Nvidia annuncia risultati oltre attese: domanda forte nonostante dazi

L'impatto dei dazi e delle licenze all'export volute da Trump c'è stato, ma la Big dell'Intelligenza Artificiale si confronta con un mercato che presenta un deficit di offerta

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Redazione

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Pubblicato: 29 Maggio 2025 10:12

Superano le attese i risultati trimestrali di Nvidia, molto osservati dal mercato, perchè utilizzati come un indicatore dell’andamento del mercato dell’Intelligenza Artificiale e dei settori ad essa collegati. E Nvidia ha entusiasmato non solo per i risultati conseguiti nel mesi scorsi, ma anche le previsioni sul futuro, che si presenta radioso, con un mercato che mostra uno sbilanciamento nella direzione della scarsità di chip per l’AI.

I numeri del trimestre superano il consensus

Nvidia ha chiuso il primo trimestre dell’esercizio fiscale 2025/2026 con un fatturato di 44,1 miliardi di dollari, in crescita del 12% rispetto al trimestre precedente e del 69% rispetto all’anno precedente. Il dato è superiore ai 43,3 miliardi attesi dal mercato.

  • Il fatturato del settore Data Center, la fetta più larga della domanda di chip per l’AI, è stato di 39,1 miliardi di dollari, in crescita del 10% rispetto al trimestre precedente e del 73% rispetto all’anno precedente.
  • Il fatturato del settore Gaming ha raggiunto la cifra record di 3,8 miliardi di dollari, in crescita del 48% rispetto al trimestre precedente e del 42% rispetto all’anno precedente.
  • Soffre insieme al settore il fatturato dell’Automotive che si attesta a 567 milioni di dollari, in calo dell’1% rispetto al trimestre precedente ed in crescita del 72% rispetto all’anno precedente.

Le ripercussioni della politica di Trump

I numeri di Nvidia dimostrano che la politica commerciale protezionistica di Trump non è riuscita a dissuadere gli acquirenti internazionali, che sono molti e diversificati, dall’Europa, al Medioriente, sino all’Asia. Tuttavia, la licenza per l’export verso il mercato cinese instaurata dal nuovo governo americano ha avuto un costo per la big dell’AI, quantificato in 4,5 miliardi di dollari nel primo trimestre dell’anno.

Margini e utili del trimestre

Per il trimestre, i margini lordi reported e rettificati sono stati rispettivamente del 60,5% e del 61,0%. Escludendo l’onere di 4,5 miliardi di dollari, il margine lordo rettificato del primo trimestre sarebbe stato del 71,3%.

L’utile per azione reported e rettificato è stato rispettivamente di 0,76 e 0,81 dollari. Escludendo l’onere di 4,5 miliardi di dollari e il relativo impatto fiscale, l’utile per azione rettificato sarebbe stato di 0,96 dollari (superiore alle attese degli analisti per 93 centesimi).

Le previsioni restano ottimistiche 

“La domanda globale per l’infrastruttura di intelligenza artificiale di Nvidia è incredibilmente forte“,

ha ammesso il fondatore e CEO Jensen Huang, che aggiunge

“i paesi di tutto il mondo stanno riconoscendo l’intelligenza artificiale come un’infrastruttura essenziale, proprio come l’elettricità e Internet, e Nvidia è al centro di questa profonda trasformazione”.

Le previsioni di Nvidia per il secondo trimestre dell’anno fiscale 2026 indicano un fatturato di 45 miliardi di dollari, con una tolleranza del 2%. Questa previsione supera le attese del mercato, pur riflettendo una perdita di fatturato stimata in 8 miliardi, correlata alle limitazioni alle esportazioni imposte dal governo Usa.

Titolo vola a Wall Street

Le azioni Nvidia sono volate a Wall Street, nella sessione after-hours (serale), arrivando a superare i 140 dollari, con un rialzo del 4% sul prezzo di chiusura ufficiale del diurno di 134,81 USD. Quotazioni che hanno portato la capitalizzazione di Nvidia oltre 3,3 trilioni di dollari, consentendole di effettuare il sorpasso (anche se di pochissimo) sulla sempre preziosissima Apple, che vale 3,28 trilioni di dollari.