Apple, trimestrale sopra le attese, ma un prodotto delude le vendite

Apple ha annunciato i risultati finanziari relativi al terzo trimestre fiscale del 2023, quello che si è chiuso il primo luglio scorso

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Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

Il rallentamento delle vendite di iPhone sta frenando i ricavi di Apple e sta portando a un calo dei ricavi per il terzo trimestre consecutivo. Tuttavia, nonostante questa situazione, gli utili continuano ad aumentare. Nel terzo trimestre fiscale, il gruppo ha registrato un calo dei ricavi dell’1,4%, arrivando a 81,8 miliardi di dollari, mentre gli utili sono saliti del 2,3%, raggiungendo i 19,9 miliardi di dollari. Questi dati sono comunque migliori delle previsioni degli analisti.

I numeri nel dettaglio

Nel terzo trimestre finanziario del 2023, Apple ha sperimentato una flessione nei ricavi generati da alcuni dei suoi prodotti, mentre ha continuato a registrare una crescita nei ricavi da servizi. Ecco i dettagli con numeri e percentuali rispetto al terzo trimestre dell’anno precedente:

  • Ricavi da iPhone: 39,669 miliardi di dollari nel Q3 2023 (erano 40,665 miliardi nel Q3 2022), mostrando un calo del 2,45% anno su anno.
  • Ricavi da Mac: 6,840 miliardi di dollari (erano 7,382 miliardi nel Q3 2022), indicando una flessione del 7,34%.
  • Ricavi da iPad: 5,791 miliardi di dollari (erano 7,224 miliardi nel Q3 2022), con una significativa diminuzione del 19,84%.
  • Ricavi da indossabili, casa e accessori: 8,284 miliardi di dollari (erano 8,084 miliardi nel Q3 2022), mostrando un modesto aumento del 2,47%.
  • Ricavi da servizi: 21,213 miliardi di dollari (erano 19,604 miliardi nel Q3 2022), evidenziando una crescita del 8,21%.

Analizzando il quadro complessivo, l’andamento negativo dei ricavi generati da iPad non sembra preoccupare i vertici di Apple, poiché il passivo a livello di confronto anno su anno è poco superiore all’1%, indicando una prospettiva di medio periodo relativamente stabile per questo segmento di prodotto.

Tuttavia, i ricavi da Mac hanno continuato a sperimentare una significativa flessione nel corso dell’anno fiscale 2023, con una diminuzione del 24,2% rispetto al 2022. Questa tendenza preoccupante potrebbe richiedere una valutazione più approfondita da parte dell’azienda. Si dovrà attendere il prossimo trimestre per capire se le nuove novità presentate durante l’evento WWDC 2023 a inizio giugno, come il MacBook Air 15″, il Mac Studio con chip M2 Max e M2 Ultra, e soprattutto il primo Mac Pro con chip Apple Silicon, avranno un impatto positivo per far fronte alla flessione dei ricavi del segmento Mac.

L’arrivo della IA

Un’altra scommessa dell’azienda è sull‘intelligenza artificiale e il machine learning, considerandoli tecnologie fondamentali che fanno parte di quasi tutti i loro prodotti. L’azienda ha dedicato anni di ricerca a un’ampia gamma di tecnologie AI.

Dal punto di vista geografico, Apple ha registrato un’accelerazione delle vendite in Cina, con un aumento del 7,9% su base annua, dopo la contrazione del trimestre precedente. Le vendite sono diminuite nel resto dell’Asia e negli Stati Uniti, mentre l’Europa ha mantenuto una performance stabile. Il direttore finanziario Luca Maestri ha spiegato che il calo delle vendite negli Stati Uniti è dovuto al ridimensionamento del mercato degli smartphone, che dura da diversi trimestri. Maestri ha precisato che ci si aspetta che i risultati del quarto trimestre siano simili a quelli dei tre mesi precedenti.

A seguito della comunicazione dei risultati, le azioni Apple hanno subito una contrazione di oltre il 2% nelle contrattazioni elettroniche dopo la chiusura della Borsa di New York.

Il prossimo passo di Apple: espandersi nei paesi emergenti

Apple ha dimostrato una capacità unica di aumentare la propria quota di mercato e ampliare le vendite nei mercati emergenti, soprattutto in Cina e India. Mentre i rivali che offrono smartphone a basso prezzo hanno registrato cali nelle vendite, Apple ha saputo sfruttare il fatto che i consumatori esperti preferiscono investire in telefoni con funzionalità sofisticate, anche grazie a piani di pagamento mensili che rendono più accessibili i dispositivi di fascia alta.

In Cina, dove il mercato degli smartphone ha subito un calo del 4% durante il trimestre, Apple ha registrato un aumento delle vendite dell’iPhone del 7%, contribuendo a una crescita complessiva delle vendite del 8% per l’azienda nel paese. Questa prestazione ha permesso ad Apple di contrastare il generale malessere economico che ha colpito la seconda economia più grande al mondo.

In India, dove Apple ha aperto i suoi primi negozi ad aprile, l’azienda ha accolto un numero significativo di entusiasti acquirenti. Le vendite sono raddoppiate rispetto all’anno precedente, poiché sempre più indiani stanno optando per l’acquisto di telefoni più costosi. Questo aumento delle vendite mette Apple in una posizione favorevole per capitalizzare ulteriormente su un mercato che si prevede avrà un miliardo di utenti di smartphone entro il 2026.

Il successo di Apple nei mercati emergenti è attribuibile alla sua capacità di offrire prodotti di alta qualità e funzionalità avanzate, anche se a prezzi più elevati. Inoltre, la strategia dei piani di pagamento mensili ha contribuito a rendere più accessibili i dispositivi di fascia alta a una fascia più ampia di consumatori.

Questi risultati positivi dimostrano come Apple sia stata in grado di adattarsi alle condizioni di mercato e alle preferenze dei consumatori nei diversi paesi, consolidando la sua posizione come una delle aziende leader nel settore degli smartphone a livello globale.