EssiLux entra nel mondo dell’abbigliamento: comprato il marchio Supreme per 1,5 mld di dollari

Colpo di mercato per il colosso dell’occhialeria italo-francese EssiLux, che compra il marchio americano Supreme per 1,5 miliardi di dollari

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

EssilorLuxottica acquisirà Supreme, uno dei marchi di streetwear più celebri al mondo, dal gruppo statunitense VF Corporation. Nata nel 2018 dalla fusione tra l’italiana Luxottica e la francese Essilor, la multinazionale pagherà 1,5 miliardi di dollari, una cifra significativamente inferiore ai 2,1 miliardi versati da VF nel 2020 per l’acquisto di Supreme. La transazione dovrebbe concludersi entro la fine dell’anno.

Le cifre dell’accordo

Essilux entra nel settore dell’abbigliamento, acquisendo il marchio Supreme per 1,5 miliardi di dollari. La multinazionale, specializzata in occhiali e lenti e guidata da Francesco Milleri, si lancia nel mercato dell’urbanwear attraverso un accordo con VF Corporation. Supreme è uno dei brand più influenti tra i giovani, particolarmente popolare in Italia grazie a figure come Fedez. L’azienda investirà 1,5 miliardi di dollari (circa 1,39 miliardi di euro) in contante per acquistare il marchio, che genera oltre 500 milioni di dollari di fatturato e impiega 500 persone.

VF ha riferito che sia i ricavi che i profitti di Supreme sono diminuiti tra il 2022 e il 2023. Un tempo considerato il marchio di streetwear più importante al mondo, Supreme è conosciuto per i suoi capi con colori neutri e il famoso logo rosso. Negli ultimi anni, però, ha affrontato una crescente concorrenza da parte di nuovi marchi e un calo di interesse legato ai cambiamenti nelle tendenze della moda di lusso, che ora prediligono stili meno appariscenti. Inoltre, l’acquisizione da parte di VF, che possiede anche marchi come Vans, Timberland e The North Face, ha influenzato la percezione di Supreme come marchio indipendente.

La storia di Supreme

Supreme è stata fondata nel 1994 da James Jebbia, che aprì il primo negozio a Lafayette Street, a Manhattan, dopo aver lavorato per circa dieci anni in vari marchi di moda newyorkesi. Sebbene fosse nato negli Stati Uniti, Jebbia visse a Londra fino ai 19 anni. Il negozio, originale e atipico, ricordava una galleria d’arte e divenne subito un punto di riferimento per skater e appassionati della cultura hip hop.

Il marchio Supreme è presente sia al dettaglio che online con 17 negozi monomarca in Stati Uniti, Asia ed Europa, oltre a 6 punti vendita e 5 piattaforme di e-commerce. La suddivisione per categoria mostra che circa il 70% delle vendite proviene dall’abbigliamento (giacche, felpe, cappelli, pantaloni, camicie, T-shirt), mentre il 30% è dedicato a calzature, borse e accessori, con la categoria occhiali che è ancora in fase iniziale. Supreme adotta un modello di business digital-first e il suo marchio è versatile, adattabile anche a skateboard e sci. In Italia è presente solo a Milano e ha aperto nel 2021.

Ma quello che ha reso famoso il marchio è il cosiddetto “drop“, ovvero il lanciare una collezione limitata di prodotti ogni settimana, alla stessa ora, creando un senso di urgenza che alimenta una domanda costante.

EssilorLuxottica compra anche Heidelberg Engineering

EssilorLuxottica prosegue nella ricerca di nuove opportunità, oltre ai progetti tecnologici sviluppati con Meta e gli occhiali con dispositivi per l’udito, puntando su un lusso che enfatizza l’esclusività e la difficoltà di reperire il brand. “L’ingresso di un marchio iconico come Supreme nel nostro gruppo rappresenta un’enorme opportunità”, hanno dichiarato Francesco Milleri, Ceo della multinazionale, e Paul du Saillant, vice amministratore delegato, sottolineando che “Supreme si integra perfettamente nel nostro percorso di innovazione e crescita, offrendo una connessione diretta con nuovi pubblici e dimensioni creative”.

EssilorLuxottica ha annunciato un accordo per acquisire l’80% di Heidelberg Engineering, un’azienda tedesca specializzata in soluzioni diagnostiche, tecnologie chirurgiche digitali e It per l’oftalmologia clinica. Questa acquisizione rappresenta un ulteriore passo nella strategia del Gruppo, consolidando il suo impegno nel settore med-tech.

“L’acquisizione di Heidelberg Engineering, conosciuta nel mondo per la sua esperienza nel rilevamento e nella diagnosi precoci, si iscrive perfettamente nella strategia di EssilorLuxottica di crescere nel med-tech”, hanno sottolineato Francesco Milleri, Presidente e Amministratore Delegato, e Paul du Saillant, Vice Amministratore Delegato di EssilorLuxottica.