Bonus assunzioni, come funziona l’esonero contributivo per turismo e terme

Turismo e terme, come funziona l'esonero contributivo per le assunzioni nei settori del turismo e degli stabilimenti termali

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Emanuela Galbusera

Giornalista di attualità economica

Giornalista pubblicista, ha maturato una solida esperienza nella produzione di news e approfondimenti relativi al mondo dell’economia e del lavoro e all’attualità, con un occhio vigile su innovazione e sostenibilità.

Pubblicato: 13 Giugno 2022 13:29

Arrivano le istruzioni per il bonus assunzioni nei settori del turismo e degli stabilimenti termali, lo sgravio Covid-19 previsto per le assunzioni a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale effettuate dal 1° gennaio 2022 al 31 marzo 2022.

Le istruzioni per la fruizione sono contenute nella circolare Inps n. 67 del 10 giugno 2022, dopo l’autorizzazione arrivata dall’Unione Europea con lo sblocco dei fondi.

Esonero contributi turismo e terme, di cosa si tratta

L’agevolazione è prevista dall’articolo 4 del Decreto Sostegni ter, che ripropone lo sgravio dal pagamento dei contributi introdotto dal dl Agosto, per sostenere uno dei comparti che aveva maggiormente subito gli effetti negativi della pandemia.

L’esonero consiste in una riduzione dei contributi Inps per le assunzioni di lavoratori a termine o con contratto stagionale effettuate dal 1° gennaio al 31 marzo 2022 dai datori di lavoro che operano nel settore del turismo e degli stabilimenti termali. Viene riconosciuto anche in caso di conversione a tempo indeterminato dei contratti di lavoro dipendente a termine, per un periodo massimo di sei mesi, decorrenti dalla conversione.

Quindi la durata massima dell’esonero è di:
  • 3 mesi, nei casi di contratto a tempo determinato o con contratto di lavoro stagionale;
  • 6 mesi, in caso di conversione dei contratti a tempo indeterminato.

Non rientrano fra le tipologie di rapporti incentivabili le assunzioni con contratto di lavoro intermittente o a chiamata. Il limite massimo dell’agevolazione è di 8.060 euro annui e sono esclusi i premi e i contributi INAIL.

Esonero contributi turismo e terme, chi può accedere

Lo sgravio è riconosciuto ai datori di lavoro privati rientranti nei settori del turismo e degli stabilimenti termali, a prescindere dalla circostanza che assumano o meno la natura di imprenditori.

codici ATECO delle attività che danno diritto all’esonero contributivo sono riportati nell’allegato 1 alla circolare INPS:

  • ATECO 55.10.00: Alberghi, fornitura di alloggio di breve durata presso alberghi, resort, motel, aparthotel (hotel&residence), pensioni, hotel attrezzati per ospitare conferenze (inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande);
  • ATECO 55.20.10: Villaggi turistici
  • ATECO 55.20.20: Ostelli della gioventù
  • ATECO 55.20.30: Rifugi di montagna, inclusi quelli con attività mista di fornitura di alloggio e somministrazione di pasti e bevande.
  • ATECO 55.20.40: Colonie marine e montane
  • ATECO 55.20.51: Affittacamere per brevi soggiorni, case ed appartamenti per vacanze, bed and breakfast, residence. Fornitura di alloggio di breve durata presso: chalet, villette e appartamenti o bungalow per vacanze; cottage senza servizi di pulizia.
  • ATECO 55.20.52: Attività di alloggio connesse alle aziende agricole
  • ATECO 55.30.00: Aree di campeggio e aree attrezzate per camper e roulotte; fornitura a persone che soggiornano per brevi periodi di spazi e servizi per camper, roulotte in aree di sosta attrezzate e campeggi
  • ATECO 55.90.10: Gestione di vagoni letto
  • ATECO 55.90.20: Alloggi per studenti e lavoratori con servizi accessori di tipo alberghiero: case dello studente; pensionati per studenti e lavoratori; altre infrastrutture
  • ATECO 56.10.11: Ristorazione con somministrazione: attività degli esercizi di ristoranti, fast-food, rosticcerie, friggitorie, pizzerie
    eccetera, che dispongono di posti a sedere; attività degli esercizi di birrerie, pub, enoteche ed altri esercizi simili con cucina.
  • ATECO 56.10.12: Attività di ristorazione connesse alle aziende agricole
  • ATECO 56.10.42: Ristorazione ambulante
  • ATECO 56.10.50: Ristorazione su treni e navi
  • ATECO 56.30.00: Bar e altri esercizi simili senza cucina
  • ATECO 93.29.20: Gestione di stabilimenti balneari: marittimi, lacuali e fluviali, attività ricreative in spiagge, incluso il noleggio di cabine, armadietti, sedie
  • ATECO 56.10.30: Gelaterie e pasticcerie
  • ATECO 56.10.41: Gelaterie e pasticcerie ambulanti
  • ATECO 79.11.00: Attività delle agenzie di viaggio
  • ATECO 79.12.00: Attività dei tour operator
  • ATECO 79.90.20: Attività delle guide e degli accompagnatori turistici
  • ATECO 93.19.92: Attività delle guide alpine
  • ATECO 56.10.20: Ristorazione senza somministrazione con preparazione di cibi da asporto
  • ATECO 79.90.19: Altri servizi di prenotazione e altre attività di assistenza turistica non svolte dalle agenzie di viaggio n.c.a.

Esonero contributi turismo e terme, a quanto ammonta

Il beneficio riguarda i contributi previdenziali a carico dei datori di lavoro con esclusione dei premi e contributi dovuti all’INAIL, ed è riconosciuto nel rispetto di una misura massima, per singolo dipendente assunto, pari a 8.060 euro su base annua riparametrata e applicata su base mensile. In generale, dovrà comunque essere rispettato il limite complessivo di minori entrate contributive pari a 60,7 milioni di euro per il 2022.

La soglia massima di esonero della contribuzione datoriale riferita al periodo di paga mensile è pari a 671,66 euro (8.060,00/12). Per i rapporti di lavoro instaurati e risolti nel corso del mese, la soglia va riproporzionata su base giornaliera ed è pari a 21,66 euro (671,66/31) per ogni giorno di fruizione dell’esonero contributivo.