Meloni su risparmio 10,4 miliardi dei conti pubblici: “Da spendere in sanità e scuola”

Giorgia Meloni annuncia il risparmio di 10,4 miliardi sui conti pubblici grazie alla riduzione degli interessi sul debito. I fondi serviranno a sanità, scuola e redditi bassi

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Pubblicato: 14 Gennaio 2025 14:52

In apertura del secondo Consiglio dei ministri del 2025, la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni, ha celebrato un risparmio significativo di 10,4 miliardi di euro per i conti pubblici italiani, un risultato che deriva dalla riduzione degli interessi sul debito pubblico, rispetto a quanto previsto nel Documento di economia e finanza (Def) dell’aprile 2024.

“È una buona notizia che dimostra l’efficacia dell’azione di governo”, ha dichiarato Meloni. Poi la proposta, a favore di orecchio e che potrebbe rispondere alle molte critiche ricevute per la Manovra 2025, su dove utilizzare questi fondi aggiuntivi. Sbucano i necessari settori di scuola, sanità e agevolazioni a redditi bassi.

Risparmiati 10,4 miliardi nei conti pubblici

Grazie alla maggiore credibilità del governo, l’Italia pagherà meno interessi sui titoli di Stato nel biennio 2025/2026 rispetto alle previsioni iniziali. Così la premier Gorgia Meloni apre il secondo Cdm del 2025 e aggiunge, sui dati di Upb, che il risparmio totale arriva a 10,4 miliardi di euro.

La presidente del Consiglio ha quindi sottolineato come questo risultato è stato ottenuto grazie alla riduzione dello spread e dei tassi sul debito, il che ha accresciuto l’appeal dei titoli di Stato italiani.

L’Ufficio parlamentare di bilancio (Upb) ha confermato che, in base alle nuove stime, il risparmio complessivo potrebbe raggiungere i 21 miliardi di euro, includendo anche il 2027. Per Meloni, questo è il segno tangibile di un governo che, con la legge di Bilancio recentemente varata, ha aumentato la fiducia internazionale nell’Italia.

Dove devono essere spesi secondo Meloni

La presidente del Consiglio ha aggiunto che questi 10,4 miliardi risparmiati rappresentano risorse che possono essere destinate a settori cruciali, come la sanità, la scuola e il sostegno ai redditi più bassi. Meloni ha parlato di un “cambio di passo radicale” rispetto alle scelte del passato, definendo il risultato un passo importante verso una gestione più responsabile dei fondi pubblici.

“Questi risparmi sono miliardi in più per migliorare i servizi essenziali per i cittadini”, ha concluso la premier, sottolineando l’importanza di investire in settori che sostengano il benessere della popolazione. Un “regalo” per Meloni, che arriva dopo non poche tensioni sulle scelte in tema di sanità, con le criticità portate in piazza in un sentito sciopero del settore.

I temi del Consiglio dei Ministri

Durante il Consiglio dei Ministri del 14 gennaio, il Governo ha discusso diverse misure, tra cui il ddl Pmi, il disegno di legge annuale sulle piccole e medie imprese, che prevede anche 100 milioni di euro nei nuovi mini contratti di sviluppo.