Chi è e cosa fa oggi Veronica Lario, ex moglie di Berlusconi

Cosa fa oggi Veronica Lario, il suo passato da attrice e il difficile divorzio milionario da Berlusconi

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Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Veronica Lario ha 66 anni (67 a luglio 2023, ndr) e questo non è il suo vero nome. All’anagrafe è registrata come Miriam Raffaella Bartolini, nota a tutti per essere stata la seconda moglie di Silvio Berlusconi. La coppia ha avuto tre figli, sposandosi nel 1990 e lasciandosi in maniera turbolenta nel 2009.

Chi è Veronica Lario

La vita di Veronica Lario avrebbe potuto essere ben differente, se non avesse mai incontrato Silvio Berlusconi. In precedenza era infatti un’attrice, impegnata tanto a teatro quanto al cinema e in televisione. L’esordio sul piccolo schermo nel 1979, con Bel Ami e La vedova e il piedipiatti.

Impegnata sentimentalmente con Enrico Maria Salerno, lavorò al suo fianco ne Il magnifico cornuto, commedia teatrale di Crommelynck, che la vide sul palco senza veli.

Per l’esordio cinematografico occorre invece attendere il 1982. A darle questa chance fu Dario Argento nel film Tenebre, che la vide impegnata in una scena molto cruenta, nella quale perde una mano in seguito a un terribile colpo d’ascia (caso curioso, Mediaset ha in seguito censurato la scena nella messa in onda televisiva, ndr).

La storia con Silvio Berlusconi

Tutto ha avuto inizio a teatro nel 1980. Veronica Lario era impegnata ne Il magnifico cornuto e Silvio Berlusconi si recò ad ammirarla. Non uno spettatore qualunque, tanto per il suo prestigio da imprenditore quanto per il fatto che era il proprietario del Teatro Manzoni dove l’opera andava in scena.

Lui rimase ammaliato e volle conoscerla a tutti i costi. Poco dopo iniziarono una relazione ma al tempo lui era sposato con Carla dall’Oglio, madre di Marina e Pier Silvio, i suoi primi due figli. Propose a Veronica di trasferirsi presso villa Borletti a Milano, sede operativa della Fininvest. Da allora trascorsero cinque anni in “clandestinità”, per poi convivere ufficialmente a partire dal 1985.

Cinque anni dopo, nel 1990, si sono sposati con rito civile, circondati da alte personalità, con Gianni Letta, Fedele Confalonieri e i coniugi Craxi a far loro da testimoni. Prima della loro convivenza ufficiale è venuta al mondo Barbara, nel 1984. Due anni dopo è nata Eleonora e nel 1988, infine, Luigi.

Proprio nel 1990 è nata anche la prima nipotina di Silvio Berlusconi, Vittoria Lucrezia, primogenita di Pier Silvio, che nel 2021 lo ha poi reso bisnonno di Olivia. A differenza della prima moglie, Veronica Lario ha vissuto anche la fase politica della vita di Berlusconi, quella decisamente più turbolenta.

Gli anni Duemila sono stati molto delicati per loro, con le prime voci relative a una crisi matrimoniale. Veronica Lario non ha mai avuto timore di far sentire la propria voce per i temi che reputava importanti, come nel 2005 in merito alla fecondazione assistita. Poco prima del referendum si espresse in maniera favorevole, paragonandolo a quello sull’aborto.

Nel 2007 ha inizio la china dalla quale i due non si sarebbero più ripresi. Lei pretese le scuse del marito per le parole inopportune pronunciare ad alcune giovani durante la serata dei Telegatti. Scuse giunte ma non bastevoli a ricucire il rapporto. Nel 2009, infatti, l’ex first lady condannò severamente la presenza di Berlusconi a una festa privata a Casoria, in occasione dei 18 anni dall’ormai ben nota Noemi Letizia.

Come dimenticare le sue parole: “Ciarpame senza pudore. La strada del mio matrimonio è segnata. Non posso stare con un uomo che frequenta le minorenni. Chiudo il sipario sulla mia vita coniugale. Io e miei figli siamo vittima, non complici di questa situazione”.

Il divorzio da Berlusconi

Quella per il divorzio è stata una dura battaglia, terminata in maniera parziale nel 2012 con una sentenza di separazione non consensuale, che ha fissato un assegno mensile di mantenimento che ha destato scandalo: 3 milioni di euro. Nel 2015, però, lo stesso tribunale di Milano ha ridimensionato l’importo, portando la cifra a 1.4 milioni di euro mensili.

Il gran colpo di scena è però giunto nel 2017, quando la Corte d’Appello di Milano ha accolto il ricorso della difesa dell’ex premier. Addio all’assegno di mantenimento da 1.4 milioni, con obbligo di restituzione di quanto percepito dal 2014 (60 milioni di euro, ndr). Le parti si sono però accordate in via extra-giudiziale nel 2020, concludendo la lunga diatriba senza ulteriori cifre da versare.

Veronica Lario oggi vive a Milano e spesso viene avvistata in città con i suoi figli e i nipotini. Non ci sono informazioni in merito a un nuovo amore ma non mancano le voci di corridoio. Dopo l’addio a Berlusconi si era vociferato di una relazione con Massimo Cacciari.

In merito si è espresso proprio l’ex sindaco di Venezia, che ha spiegato di non aver mai neanche incontrato la Lario: “Non ho la più pallida idea di come sia nata questa storia”.