Aumento pensioni a luglio 2024 grazie alla quattordicesima: a chi spetta e quanto prenderà

La quattordicesima verrà incassata a luglio 2024 da chi avrà maturato i requisiti entro il prossimo mese, tutti gli altri aventi diritto la incasseranno a dicembre. Le soglie e gli importi

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Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Grazie alla quattordicesima a luglio arriverà un aumento delle pensioni per migliaia di aventi diritto. Ne usufruiranno i pensionati che hanno già compiuto i 64 anni e che hanno un reddito non superiore a 2 volte l’importo del trattamento minimo. L’aumento massimo previsto per luglio toccherà quota 655 euro.

Quando si incassa la quattordicesima

La quattordicesima è un beneficio che l’Inps corrisponde ogni anno a luglio o a dicembre. La materia è regolata dalla legge n. 127 del 3 agosto 2007 (modificata dall’articolo 1, comma 187, della legge n. 232 dell’11 dicembre 2016). Il beneficio viene incassato a luglio dai pensionati che ne maturino i requisiti entro il mese stesso. Altrimenti la quattordicesima viene rimandata a dicembre.

Come si calcola

La quattordicesima si calcola sottraendo il reddito personale al reddito contratto con i contributi del lavoratore autonomo o dipendente.

La ratio alla base della quattordicesima è di tipo compensativo dal momento che l’importo è più alto per chi abbia un assegno previdenziale minore, e viceversa, secondo il seguente meccanismo: gli importi sono più elevati per chi non supera di 1,5 volte il valore del trattamento minimo e più bassi invece per coloro che oltrepassano questa soglia ma restano entro le 2 volte. Nel calcolo vengono considerati anche gli anni di contribuzione e il tipo di carriera alle spalle del lavoratore (se dipendente o autonomo). Il valore del beneficio, poi, viene ogni anno ricalcolato sulla base della variazione percentuale che si è verificata negli indici dei prezzi al consumo forniti dall’Istat rispetto al periodo precedente.

Importi entro la soglia di 11.672,89 euro

Questi gli importi della quattordicesima per i pensionati che incassino un assegno che non superi i 11.672,89 euro annui:

  • entro i 15 anni di contribuzione se dipendenti, o 18 anni di contribuzione se autonomi, la quattordicesima di luglio sarà di 437 euro;
  • tra i 15 e i 25 anni anni di contribuzione se dipendenti, o tra i 18 e i 28 anni di contribuzione se autonomi, la quattordicesima di luglio sarà di 546 euro;
  • oltre 25 anni anni di contribuzione se dipendenti, oppure oltre i 28 anni di contribuzione se autonomi, la quattordicesima di luglio arriverà al suo massimo, ovvero a 655 euro.

Importi oltre la soglia di 11.672,89 euro

Questo l’importo della quattordicesima per i pensionati che incassino oltre 11.672,89 euro:

  • gli ex lavoratori dipendenti che hanno 15 anni di contributi, e gli ex lavoratori autonomi che ne hanno 18 anni di contributi, incasseranno una quattordicesima di 336 euro;
  • per i lavoratori dipendenti che hanno versato contributi da 15 a 25 anni, o da 18 a 28 se autonomi, la quattordicesima di luglio sarà pari a 420 euro;
  • gli ex lavoratori dipendenti che hanno oltre 25 anni di contribuzione, e gli ex lavoratori autonomi che ne hanno oltre 28, incasseranno una quattordicesima di 504 euro.

Il trattamento minimo Inps 2024

Nel 2024 il trattamento minimo della pensione è di 598,61 euro. La soglia viene raggiunta grazie al recupero dell’inflazione fissato al 5,4%. Ma non è tutto: la legge di Bilancio 2023 ha previsto per il 2024 un incremento ulteriore del 2,7% che porta le pensioni minime a 614,77 euro.