Vacanze al mare in Italia nel 2024, dove i prezzi sono aumentati

Vacanze al mare in Italia nel 2024 in estate: dove i prezzi sono aumentati, quando prenotare per risparmiare e quali sono le destinazioni più convenienti

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Federica Petrucci

Editor esperta di economia e attualità

Laureata in Scienze Politiche presso l'Università di Palermo e Consulente del Lavoro abilitato.

Con l’inizio dell’estate, milioni di italiani si preparano a trascorrere le loro vacanze al mare. Tuttavia, il 2024 si distingue per un trend poco rassicurante: i prezzi dei servizi turistici sono aumentati in modo significativo rispetto all’anno precedente. Secondo i dati forniti da Assoutenti e Federalberghi, che hanno condotto un’indagine tra il 3 e il 6 giugno 2024 sui siti specializzati in prenotazioni alberghiere e voli aerei, andare in vacanza questa estate costerà tendenzialmente di più.

Vediamo allora nel dettaglio dove i prezzi sono aumentati, quando prenotare per risparmiare e quali sono le destinazioni più convenienti.

Vacanze 2024 al mare, dove i prezzi sono aumentati in Italia

Giugno si conferma come un mese popolare per le vacanze, con 15,1 milioni di italiani che hanno scelto questo periodo per la loro villeggiatura. C’è da dire, però, che nonostante partire in questo mese garantisca un certo risparmio rispetto alle vacanze di agosto (fino al 25%, secondo l’indagine Assoutenti e Federalberghi), giugno non è comunque esente da rincari significativi. Infatti, pacchetti vacanza hanno subito un aumento del 20,4%, gli alberghi del 7,8%, e i bed and breakfast e case vacanza dell’8,1%.

Le località di mare più rinomate vedono aumenti considerevoli nei costi delle strutture ricettive. La Sardegna emerge come la regione con gli aumenti più alti, seguita da Senigallia, Milano Marittima e Anzio. Ad esempio, una famiglia che sceglie di soggiornare a Porto Cervo può spendere fino a 3.500 euro per una settimana, mentre Baja Sardinia e Amalfi richiedono rispettivamente circa 2.600 e 2.200 euro. Anche località come Marina di Pietrasanta superano i 2.000 euro.

L’inflazione ha di fatto colpito il settore, con un trend di prezzi al rialzo che estende a tutti i servizi turistici, dai biglietti dei treni (+8,1%) agli autobus (+4%). E a proposito del costo dei trasporti, persino questo rappresenta un altro fattore critico.

Dallo studio condotto, in particolare, è emerso che i traghetti hanno visto un incremento medio del 6,3%, con tratte come Genova-Porto Torres che costano oggi 1.274 euro (+1,8% rispetto al 2023), anche se gli aumenti più significativi si registrano sulla tratta Civitavecchia-Porto Torres (+10,2%). Anche i voli aerei hanno subito rincari notevoli. Un volo andata e ritorno per una famiglia da Milano a Brindisi costa oggi 972 euro, con un incremento del 15% rispetto al 2023. La tratta Roma-Olbia è aumentata del 15,5%, mentre volare da Milano a Cagliari costa il 5,6% in più.

Dove andare al mare in Italia prezzi bassi

Nonostante i rincari generalizzati, è ancora possibile trovare destinazioni di mare in Italia che offrono un buon rapporto qualità-prezzo.

L’indagine condotta da Assoutenti e Federalberghi, utilizzando comparatori di prezzi online come Booking.com e Trivago e confrontandoli con i dati statistici dell’ISTAT e le recensioni degli utenti su TripAdvisor, ci offre infatti una panoramica completa dei costi attuali e delle tendenze dei prezzi, aiutandoci a individuare le località balneari a prezzi più bassi.

Nello specifico, da quello che è emerso, per il periodo a cavallo di Ferragosto Bibione è una delle località balneari più economiche in Italia. Situata nel Veneto, offre spiagge ben attrezzate e una vasta gamma di alloggi a prezzi accessibili. Una settimana di soggiorno in una struttura ricettiva a tre stelle per una famiglia con due figli può costare intorno agli 872 euro, rendendola una meta ideale per le famiglie che cercano di risparmiare.

Poi c’è Rapallo, situata nella pittoresca Riviera Ligure, che si distingue per essere un’altra destinazione tra le più convenienti. Con un costo medio per famiglia di circa 909 euro per una settimana in una struttura di categoria media, offre un mix perfetto di bellezze naturali, storia e cultura, senza pesare troppo sul portafoglio.

A seguire troviamo Grado, conosciuta come “Isola del Sole”, che offre spiagge sicure e ben curate a prezzi competitivi. Con una spesa di circa 967 euro per una settimana a famiglia, Grado è perfetta per chi cerca una vacanza rilassante con un budget limitato.

Quando prenotare per estate 2024

Per ottenere i migliori prezzi e disponibilità per le vacanze estive 2024, è consigliabile prenotare con largo anticipo. Prenotare le vacanze estive tra novembre e febbraio può spesso garantire le tariffe migliori, specialmente per voli e alloggi popolari. Per esempio, molte strutture ricettive e compagnie aeree offrono sconti early bird per incentivare le prenotazioni anticipate e in genere, per i voli nazionali ed europei, prenotare con 2-3 mesi di anticipo può offrire tariffe più basse.

Non c’è una regola generale e valida sempre, tuttavia, gli esperti consigliano:

  • per le vacanze a giugno, di prenotare tra novembre e gennaio;
  • per le vacanze a luglio, di prenotare tra dicembre e febbraio;
  •  per le vacanze ad agosto, di prenotare tra gennaio e marzo.

Anche nel periodo che va da marzo a maggio è consigliabile continuare a monitorare i prezzi, soprattutto se si è nella posizione di poter bloccare eventuali offerte last minute o approfittare di sconti dell’ultimo momento. Infine, forse non tutti lo sanno, ma i prezzi tendono ad essere più bassi se si prenotano voli e alloggi tra martedì e giovedì, rispetto al fine settimana quando la domanda è più alta. In questo caso, utilizzare strumenti come Google Flights, Skyscanner, e alert di prezzo su Booking.com per tenere d’occhio le variazioni di prezzo può fare la differenza. I tour operator spesso rilasciano pacchetti vacanza per l’estate con sconti significativi. Questi pacchetti possono includere voli, alloggio e a volte anche pasti e attività.