Case all’asta: quante sono in Italia e consigli pratici per l’acquisto

I prezzi degli immobili continuano a salire per cui acquistare case all’asta può rivelarsi la soluzione ideale per acquistare una proprietà a prezzi vantaggiosi

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Alessandra Di Bartolomeo

Giornalista di economia

Giornalista esperta di risparmio, ha maturato una vasta esperienza nella divulgazione di questioni economiche.

Il mercato immobiliare italiano, come quello di molti altri paesi, sta attraversando un periodo di grande fermento. I prezzi delle case sono in costante aumento per cui la prospettiva di acquistare un immobile sta diventando un sogno irrealizzabile per molti. Tale scenario ha portato quindi a una maggiore attenzione verso le case all’asta. Si tratta di una soluzione che sta guadagnando popolarità tra chi cerca di entrare nel mercato immobiliare senza affrontare costi proibitivi.

Ma perché, si domandano in molti, tale opzione piace così tanto? Ebbene, in primis, in un contesto dove i prezzi degli immobili sono in continua ascesa, essa offre la possibilità di acquistare proprietà a prezzi decisamente più competitivi. Il sogno di chi ha sempre desiderato una casa propria, quindi, può davvero diventare realtà senza dover affrontare spese esorbitanti.

Le aste immobiliari possono rivelarsi la chiave per realizzare i propri progetti che si tratti di giovani coppie alla ricerca della prima casa o di famiglie che vogliono un immobile più ampio o di investitori che cercano buoni affari.

Detto ciò, ecco una guida dettagliata sui passaggi da seguire per acquistare una casa all’asta nonché i vantaggi e gli svantaggi di tale scelta.

Quante sono le case all’asta in Italia?

Il mercato delle case all’asta nel nostro paese ha attraversato un periodo piuttosto turbolento negli ultimi anni. Nel 2023, il numero di esse è sceso a 152.303, contro le 191.253 del 2022 e le 185.555 del 2021. Anche il valore complessivo delle vendite giudiziarie è diminuito. Ha raggiunto infatti i 18 miliardi di euro contro i 22,6 miliardi dell’anno precedente. Le tendenze recenti, invece, sono abbastanza positive.

Ci si chiede quindi la ragione di questo calo dato che tale soluzione di acquisto è l’unica scelta possibile per molti. Ebbene, si è verificata una diminuzione delle procedure esecutive pendenti nei tribunali, passate da 240.000 nel 2018 a 138.000 alla fine del 2022. Nei primi sei mesi del 2023 si è assistito invece a un flop delle aste immobiliari mentre nell’ultimo semestre del medesimo anno si sono registrati piccoli segnali di ripresa.

Le prospettive per l’anno in corso, intanto, sono promettenti. Si prevede infatti che il numero totale di aste si attesterà tra 120.000 e 135.000, con un rallentamento del calo e una stabilizzazione attesa per il 2025. Il deterioramento della qualità del credito e l’aumento dei crediti in default, infatti, potrebbero portare a un nuovo incremento delle aste a partire dal 2025/26.

Sicuramente sarà impossibile registrare i livelli record del 2019 ma si prevede un miglioramento nei prossimi anni. Questo dipenderà da fattori economici e finanziari che potrebbero incrementare l’offerta di immobili in vendita all’asta e stimolare l’interesse degli acquirenti.

Quali passaggi seguire per acquistare case all’asta

Acquistare una casa all’asta è un’opportunità da non sottovalutare. È fondamentale però osservare una procedura precisa per evitare brutte sorprese lungo il percorso.

Ecco, dunque, i passaggi essenziali da seguire:

  • Informarsi: in primis è importante ottenere informazioni dettagliate sull’immobile desiderato. Ciò può avvenire consultando il sito web del Tribunale competente o visitando la cancelleria di persona.
  • Confrontare il prezzo rispetto agli annunci tradizionali: è necessario esaminare con attenzione l’annuncio, osservare le fotografie nonché confrontare il prezzo con quello di altre proprietà simili nella stessa zona vendute sul mercato libero. Solo in questo modo è possibile valutare l’opportunità di risparmio offerta dall’asta.
  • Verificare lo stato dell’immobile: prima dell’asta, è importante controllare la casa prescelta per capire se vi siano problematiche che potrebbero ridurne il valore. Gli interessati potranno quindi richiedere una visita al custode giudiziario, come stabilisce l’Art. 560 c.p.c.. Tale richiesta va effettuata mediante il portale delle vendite pubbliche, scegliendo la scheda del bene desiderato e compilando il modulo di richiesta di visita.
  • Visionare la documentazione disponibile: ricordiamo che negli annunci delle aste si trovano i dettagli completi dell’immobile. Essi comprendono una perizia dettagliata dell’abitazione con la valutazione delle sue caratteristiche, la planimetria, i dati catastali, lo stato di manutenzione e la verifica di eventuali problematiche come iscrizioni pregiudizievoli o abusi edilizi.
  • Partecipare all’asta: per effettuare quest’ultima operazione è necessario presentare un’offerta entro la data stabilita. Ciò può essere fatto personalmente, tramite un rappresentante delegato, o tramite un’agenzia immobiliare specializzata. Per partecipare alle aste online, ricordiamo, è invece essenziale disporre di un indirizzo PEC. Altrimenti, è consigliabile consultare un consulente esperto.
  • Effettuare il rogito: se l’offerta viene accettata, è essenziale procedere con il rogito notarile. Si tratta di un atto ufficiale che sancisce il trasferimento della proprietà dell’immobile.

