Le ultime notizie della Borsa italiana ed internazionale.
La Borsa del 7 febbraio, Piazza Affari chiude a -0,2% tra il rally di Iveco e il calo di Bper
Milano in fermento per l’Ops di Bper Banca su Banca Popolare di Sondrio, finalizzata ad acquisire una partecipazione superiore al 50% del capitale sociale
-
Male Piazza Affari nonostante Iveco
I dati sul lavoro negli Stati Uniti non sono positivi e i mercati ne hanno risentito: a Milano, il Ftse Mib ha terminato a -0,18%, nonostante il forte balzo di Iveco (+21,54%) e l'attività frenetica legata al risiko bancario, con l'offerta pubblica di scambio di Bper (-7,57%) su Popolare di Sondrio (+5,39%).
Le preoccupazioni per l’economia statunitense, amplificate dai timori riguardo agli effetti delle politiche di Donald Trump, tra cui i dazi, hanno frenato gli acquisti sui mercati. Il rapporto sull’occupazione Usa ha evidenziato un mercato del lavoro più debole del previsto, rafforzando le aspettative di un possibile taglio dei tassi da parte della Fed a giugno, ma suscitando anche timori per un rallentamento eccessivo dell’economia.
Nel panorama azionario, a emergere sono stati soprattutto il risiko bancario e i risultati migliori delle attese di Iveco, che ha beneficiato anche della possibilità di scorporare la divisione Defence. Tim ha chiuso in rialzo (+6,28%), mentre Nexi ha continuato a scivolare (-4,21%), in scia alle indiscrezioni su un’uscita di fondi dal capitale.
-
Negative le Borse europee, a Milano rally di Iveco
Le Borse europee si muovono in negativo, in attesa dell'apertura di Wall Street, dove i future mostrano andamenti contrastati. Dopo un’ottima performance ieri, con i listini sui massimi, l’attenzione si concentra ora sui dati del mercato del lavoro negli Stati Uniti.
L'indice Stoxx 600 cede lo 0,1%, con Londra in flessione (-0,31%), mentre Madrid e Milano segnano un -0,2%. Parigi è quasi invariata (-0,07%), mentre Francoforte guadagna lo 0,1%.
A Piazza Affari, balzo di Iveco (+15,8%) dopo i risultati positivi del 2024, con l’utile in crescita. Fari puntati sulla Popolare di Sondrio (+5,5% a 9,79 euro) dopo l’offerta lanciata da Bper, che cede il 7,9% a 6,34 euro. Poco mossa Unipol (+0,01%), azionista di entrambe le banche. In luce Tim (+2,4%) grazie alle indiscrezioni su un possibile interesse da parte di Iliad e di alcuni fondi.
-
Ops Bper-Sondrio, l'offerta non era concordata
L'offerta pubblica di scambio lanciata da Bper non sarebbe stata concordata con la Banca Popolare di Sondrio. "Non consideriamo questa offerta ostile visto il razionale dell'operazione", ha dichiarato l'a.d. di Bper, Gianni Franco Papa.
"Siamo convinti che l'offerta sia molto attraente per gli azionisti della Banca Popolare di Sondrio". Lo ha dichiarato l'a.d. di Bper, Gianni Franco Papa, nel corso di una conference call con gli analisti. L'operazione, ha aggiunto, "è stata analizzata molto attentamente' e consentirà di 'rafforzare e accelerare ulteriormente" il piano industriale dell'istituto modenese.
-
Spread a 107 punti
Lo spread tra BTp e Bund apre in lieve calo, attestandosi a 106 punti base nelle prime battute, il livello più basso dall’ottobre 2021. Il differenziale di rendimento tra il BTp decennale benchmark e il Bund tedesco di pari durata registra così una flessione di 1 punto base rispetto ai 107 della chiusura precedente. Stabile invece il rendimento del BTp decennale, che si mantiene al 3,44%, invariato rispetto alla vigilia.
-
Iveco davanti a tutte, vendite su Bper
Sul Ftse Mib, Iveco Group guida i rialzi con un balzo del 14,22% a 13,255 euro, seguita da Banca Popolare di Sondrio (+5,9b3% a 9,82 euro) e Telecom Italia (+3,62% a 0,2922 euro). Positivi anche Stmicroelectronics (+1,67% a 21,965 euro) e Prysmian (+1,16% a 64,30 euro).
Sul fronte dei ribassi, Bper Banca perde il 5,17% a 6,536 euro, seguita da Recordati (-2,35% a 58,25 euro) e Leonardo (-1,58% a 28,73 euro). In calo anche Ferrari (-1,14% a 442,10 euro) e Campari (-0,90% a 5,298 euro).
-
Le aperture dei mercati
Le borse europee avviano la seduta con un andamento incerto. Francoforte registra una lieve variazione positiva dello 0,03%, mentre Londra apre in calo dello 0,19%. Parigi e Milano partono sui livelli della chiusura precedente, con rispettivamente un -0,12% e una variazione nulla.
-
Le acquisizioni delle banche al centro della giornata
A Piazza Affari riflettori puntati su Bper Banca, protagonista a sorpresa del risiko bancario con un’offerta pubblica di scambio volontaria su tutte le azioni ordinarie della Banca Popolare di Sondrio, per un valore complessivo di 4,3 miliardi. L'operazione valuta le azioni della banca target a 9,53 euro, rispetto agli attuali 9,27 euro, ed è finalizzata a ottenere una partecipazione di controllo superiore al 50% del capitale.
Sul fronte M&A, Banca Mediolanum non ha ancora discusso dell'offerta di Mps su Mediobanca, definendola una sorpresa. L’amministratore delegato, Massimo Antonio Doris, ha inoltre chiarito che al momento non ci sono trattative in corso per fusioni con Mediobanca, Banca Generali o Fineco.
-
Borse in calo
Borse europee previste in calo all'apertura (-0,26% il future sull’Eurostoxx50), seguendo la scia dei mercati asiatici, ad eccezione dei listini cinesi che hanno registrato rialzi grazie all'ottimismo sull'AI, nonostante i dazi imposti dagli Stati Uniti.