Nel panorama dello yachting di lusso, c’è un nome che da anni si distingue per ricercatezza stilistica, avanguardia tecnica e una visione progettuale unica: Sanlorenzo. Con il nuovo SL110A, il celebre cantiere italiano compie un salto evolutivo nel design nautico, presentando un’imbarcazione che fonde architettura e ingegneria, forma e funzione, comfort e bellezza.
Lungo 33 metri, l’SL110A è la più recente espressione della linea asimmetrica di Sanlorenzo, che già con i modelli SL102A e SL106A aveva segnato un nuovo approccio alla distribuzione degli spazi a bordo. Qui, però, l’asimmetria diventa filosofia costruttiva. Come ha dichiarato Tommaso Vincenzi, CEO di Sanlorenzo, “SL110A si definisce come un emblema compiuto dell’essenza progettuale di Sanlorenzo dove eleganza e linearità delle forme si uniscono ad una volontà di innovazione.”
Asimmetria che regala spazio, luce e orizzonti
Il concetto alla base dell’SL110A non è solo estetico: è profondamente architettonico. Grazie a un intelligente gioco di volumi e percorsi sfalsati, lo yacht riesce a espandere la vivibilità interna senza compromessi. Le passerelle sfalsate permettono di inglobare parte del camminamento nel corpo dello scafo, guadagnando metri preziosi e liberando lo sguardo sull’orizzonte. Un gesto apparentemente semplice, che però trasforma l’esperienza di navigazione.

Come sottolinea Bernardo Zuccon, dello studio Zuccon International Project, “L’asimmetria in SL110A non è semplicemente un’espressione formale, ma uno strumento in grado di alterare gli equilibri spaziali a bordo, nell’ottica di un’esperienza più affascinante.”
Interni sofisticati che dissolvono i confini col mare
A firmare gli interni è Piero Lissoni con il suo studio Lissoni & Partners, e il risultato è una fusione sensoriale tra dentro e fuori, tra design e natura. Le ampie finestrature, le murate retrattili e le terrazze a scomparsa permettono alla luce e all’aria di fluire liberamente, dissolvendo ogni barriera tra ospiti e paesaggio marino.
Ogni dettaglio racconta una ricerca sofisticata: dai rivestimenti in legno scuro ai soffitti a cassettoni effetto resina, passando per il parquet a spina di pesce e i materiali effetto pietra. Il bagno dell’armatore, rifinito in marmo Calacatta, incarna il massimo del lusso nautico.

L’ambiente che più incarna lo spirito dell’SL110A è senza dubbio la suite armatoriale a tutto baglio. Un vero e proprio santuario sul mare, con vista panoramica, accesso diretto alla piscina di prua e collegamenti privati ai ponti superiori. È il cuore silenzioso dello yacht, dove intimità e bellezza si incontrano.
Esterni fluidi e versatili: un salotto galleggiante
Ma è sul ponte che l’SL110A rivela tutta la sua natura camaleontica. La prua è stata trasformata in una terrazza lounge con divani e piscina, eliminando ogni traccia del tradizionale cofano aerodinamico. La poppa, invece, ospita una beach platform pivotante con garage per tender e jet ski, mentre la falchetta trasparente connette visivamente il pozzetto al mare, senza interruzioni.
Il flybridge si trasforma a seconda delle esigenze: può essere un rifugio privato, una zona pranzo, o un’area prendisole. La lounge sul ponte principale è completamente modulare, senza elementi fissi, a sottolineare la versatilità del progetto.
Eleganza che corre sull’acqua
Con una velocità massima di 27 nodi, l’SL110A non è solo bello: è anche performante. Ogni scelta progettuale mira a esaltare funzionalità, comfort e stile, senza sacrifici. Come afferma Piero Lissoni, “Credo che l’SL110A sia una delle barche più eleganti di Sanlorenzo. Forse una delle barche più eleganti attualmente in produzione.”
SL110A debutterà ufficialmente al Cannes Yachting Festival dal 9 al 14 settembre, pronto a conquistare armatori internazionali in cerca non solo di una barca, ma di una visione. Perché questo yacht non è un semplice mezzo per solcare il mare: è un manifesto architettonico, un modo nuovo di pensare lo spazio, la luce e la libertà.