Una rivoluzione potrebbe essere alle porte: la prima pillola anticoncezionale per uomo senza ormoni è entrata in fase di sperimentazione su 16 volontari nel Regno Unito. Il farmaco si chiama Yct-529 e nei primi test ha dimostrato efficacia nel 99% dei casi, non ha effetti collaterali e ha una reversibilità del 100%: questo significa che sospendere il trattamento non lascia strascichi nell’organismo maschile ed entro breve si riacquisisce la piena fertilità.
Come funziona la pillola anticoncezionale per uomo
Il farmaco Yct-529 è stato prodotto dall’azienda biofarmaceutica YourChoice Therapeutics. La sperimentazione servirà a confermare i risultati della sperimentazione clinica effettuata sui topi. Si testeranno su volontari umani l’efficacia del contraccettivo a lungo andare, la sua tollerabilità per l’organismo e i suoi effetti collaterali a medio termine una volta sospeso il trattamento. Tutto questo è necessario anche nel rispetto dei protocolli che porteranno alla commercializzazione del prodotto. La fine dei test è prevista per maggio 2024.
Yct-529, si è detto, è il primo contraccettivo maschile senza ormoni. La sua particolarità è proprio quella di agire senza andare a influenzare il testosterone. Da anni sono in sviluppo anticoncezionali maschili con ormoni che vanno a inibire la produzione di testosterone, ma si tratta di farmaci che hanno pesanti ricadute sulla salute, sulla sessualità e sulla personalità in generale: “Il testosterone non blocca completamente la produzione di sperma e ci sono differenze su base etnica. Questi contraccettivi sono associati a gravi effetti collaterali, come l’aumento del rischio di malattie cardiovascolari, l’aumento di peso, l’acne, gli sbalzi d’umore e la diminuzione della libido”, ha spiegato il team di YourChoice Therapeutics.
Yct-529 inibisce il processo di sintesi degli spermatozoi andando a bloccare il recettore alfa dell’acido retinoico alla base della produzione dello sperma. La pillola, di fatto, induce una momentanea sterilità.
“L’ultima innovazione nel campo della contraccezione è stata la pillola ormonale per le donne. Ma è successo più di 60 anni fa. Il mondo è pronto per un contraccettivo maschile e offrirne uno privo di ormoni è semplicemente la cosa giusta da fare, considerando gli effetti collaterali di cui le donne soffrono da decenni”, ha dichiarato la dottoressa Gunda Georg, docente presso il College of pharmacy dell’Università del Minnesota e fondatrice dell’Institutes for therapeutic discovery and development. Yct-529 arriva al culmine di una ventennale ricerca guidata proprio dalla dottoressa Georg.
Il nodo degli effetti collaterali nei farmaci anticoncezionali
Il “pillolo” potrebbe portare una rivoluzione non solo sessuale, ma anche sanitaria: è stato dimostrato come la pillola anticoncezionale possa aumentare il rischio di depressione nelle donne. Lo studio è stato condotto nel 2016 dalla dottoressa Charlotte Wessel Skovlund dell’Università di Copenaghen. Oltre un milione di donne fra i 15 e i 34 anni sono state monitorate per quasi 15 anni. I risultati hanno associato l’assunzione della pillola anticoncezionale nelle donne under 20 con un +80% di rischio di ricevere una diagnosi di depressione. Un altro studio ha correlato l’utilizzo di anticoncezionali nelle donne con una maggiore incidenza di tumori al seno.
Altre sperimentazioni in corso
Yct-529 non è ancora sul mercato, ma ha già due concorrenti: negli Usa la Società di Endocrinologia della Georgia sta mettendo a punto due pillole maschili che, a differenza della pillola inglese, contengono però ormoni: DMAU e 11β-MNTDC hanno ormoni e progesterone per bloccare la produzione di sperma.