L’Inps mette i giovani al centro e lo fa attraverso il nuovo Portale Giovani, uno strumento che raccoglie oltre cinquanta servizi: dal riscatto della laurea ai bonus per le famiglie, fino agli incentivi per l’imprenditoria giovanile. L’iniziativa punta ad accompagnarli verso il mondo del lavoro e oltre, mettendo a disposizione tutte le prestazioni e le agevolazioni pensate per questa fascia di età.
Indice
Una raccolta dei servizi per i giovani
Al Meeting di Rimini, il Presidente dell’Inps Gabriele Fava ha presentato così il nuovo strumento:
Il Portale Giovani non è una vetrina informativa: è il primo spazio digitale unico in Italia che raccoglie tutti i servizi dedicati agli under 34. Dal riscatto della laurea, ai bonus per le giovani famiglie, fino agli incentivi per chi decide di aprire un’impresa: qui i giovani trovano un punto di accesso semplice, immediato, alla loro previdenza e al loro futuro.
Sono oltre 11 milioni i giovani fra i 16 e i 34 anni che possono informarsi non solo nella sezione dedicata del sito, ma anche agli sportelli Inps e tramite l’app Inps Mobile. Al Portale Giovani si accede anche tramite un QR Code che è stampato sul retro di oltre 4 milioni di buste con le comunicazioni cartacee inviate dall’Inps a famiglie e pensionati da settembre, ma anche andando sul sito inps.it/it/it/inps-per-i-giovani.
Cosa fa l’Inps per i giovani
Il presidente dell’Inps ha spiegato che il nuovo progetto rappresenta un modello di welfare generativo, pensato per “intercettare i bisogni delle nuove generazioni” e accompagnarle gradualmente nel loro percorso di crescita, autonomia e lavoro.
Per raggiungere i giovani, l’Istituto ha scelto di utilizzare i loro linguaggi e i loro spazi, come social network, creator e podcast, e che sarà presente anche nei contesti in cui si costruisce il futuro, dalle fiere del lavoro agli eventi culturali. A partire da ottobre, poi, verrà avviato un ampio programma di educazione previdenziale, con iniziative nelle scuole, nelle università e negli istituti professionali, poiché la previdenza “si costruisce sin da giovani”.
Cosa si può richiedere
L’Inps ha deciso di mettere a disposizione dei giovani un pacchetto di servizi digitali dedicati, differenziati in base alle diverse condizioni lavorative e di studio. Per i lavoratori sono previste funzioni utili come:
- la consultazione dell’estratto conto previdenziale;
- la gestione delle pratiche legate ai congedi parentali e straordinari;
- strumenti come “La mia pensione futura” e “Pensami”, il nuovo simulatore che consente di valutare prospettive e scenari pensionistici.
A questi si aggiungono servizi pensati per esigenze specifiche, dal congedo per le donne vittime di violenza al congedo di paternità obbligatorio, fino alla possibilità di richiedere e consultare l’Isee.
Anche per gli studenti è stato realizzato un percorso dedicato che comprende il riscatto della laurea, le borse di studio e i contributi per master in Italia, oltre ad agevolazioni come l’assegno unico universale, il bonus psicologo e l’accredito di contributi figurativi per servizio civile o militare.
Particolare attenzione è stata poi riservata ai giovani disoccupati e inoccupati; per chi è alla ricerca di un impiego sono attivi strumenti di sostegno come la Naspi, la Dis-Coll e l’indennità agricola, accompagnati da altri incentivi al reddito e servizi previdenziali. Per chi invece non lavora e non cerca lavoro, l’Inps mette in evidenza l’Assegno di inclusione, la Domanda di supporto per la formazione e il lavoro e una serie di misure per l’inclusione sociale.