Salvini porta Starlink sull’Alta Velocità, come funzionerà

Ferrovie dello Stato testa Starlink per portare il Wi-Fi sull’alta velocità. Salvini annuncia la sperimentazione, ma l’opposizione parla di sudditanza verso gli Usa

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Pubblicato: 25 Maggio 2025 11:09

Prende avvio l’esperimento per il Wi-Fi sulle tratte di Ferrovie dello Stato. Lo ha annunciato il ministro delle Infrastrutture Matteo Salvini, parlando di un test per la connessione internet sull’Alta Velocità. Il protagonista è Starlink di Elon Musk.

Non è l’unico partner con cui Ferrovie dello Stato sta sperimentando la connessione sui tren, tra cui la tratta Roma-Milano, ma potrebbe essere il favorito. Non è ancora chiaro come funzionerà, se sarà incluso nel biglietto del treno o se ci sarà da pagare un extra: dipenderà probabilmente dal partner scelto alla fine della sperimentazione.

Starlink sull’Alta Velocità: l’annuncio

È ancora in fase sperimentale, ma Ferrovie dello Stato sembra aver iniziato a utilizzare Starlink per avere una connessione Internet veloce e stabile sull’alta velocità. A dichiararlo è il ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Matteo Salvini, che durante il Festival dell’Economia di Trento ha annunciato l’inizio della risoluzione di un problema annoso: la cattiva connessione sui mezzi di trasporto.

Una delle primissime richieste, spiega Salvini, era di rendere possibile la connessione durante l’intera tratta dell’Alta Velocità tra Milano e Roma. Da qui la scelta di alcuni partner per sperimentare la connessione e in seguito scegliere l’operatore.

Ha spiegato:

È vero che le Ferrovie hanno scelto due soggetti con cui stanno sperimentando la copertura satellitare, e uno dei due è Starlink, visto che è uno dei pochi in grado di garantire questo servizio.

Come funzionerà?

Secondo le prime informazioni, la connessione Internet di Starlink viaggia attraverso le note “tavolette”. Queste saranno posizionate sui tetti dei vagoni e lungo le stazioni, anche di quelle che solitamente non sono raggiunte dalle connessioni tradizionali. Per questo si cerca la connessione di tipo satellitare, da tradurre poi in connettività Wi-Fi.

A decidere l’operatore sarà infine Ferrovie dello Stato. Solo se l’operazione dovesse andare a buon fine, dice Salvini, sarà il “primo sostenitore di un accordo con Starlink”.

Al momento non è chiaro cosa cambierà per i viaggiatori di Ferrovie dello Stato. È probabile che la connessione venga attivata all’inizio solo su alcune tipologie di tratte, come l’alta velocità Roma-Milano e altri collegamenti tra città principali. In seguito il servizio potrebbe estendersi su tutto il territorio.

Molto dipenderà anche dal servizio offerto. Non è ancora chiaro se sarà necessario pagare un extra sul biglietto per avere la connessione o meno.

Polemiche dall’opposizione

Da mesi circolava la voce che Starlink potesse essere uno dei possibili partner di Ferrovie dello Stato per i collegamenti Wi-Fi. La notizia era poi finita nel dimenticatoio dopo un botta e risposta tra il ministro delle Imprese e del Made in Italy e il rappresentante italiano di Elon Musk, Andrea Stroppa.

Diverse polemiche anche da parte delle opposizioni. Il leader dei Verdi, per esempio, critica tale scelta perché si rischia così di svendere l’Italia alla tecnologia americana. In particolare, Angelo Bonelli parla di “regalo” a Musk.

Specifica:

Meloni e Salvini stanno inchinando l’Italia a un modello di sudditanza digitale, militare e politica agli Usa.