Su Instagram arriverà presto una mappa per vedere dove si trovano i propri amici. Lo ha anticipato il leaker italiano Alessandro Paluzzi e la sua indiscrezione ha poi trovato conferma nelle dichiarazioni di un portavoce di Meta, l’azienda che controlla il social. La nuova funzione sarà molto simile a quella già presente su Snapchat, piattaforma concorrente di quella di Mark Zuckerberg.
La possibilità di vedere la posizione dei propri amici su una mappa ha però suscitato alcune preoccupazioni per quanto riguarda la privacy degli utenti di Instagram. Un problema che potrebbe essere risolto da alcune delle impostazioni anticipate da Meta per la nuova funzione e dalla stessa tecnologia che utilizzerà per funzionare.
Come funziona e quando arriva la mappa degli amici su Instagram
Si chiamerà FriendMap e consentirà di controllare in ogni momento dove si trovano esattamente i propri amici tramite Instagram. Una funzione che ha preso ispirazione da Snapchat e che sarà presto implementata anche nel social di Meta. Rivelata dal leaker italiano Alessandro Paluzzi in anteprima, questa funzione consentirà a chiunque di vedere la pozione esatta dei propri amici su una mappa.
Come su Snapchat, questa funzione potrebbe permettere agli utenti di lasciare brevi messaggi “attaccati” a un luogo che hanno visitato. Qualcosa di molto simile alle recensioni presenti su Google Maps, ma su scala ridotta, non all’intero social ma soltanto alla propria cerchia di follower.
Instagram ha già una mappa implementata nella propria applicazione. Permette di visualizzare su di essa il luogo dove è stata scattata o postata una foto, ammesso che l’utente lo abbia specificato. In questo modo è possibile scorrere attraverso tutti i post pubblicati in quello stesso luogo. Al momento la funzione FriendMap è ancora in fase di testing interno, quindi non c’è una data precisa in cui verrà resa disponibile al pubblico.
Come difendere la propria privacy
La preoccupazione principale per questa nuova funzione è legata alla privacy. Spesso gli utenti di Instagram hanno moltissimi follower, anche sconosciuti. Attivando questa modalità si permetterebbe in teoria a chiunque di seguire i propri spostamenti, con risvolti anche potenzialmente pericolosi.
La piattaforma ha pensato a questo problema. Per prima cosa, tutti i messaggi e le informazioni scambiante tramite la funzione FriendMap saranno protetti dalla crittografia end-to-end, la stessa che protegge dalle minacce esterne i messaggi di WhatsApp, altra applicazione di proprietà di Meta. Questa garantirà che un utente possa mostrare la propria posizione soltanto a chi vuole, senza il rischio che agenti esterni la scoprano.
Questo però non risolve il problema dei follower, che possono semplicemente seguire un account e pedinarlo, digitalmente o anche nella vita reale. Per questo motivo esisteranno tre modalità che ogni account potrà attivare. La prima è “Follower che segui“, che permette di far vedere la propria posizione soltanto agli account con cui è presente un “follow” reciproco. La seconda sarà la modalità “Amici stretti“, che restringerà FriendMap soltanto a questa categoria di account, che può essere personalizzata nelle impostazioni. Infine ci sarà anche una “GhostMode“, una modalità fantasma che escluderà completamente l’utente dalla funzione.