Il nuovo proprietario di TikTok potrebbe essere Elon Musk. Il tempo si assottiglia per l’azienda cinese ByteDance, proprietaria della piattaforma di video sharing: il Congresso americano ha dato il suo ultimatum, ovvero vendere a proprietari non cinesi o bloccare la navigazione degli utenti statunitensi.
E mentre si attende il pronunciamento della Corte Suprema, chiamata a decidere se concedere una proroga ai cinesi prima della definitiva messa al bando, spunta una ipotetica terza via: la vendita a Elon Musk.
La bomba è stata sganciata dall’agenzia Bloomberg, che parla di un piano assolutamente preliminare e quindi ancora privo di dettagli specifici.
Terzo social network per la destra Usa
TikTok è stato accusato negli Usa di aver permesso l’iscrizione di utenti minori di 13 anni e di aver violato la privacy. Le autorità sono preoccupate per la sicurezza nazionale.
Se il matrimonio TiTok-Elon Musk dovesse andare in porto, la tecno-destra americana si aggiudicherebbe il terzo social network, controllato direttamente, dopo X già appartenente a Musk e Truth Social già di Donald Trump. Ma ci sono poi i social di Meta (Facebook, Instagram e Threads) che stanno virando verso una minore inclusività e stanno abbassando la guardia sul fronte del fact checking per venire incontro all’amministrazione Trump.
E con la vendita arriverebbe uno strascico di polemiche inerenti la concentrazione di potere social in poche mani, ma arriverebbero anche l’attenzione dell’Antitrust americana e probabili cambiamenti per gli utenti. Ma non solo: tramite Tesla, Elon Musk ha da anni interessi miliardari in Cina ed è abituato a trattare con le autorità locali. L’acquisto di TikTok potrebbe inserirsi all’interno di una strategia più ampia, che potrebbe comportare una rimodulazione degli interessi di Tesla nel Paese del Dragone e, forse, anche un ammorbidimento dei dazi promessi da Trump, che hanno aperto la strada a una guerra commerciale Usa-Cina.
La scadenza per TikTok è fissata per domenica 19 gennaio: entro quella data si attende la decisione della Corte Suprema che valuterà se concedere o meno la proroga. La decisione potrebbe anche arrivare prima. Qualora le ore per TikTok negli Usa fossero contate, la trattativa segreta svelata da Bloomberg potrebbe effettivamente prendere corpo.
Quanto vale TikTok
Ad aprile 2024 gli analisti stimavano in 110 miliardi di dollari il valore di TikTok e in 225 miliardi il valore dell’azienda proprietaria ByteDance. Elon Musk è all’apice della sua fortuna: il suo patrimonio è stimato oggi in quasi 430 miliardi di dollari. L’eventuale acquisto di TikTok sarebbe certamente fattibile, sebbene non indolore.
Cosa cambierebbe per gli utenti
Se la proprietà di TikTok, da sempre conosciuto come “il social dei balletti”, dovesse passare di mano potrebbero esserci importanti novità per gli utenti. Per cominciare, la presenza di Musk potrebbe attirare una maggiore fetta di utenti interessati all’attualità.
In secondo luogo, potrebbe essere lo stesso Musk a imprimere una virata per fare in modo che gli algoritmi premino l’attualità, raccontata secondo il punto di vista delle personalità care all’Alt-right americana come Joe Rogan, Ben Shapiro, Jordan Peterson e tanti altri. Ma si potrebbe assistere anche alla “riabilitazione” social di Andrew Tate (influencer della manosphere sotto accusa per traffico sessuale): Tate ha recentemente ricevuto l’endorsement di Musk per la strampalata candidatura a primo ministro del Regno Unito.
In generale, la proprietà di Trump potrebbe far virare il dibattito pubblico su TikTok comprimendo la presenza di temi woke come quelli legati all’inclusività e alla diversità.
Ma è prevedibile anche uno sdoganamento su TikTok degli attori dell’ultradestra extra-Usa, dopo l’assist di Musk ai tedeschi di Adf (“Solo l’Adf può salvare il Paese”).