuo casa, l’affitto è più flessibile e ha costi iniziali molto minori in quanto basta spesso un deposito cauzionale e qualche mensilità di anticipo. Inoltre, il vantaggio di prendere un affitto una casa è quello di non dover sostenere le spese straordinarie per cui il budget mensile è più prevedibile. Il problema, però, è che negli ultimi anni il canone medio, soprattutto nelle grandi città turistiche e in quelle universitarie, è raddoppiato o triplicato.

Il principale svantaggio di affittare invece di acquistare è che la casa non sarà mai la propria per cui sarà sempre il proprietario a decidere cosa fare e cosa non fare. Inoltre, potrebbe anche decidere di non rinnovare il contratto.

Affitto a lungo termine o mutuo acquisto casa cosa conviene?

Se si ha una stabilità economica e si vuole restare in quella città per un lungo periodo o per sempre, l’ideale sarebbe optare per un mutuo acquisto casa anche perché, come detto, le detrazioni fiscali e la rivalutazione dell’immobile potrebbero portare benefici a lungo termine.

Nel caso in cui si abbia una condizione lavorativa instabile e ci si debba spesso trasferire da una città all’altra per lavoro, l’affitto potrebbe rivelarsi la soluzione migliore. Inoltre, potrebbe essere l’opzione più consona anche per i giovani che non hanno accumulato ancora risparmi sufficienti per chiedere un mutuo. Affittare un immobile è la scelta ideale, infine, anche per chi non vuole legarsi al possesso di un immobile e preferisce investire il proprio denaro in altri strumenti.