Nuovo digitale terrestre DVB-T2, come verificare se tv o decoder sono compatibili

Dal 28 agosto la Rai inizia il passaggio al nuovo standard di digitale terrestre DVB-T2: come fare a sapere se il proprio televisore è compatibile o meno

Foto di Miriam Carraretto

Miriam Carraretto

Giornalista politico-economica

Esperienza ventennale come caporedattrice e giornalista, sia carta che web. Specializzata in politica, economia, società, green e scenari internazionali.

Grandi novità per mamma Rai e per tutti coloro che guardano la tv. Viale Mazzini prosegue il suo percorso di innovazione tecnologica secondo le tappe indicate dal Ministero del Made in Italy e dal 28 agosto trasmette alcuni suoi canali solo con il nuovo sistema DVB-T2. Cosa significa? Cosa cambia? Smettiamo di vedere i canali? Cosa dobbiamo fare per verificare che il nostro televisore o decoder siano compatibili con il nuovo standard?

Come funziona il nuovo digitale terrestre dal 28 agosto

Iniziamo subito col dire che il passaggio al nuovo standard DVB-T2 del digitale terrestre dal 28 agosto 2024 non prevede cambiamenti per Rai 1, Rai 2, Rai 3 e RaiNews 24 e la maggior parte dell’offerta Rai.

Solo Rai Storia, Rai Radio 2 Visual e Rai Scuola diventano visibili solo in alta definizione (HD) esclusivamente nel nuovo standard DVB-T2. Questo significa che per continuare a guardare Rai Storia, Rai Radio 2 Visual e Rai Scuola in digitale terrestre dal 28 agosto è necessario avere un apparecchio tv o un decoder compatibile con il nuovo sistema. Qui trovate invece le informazioni sulle reti e i TGR regionali.

E come si sa? Come fare a verificarlo?

Come sapere se la tv è compatibile con il nuovo digitale terrestre

Posto che se abbiamo comprato un televisore dopo il 22 dicembre 2018 il nuovo sistema del digitale terrestre deve essere già integrato, e quindi non dovremmo fare nulla, per verificare la compatibilità del televisore o decoder al nuovo standard del digitale terrestre DVB-T2 si possono seguire 3 passaggi:

  • verificare che nel manuale o nella scheda tecnica del televisore che abbiamo in casa sia presente l’indicazione DVB-T2 e HEVC: se c’è, siamo a posto, vedremo i nuovi canali senza dover fare nulla; oppure,
  • provare a visualizzare il canale 200: se compare la scritta “Test HEVC Main 10” significa che è compatibile
  • fino al 28 agosto, provare a visualizzare il canale 558 (Rai Sport test HEVC) oppure, dal 28 agosto in poi, provare a visualizzare i canali 501 (Rai 1 HD), 502 (Rai 2 HD), 503 (Rai 3 HD), 54 (Rai Storia HD), 202 (Rai Radio 2 Visual HD). Se compare la scritta Test HEVC Main 10 oppure si vedono correttamente questi canali, significa che la tv è è già compatibile con il nuovo standard.

Se non si vede nessuna di queste cose, si deve prima risintonizzare il televisore o il decoder e poi ricontrollare i canali appena citati: a questo punto dovrebbero andare. Nel caso si visualizzasse solo il canale 57 (Rai Scuola HD) significa che la tv può ricevere trasmissioni in DVB-T2 ma non è compatibile con la codifica HEVC.

Ci sono però delle alternative al digitale terrestre. Si può usare l’app di RaiPlay – in questo caso, come per tutte le altre app, basta avere una smart tv collegata a internet, possibilmente fibra veloce – o Tivùsat, la tv satellitare gratis che ancora pochi conoscono ma che sempre più persone scelgono.

Dove trovare più informazioni

Per sapere come effettuare la risintonizzazione dei canali potete seguire le istruzioni riportate nel manuale del vostro apparecchio tv oppure quella contenute in questa scheda di sintesi creata dal Mimit.

Sul sito Bonus Tv – Decoder di nuova generazione del Mimit è possibile consultare comunque la lista dei televisori e decoder compatibili con il nuovo standard televisivo. Molto comodo perché è anche possibile effettuare la ricerca per marca, modello, tipo e ean. Il Mimit mette anche a disposizione degli anziani over 70 uno speciale Bonus decoder tv che arriva direttamente a casa, gratuitamente, a determinate condizioni.

Per maggiori informazioni potete:

  • chiamare il numero verde Rai: 800.93.83.62
  • utilizzare il servizio ScriveR@i compilando il form
  • scrivere alla mail helpdtt@rai.it attiva temporaneamente per il periodo di transizione (servizio di caring).