John Fitzgerald Kennedy

John Fitzgerald Kennedy è stato il 35esimo Presidente degli Stati Uniti d'America.

John Fitzgerald Kennedy
Fonte: IPA

John Fitzgerald Kennedy nasce a Brookline, nello Stato americano del Massachusetts, il 29 maggio 1917. Nel novembre 1960 vince le elezioni e diventa così il primo presidente cattolico degli Stati Uniti d'America. Muore il 22 novembre 1963 colpito da un colpo di fucile mentre a bordo dell’auto presidenziale percorre le strade di Dallas, in Texas.

Nome completo: John Fitzgerald Kennedy
Nascita: 29 maggio 1917
Luogo di nascita: Brookline, Massachusetts, Usa
Morte: 22 novembre 1963
Luogo di morte: Dallas, Texas, Usa
Professioni: Politico, Saggista, 35esimo Presidente degli Stati Uniti d'America
Partner: Jaqueline Bouvier Kennedy Onassis  

BIOGRAFIA

John Fitzgerald Kennedy nasce a Brookline, nello Stato americano del Massachusetts, il 29 maggio 1917.

La sua è una famiglia influente, cattolica e di origine irlandese. Secondo di nove figli, soprannominato da tutti Jack, frequenta la Dexter School e, in seguito al trasferimento della famiglia da Boston a New York, si iscrive alla Canterbury School.

Nel 1935, John Fitzgerald Kennedy si iscrive all'università di Princeton, ma è costretto a lasciarla per problemi di salute. Dopo un anno comincia a frequentare l'università di Harvard dove si laurea.

Durante gli anni di studio visita l'Europa due volte, andando anche in Gran Bretagna dove suo padre lavora come ambasciatore.

Nel 1941 si arruola come volontario nell'esercito, ma viene riformato a causa di alcuni problemi alla colonna vertebrale. In seguito all'attacco giapponese alla base americana di Pearl Harbour riesce però ad arruolarsi in Marina e partecipa ad alcune missioni nel Pacifico.

Dopo la fine della seconda guerra mondiale fa il suo ingresso in politica.

Muore il 22 novembre 1963, vittima di un attentato a Dallas, in Texas. Accusato dell'omicidio è Lee Harvey Oswald, che viene arrestato poco dopo dalla polizia e ucciso due giorni dopo da Jack Ruby.

CARRIERA

Nel 1952 si candida per il Senato degli Stati Uniti, nel Partito Democratico, con lo slogan “Kennedy farà di più per il Massachusetts”. Vince a sorpresa battendo il repubblicano Henry Cabot Lodge Jr.

Nel 1956 propone la sua candidatura per la vice presidenza, ancora una volta per il Partito Democratico, che però sceglie un altro nome.

Nel 1960 ufficializza l'intenzione di candidarsi come presidente degli Stati Uniti. La nomina come candidato avviene il 13 luglio 1960. La sfida è con il repubblicano Richard Nixon, con il quale Kennedy si confronta nel primo dibattito presidenziale mai trasmesso in televisione.

Nel novembre 1960 vince le elezioni e diventa così il primo presidente cattolico e, con i suoi 43 anni, il più giovane presidente eletto nella storia degli Stati Uniti.

VITA PRIVATA

Brillante, ricco e bello, è amico di molte celebrità di Hollywood, fra le quali Frank Sinatra.

Il 12 settembre 1953 sposa Jaqueline Bouvier e la coppia catalizza subito l'attenzione dei rotocalchi. Con loro la Casa Bianca diventa un luogo nel quale invitare artisti, scrittori, scienziati, poeti, musicisti, attori, atleti e vincitori di premi Nobel. Jacqueline riadatta anche quasi tutte le stanze con nuovi arredi e opere d'arte.

La coppia mette al mondo quattro figli:

  • Arabella, nata morta nell'agosto del 1956.
  • Caroline, nata nel 1957, dal 2022 Ambasciatore degli Stati Uniti d’America in Australia
  • John Jr, noto come "John John", nato nel 1960, e morto nel 1999, all'età di 39 anni, in un incidente aereo.
  • Patrick, nato nell'agosto 1963 e morto a due giorni di vita per una malattia.

Kennedy è noto anche per i suoi rapporti extraconiugali, uno dei quali con l'attrice Marilyn Monroe. Quest'ultima relazione è la più nota anche perché sia John sia suo fratello Robert sono stati sospettati per la morte prematura della star.

INCARICHI

Prima di diventare il 35esimo presidente degli Stati Uniti d'America, John Fitzgerald Kennedy riveste prestigiosi incarichi politici fra i quali quello di senatore per lo Stato del Massachusetts.

Nel 1962, in seguito alla crisi dei missili di Cuba, ordina un blocco navale e avvia negoziati con l'Unione Sovietica. Una settimana dopo raggiunge un accordo con l’URSS per ritirare i missili in cambio dell'impegno degli Stati Uniti a non invadere Cuba e a ritirare i propri missili nucleari dalla Turchia.

Questo evento ha permesso alle due superpotenze contrapposte di cominciare le trattative circa la limitazione dei test nucleari.