PROMO

Envirotek un’azienda da sempre attiva nella ricerca di prodotti e soluzioni innovative in campo sanitario

Da un’esperienza ventennale nel settore medicale logistico alla riorganizzazione durante la pandemia: Roberto Orlich racconta l’evoluzione dell’eccellenza Envirotek

La pandemia ha provocato profondi cambiamenti nel settore sociale ed economico del nostro Paese. Se molte aziende si sono bloccate o hanno frenato le attività a causa dell’emergenza, altre hanno saputo reagire e intraprendere nuove strade che hanno donato enormi soddisfazioni. Tra queste spicca Envirotek Italia.

L’azienda nasce dalla volontà di due soci e dalla loro esperienza ventennale nel settore medicale logistico. Dopo una lunga esperienza nel brokeraggio farmaceutico e nella fornitura di presidi sanitari a ospedali e altre strutture, l’azienda ha operato una riorganizzazione durante la pandemia, per rispondere meglio alle esigenze del settore. La società attualmente è specializzata nella vendita di presidi di protezione di eccellenza, realizzati grazie alle nano-tecnologie.

Roberto Orlich, fondatore di Envoritek, ci ha raccontato la storia dell’azienda, i valori che la differenziano e i progetti per il futuro.

Di cosa si occupa Envirotek e qual è la sua storia?

La storia di Envirotek nasce circa venti anni fa. Inizialmente, la società si dedica al brokeraggio farmaceutico, stringendo accordi con produttori e distributori europei e clienti prevalentemente extraeuropei. Nel tempo, la nostra attività si è spostata maggiormente verso il commercio. Ci siamo occupati di forniture sanitarie. In particolare, negli ultimi anni ci siamo dedicati a un progetto importante che riguarda la sterilizzazione di rifiuti sanitari a rischio infettivo, attività svolta in collaborazione con un produttore statunitense di macchine sterilizzatrici altamente tecnologiche. Grazie a questa esperienza abbiamo maturato un’ampia conoscenza delle problematiche legate a infezioni e relativa prevenzione. Tale attività ci ha permesso di reagire immediatamente alla crisi sanitaria legata al Covid-19.

A tal proposito, la pandemia come ha influito sui vostri progetti interni?

Durante la pandemia, così come molte altre realtà, abbiamo operato una diversificazione aziendale, ovvero abbiamo virato in maniera importante la nostra attività sulla vendita di dispositivi di protezione.

In particolare, la prestigiosa azienda Wakamono, produttore leader nel campo delle nano-biotecnologie, ci ha scelti come distributori esclusivi per l’Italia e primi distributori in Europa. Wakamono ha lanciato sul mercato la prima mascherina anticovid registrata al Ministero della Salute come dispositivo medico, certificata CE e FDA e la cui efficacia è stata testata da numerosi altri enti certificatori internazionali.

Come le nano-tecnologie intervengono nella lotta al Covid-19?

Le nanotecnologie e la scienza dei materiali possono effettivamente contribuire alla lotta contro la SARS-CoV-2. Per esempio, tra i dispositivi di protezione realizzati da Wakamono e commercializzati da Envirotek c’è la Americana Facial Disposabile Mask, la prima mascherina chirurgica monouso al mondo che usa le nano-tecnologie per combattere il virus.

È costituita da uno speciale strato interno in GECIDE, ricoperto da milioni di nanoparticelle organiche cristallizzate, che creano una trappola e distruggono il virus. Il GECIDE riesce a eliminare il 99,9% non solo del virus SARS-CoV-2, ma anche quelli incapsulati dell’influenza A H1N1, i non-incapsulati quali il Poliovirus-I ed il 99,9% di una vasta gamma di batteri patogeni.

Rimanendo in tema mascherine protettive, ci occupiamo anche della vendita di due tipologie di mascherine facciali FFP2, entrambe realizzate sempre grazie alle nano-tecnologie.

Quali sono le caratteristiche dei presidi di protezione e come si differenziano dalla concorrenza?

Innanzitutto, Envirotek si contraddistingue per la qualità del prodotto: abbiamo sempre fatto una attenta selezione dei prodotti da immettere sul nostro mercato di riferimento. Affidarsi alla nostra azienda significa acquistare un prodotto eccellente, sicuro, certificato. Infatti, il secondo punto che ci contraddistingue è l’attenzione a tutta la parte normativa, ovvero tutto ciò che riguarda le certificazioni.

Tra i prodotti maggiormente venduti durante la pandemia, oltre alle mascherine certificate CE e FDA, ci siamo concentrati anche sui guanti in nitrile sempre per il settore sanitario/ospedaliero. I guanti possiedono una serie di certificazioni (EN 455, EN 374, ASTM F1671 ed FDA) e sono approvati per l’uso con chemioterapici.

Quali sono i progetti per il futuro?

Nel futuro i nostri piani non saranno stravolti, anzi continueremo a muoverci e operare in campo sanitario, il nostro settore da oltre vent’anni. Inoltre, ci impegneremo nella vendita di presidi di protezione, che durante la pandemia hanno avuto un boom. In futuro, continueremo a commercializzarli, probabilmente riducendo il volume. I progetti di Envirotek sono diversi, ma tutti si legano all’ambito sanitario, perché da sempre ci impegniamo nel portare attenzione e qualità per la salute della comunità.

Per approfondire è possibile visitare il sito web di Envirotek.