Chi decide il prezzo delle case all’asta e dove cercare gli affari

Nel mondo delle aste immobiliari, il prezzo di una casa è determinato da un esperto nominato dal Giudice che ha emanato l’ordine di vendita. Tale figura visita fisicamente la proprietà e, basandosi sulla sua valutazione, stabilisce il prezzo iniziale di vendita. Le informazioni appena indicate si trovano nella perizia di stima dell’immobile che viene pubblicata online su piattaforme dedicate alle vendite all’asta. Oltre al prezzo di partenza, il perito specifica anche l’importo minimo di rialzo che deve essere rispettato durante l’asta. Così facendo si garantisce un aumento graduale delle offerte per l’immobile.

Chi è alla ricerca di aste immobiliari, poi, deve assolutamente sapere dove sono collocati gli annunci. Ebbene, essi si trovano principalmente sui siti web dei Tribunali, nei portali delle vendite pubbliche notarili e in altre piattaforme gestite dal notariato. È utile sapere anche che enti come l’Inps hanno messo in vendita i propri tesori immobiliari. Inoltre, si possono trovare informazioni utili su quotidiani locali e su siti specializzati nell’organizzazione di vendite all’asta. Tornando agli annunci, essi forniscono dettagli approfonditi sulle proprietà in vendita, inclusi i risultati delle perizie e le condizioni di vendita.

Esaminare tali fonti è fondamentale per accedere alle migliori opportunità di acquisto e per comprendere appieno le procedure necessarie per partecipare a un’asta immobiliare. Essere ben informati su dove cercare permette di rimanere aggiornati sulle vendite disponibili e di valutare con attenzione le possibilità di investimento nel mercato delle aste immobiliari.

Come si partecipa alle aste immobiliari?

Le case all’asta possono essere vendute in due modalità principali: “senza incanto” e “con incanto“. Nella prima, i partecipanti devono presentare le loro offerte in buste sigillate entro un determinato periodo. Ogni offerta deve includere l’importo proposto, la modalità di pagamento e altre informazioni rilevanti. È richiesto inoltre un acconto pari al 10% dell’importo offerto. Le buste vengono poi aperte alla presenza di tutti i partecipanti e, se un’offerta è considerata valida, la vendita viene finalizzata e la proprietà assegnata. Nel caso di più offerte valide, si procede con un’asta tra i partecipanti, partendo dalla base dell’offerta migliore ricevuta.

La modalità “con incanto”, invece, è una procedura pubblica aperta a tutti gli offerenti. Tale opzione viene attivata nel caso in cui l’asta “senza incanto” non abbia avuto esito positivo. Durante l’asta “con incanto”, le offerte vengono fatte pubblicamente e ogni partecipante ha l’opportunità di aumentare l’offerta rispetto alla precedente. L’ asta si conclude quando sono trascorsi almeno tre minuti dall’ultima offerta senza che venga presentata una nuova proposta.

Aste immobiliari: quali sono le informazioni cruciali

Le informazioni fondamentali su un’asta immobiliare includono in primis il prezzo d’asta che rappresenta il punto di partenza per le offerte. Inoltre, vi è il rialzo ovvero l’incremento minimo per ogni nuovo rilancio stabilito dal giudice dell’esecuzione o dal professionista delegato. C’è poi il deposito cauzionale che viene calcolato in percentuale rispetto all’offerta o al prezzo base: esso deve essere versato all’iscrizione e restituito se l’asta non viene vinta.

Un’altra informazione fondamentale è la data di vendita ovvero il giorno in cui si svolge l’asta. Se quest’ultima non va a buon fine per mancanza di partecipanti, il giudice fissa una nuova data. Durante tale arco temporale, l’asta è definita “non partecipabile” e la data di vendita non è specificata nell’annuncio.

Anche la disponibilità dell’immobile è un dato essenziale da considerare in quanto fornisce informazioni cruciali sulla presenza di vincoli legali o restrizioni che possono influenzare l’acquisto. Tale informazione è dettagliata nella perizia dell’asta.

Infine, un’altra informazione fondamentale è quale sarà il Tribunale ovvero il luogo dove si svolgerà l’asta. Essa di solito si svolge presso Tribunali o corti d’appello ma in alcuni casi la vendita delle case all’asta avviene anche online tramite piattaforme telematiche dedicate.

I vantaggi e gli svantaggi di acquistare case all’asta

Le case all’asta rappresentano un’opportunità unica che porta con sé diversi vantaggi, tra cui:

  • Prezzi inferiori al mercato: tali immobili vengono infatti solitamente venduti ad un prezzo inferiore rispetto al valore di mercato per cui si ha la possibilità di risparmiare sui costi di acquisto.
  • Possibilità di trattativa: in alcuni casi, è possibile trattare il prezzo e presentare offerte inferiori rispetto al prezzo base.

Acquistare una casa all’asta, però, può anche presentare alcuni svantaggi, come:

  • Rischio di vizi o difetti: l’immobile all’asta potrebbe infatti presentare vizi o difetti che ne abbassano il valore di mercato.
  • Procedura complessa: la procedura per acquistare una casa all’asta può risultare complessa e richiedere tempo e competenze specifiche.

Considerazioni importanti

Le case all’asta rappresentano un’opportunità affascinante per chi vuole acquistare una casa a un prezzo inferiore rispetto al mercato convenzionale. È cruciale avvicinarsi a questo mercato con consapevolezza e seguire una procedura precisa. Informarsi accuratamente, visitare l’immobile di persona, partecipare all’asta e finalizzare il rogito sono passaggi essenziali per un acquisto sicuro e conveniente. Nonostante i possibili rischi, le case all’asta offrono grandi opportunità a chi è disposto a procedere con attenzione. Bisogna però valutare attentamente ogni aspetto dell’affare immobiliare.