Sono iniziati i saldi estivi: il 30% degli italiani spenderà almeno 200 euro, mentre 1 italiano su 6 andrà oltre i 500. E se ci fosse un’alternativa più sostenibile? Forse non abbiamo davvero bisogno di stravolgere il nostro armadio, ma nel caso in cui non riuscissimo a resistere alle compere estive, gli articoli vintage sarebbero una soluzione. Comprare abbigliamento usato non solo non aumenta lo stress della filiera produttiva, ma permette di donare nuova vita a capi che altrimenti verrebbero buttati.