La Camera si prepara al voto di fiducia sulla Legge di Bilancio 2025, un testo che ha fatto discutere dentro e fuori Montecitorio. Dopo giornate di confronti serrati e sedute notturne, la manovra arriva all’esame definitivo con misure dal peso complessivo di 30 miliardi. Due terzi della cifra (circa 18 miliardi) saranno destinati alla riduzione strutturale del cuneo fiscale e alla semplificazione delle aliquote Irpef, che passano a tre. Ecco i punti salienti del provvedimento.
Indice
Stop agli incentivi per caldaie a gas
La Manovra dice addio agli incentivi per l’acquisto di caldaie a gas, orientando le agevolazioni verso sistemi di riscaldamento più sostenibili. Un cambiamento che punta a incentivare soluzioni green e ridurre le emissioni.
Nuove regole per il Tfr nei fondi pensione
Non ci sarà una proroga per trasferire il Tfr nei fondi pensione con il silenzio-assenso. Il sistema attuale resta invariato, senza ulteriori finestre per favorire il passaggio.
Taglio del cuneo fiscale e nuove aliquote Irpef
Una delle misure principali è la riduzione del cuneo fiscale per i redditi fino a 40mila euro, con un risparmio stimato di circa 100 euro al mese in busta paga per i lavoratori. Le aliquote Irpef saranno ridotte a tre fasce, semplificando il sistema fiscale e alleggerendo il carico per i redditi medio-bassi.
Pensioni minime e novità previdenziali
Le pensioni minime subiranno un lieve (e vergognoso) aumento, passando da 614 a 617 euro. Un aumento che non cambierà certamente la situazione dei pensionati.
Chi rientra nel sistema contributivo potrà combinare previdenza obbligatoria e complementare per ottenere una pensione pari a tre volte il minimo, anticipando l‘uscita a 64 anni. Nulla di nuovo invece per il trasferimento del Tfr verso la previdenza complementare.
Sostegno alle famiglie
Un nuovo contributo finanzierà le attività extrascolastiche per bambini tra 6 e 14 anni, riservato ai nuclei con un Isee fino a 15mila euro. Il fondo ‘dote famiglia’, dotato di 30 milioni per il 2025, sosterrà associazioni, società sportive ed enti del terzo settore.
Crescono anche le risorse per oratori e per iniziative educative dentro e fuori le scuole. Introdotto un bonus di 1.000 euro per ogni nuovo nato o adottato dal 2025, riservato ai nuclei con un Isee fino a 40mila euro.
Misure per il lavoro e le imprese
Le aziende che reinvestono almeno il 30% degli utili 2024 in azienda potranno godere di un’Ires ridotta di 4 punti.
Gli investimenti dovranno superare i 20mila euro e includere nuove assunzioni. Previsto un fondo per le Pmi e per l’indotto Ilva, con 3 milioni stanziati in tre anni. Si intensifica anche la stretta contro l’abuso della Naspi. Aumentano i fondi per le famiglie vittime di incidenti sul lavoro.
Bonus casa e contributi per elettrodomestici green
Novità anche per i bonus edilizi, confermato, ma con una riduzione progressiva: il Superbonus scenderà al 70% nel 2025 e al 65% nel 2026. Introdotto un contributo per la sostituzione di elettrodomestici obsoleti con modelli più efficienti. Il bonus arriva a 200 euro per famiglie con un Isee sotto i 25mila euro.
Il Bonus ristrutturazione casa invece è confermato al 50% per il 2025 ma solo sulla prima casa. Per le seconde case la detrazione scende al 36%.
Più fondi per le infrastrutture
Alla Torino-Lione vengono assegnati un miliardo di euro in più, mentre nuovi finanziamenti vanno al settore ferroviario e idrico. Tra questi, 708 milioni sono destinati al miglioramento della gestione delle risorse idriche, e 36 milioni alla diga di Campolattaro. La Metro C di Roma riceve fondi per proseguire fino alla Farnesina.
Il Ponte sullo Stretto ottiene quasi 1,4 miliardi di euro l’anno fino al 2032.
Novità per il settore sanitario
Dal 2025, gli straordinari degli infermieri saranno tassati con una flat tax al 5%. Risorse dedicate finanzieranno campagne di sensibilizzazione sulla salute femminile e il monitoraggio del tumore al polmone. Incrementato il bonus psicologo e introdotto un servizio di supporto psicologico nelle scuole.
Interventi per la scuola
Un fondo da 500mila euro finanzierà corsi di educazione sessuale e affettiva. Crescono le risorse per le scuole paritarie che accolgono alunni con disabilità e per contrastare la povertà alimentare nelle mense scolastiche. Gli studenti fuori sede beneficeranno di un aumento del fondo per gli alloggi, mentre gli atleti vedranno incrementate le borse di studio.
Cultura e celebrazioni
Stanziati 6 milioni per celebrare Alessandro Volta e altrettanti per i 2.500 anni della città di Napoli. Venezia riceverà 5 milioni all’anno per interventi di salvaguardia della laguna.
Sostegno ai diritti delle persone con disabilità
Un fondo dedicato, con 1,5 milioni per il 2025, supporterà enti e associazioni per promuovere inclusione e diritti delle persone con disabilità. Nuove risorse sono state allocate alla Fish per il superamento delle barriere architettoniche.
Misure per Radio Radicale e fondazione Ebri
Radio Radicale ottiene la proroga del contratto fino al 2025, con uno stanziamento di 8 milioni. La Fondazione Ebri riceverà un milione di euro per il 2025, garantendo la continuità delle attività di ricerca scientifica.