Su Amazon si potrà pagare anche con i Bitcoin?

Un'indiscrezione ha fatto salire il prezzo delle criptovalute, viste come possibile metodo di pagamento su Amazon, ma cosa c'è di vero in questa notizia?

Pubblicato: 11 Giugno 2024 10:30

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Mirko Ledda

Editor e fact checker

Scrive sul web da 15 anni, come ghost writer e debunker di fake news. Si occupa di pop economy, tecnologia e mondo digitale, alimentazione e salute.

Negli ultimi anni il mondo delle criptovalute ha visto una crescita esponenziale di interesse e utilizzo. Il Bitcoin, in particolare, è diventato un argomento centrale non solo per gli investitori ma anche per il grande pubblico. Una delle domande più frequenti degli utenti di Google è se Amazon, il gigante dell’e-commerce, inizierà mai ad accettare le monete digitali come metodo di pagamento. Vediamo la realtà dietro le speculazioni e le notizie false che sono circolate nel tempo.

Criptovalute per i pagamenti

Le criptovalute offrono un’alternativa ai tradizionali metodi di pagamento grazie alla loro natura decentralizzata, che non dipende da istituzioni finanziarie o governi ma utilizza la tecnologia della blockchain.

La volatilità del loro valore e le preoccupazioni riguardo alla sicurezza hanno impedito una loro adozione su larga scala da parte delle grandi piattaforme di e-commerce, compresa Amazon. Sarebbe infatti particolarmente difficile e oneroso stare dietro i cambi e le fluttuazioni delle cripto.

Le fake news sulle cripto su Amazon

Durante l’estate del 2021, le speculazioni riguardanti l’adozione del Bitcoin da parte di Amazon hanno raggiunto il loro apice. Tutto è iniziato con un articolo pubblicato dal giornale londinese City A.M., che citava una fonte anonima interna all’azienda.

La gola profonda sosteneva che Amazon avrebbe iniziato ad accettare pagamenti in Bitcoin entro la fine dell’anno e stava esplorando la creazione di una criptovaluta di proprietà del patron Jeff Bezos.

La notizia ha rapidamente fatto il giro del mondo, portando a un aumento significativo del valore del Bitcoin. Tuttavia Amazon ha prontamente smentito queste affermazioni, dichiarando che, nonostante l’interesse per lo spazio delle criptovalute, non vi erano piani concreti per accettarle come metodo di pagamento

L’origine delle speculazioni

Le voci sull’adozione del Bitcoin da parte di Amazon sono state alimentate da una serie di eventi e circostanze. In primo luogo, Amazon aveva pubblicato un annuncio di lavoro per un Digital Currency and Blockchain Product Lead, che aveva suscitato l’interesse e le speculazioni degli esperti del settore.

Tale figura avrebbe dovuto sviluppare la strategia di Amazon in merito alle valute digitali e alle tecnologie blockchain, in maniera analoga a quanto stava facendo Tesla, l’azienda di Elon Musk.

Le truffe legate alle criptovalute su Amazon

L’interesse per le criptovalute ha anche dato vita a numerose truffe. Alcune delle più comuni includono:

  • falsi siti di pagamento che imitano l’interfaccia di Amazon e affermano di accettare Bitcoin, progettati per rubare informazioni personali e finanziarie degli utenti;
  • phishing e scam tramite e-mail che sembrano provenire dal sito di e-commerce e promettono sconti o vantaggi se si paga in Bitcoin;
  • schemi piramidali e investimenti fasulli, con la promessa di alti rendimenti sugli investimenti in Bitcoin sfruttando il nome di Amazon.

Truffe di investimenti con il nome di Amazon

Sono in crescita anche le truffe che sfruttano il nome di Amazon per promuovere falsi investimenti, anche in criptovalute. I malintenzionati contattano le vittime, spesso attraverso chiamate, e-mail o messaggi sui social media, promettendo opportunità di investimento che garantirebbero alti rendimenti grazie alla presunta collaborazione con Amazon.

Amazon non offre alcun tipo di investimento finanziario, men che meno in criptovalute. Sul sito dell’e-commerce c’è l’invito ai clienti a diffidare di queste comunicazioni fraudolente e sono forniti utili consigli su come riconoscere e evitare queste frodi.