Truffa a tema TikTok via sms, promesse fino a 800 euro al giorno: come evitarla

Una nuova truffa a tema TikTok contatta via sms le vittime, promettendo anche 800 euro al giorno

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Matteo Runchi

Editor esperto di economia e attualità

Redattore esperto di tecnologia e esteri, scrive di attualità, cronaca ed economia

La polizia postale ha diffuso un avvertimento nei confronti di una truffa a tema TikTok, veicolata tramite sms. I malintenzionati contattano le loro vittime prima tramite messaggio, per poi dirigerli su una chat di WhatsApp. Le promesse sono di guadagni tra i 300 e gli 800 euro al giorno, oltre a un bonus di 5 euro per seguire un link.

Una volta in contatto con i truffatori, normalmente viene richiesto di mettere “mi piace” ad alcuni post o video sulla piattaforma, per poi ricevere un compenso in denaro. Questo alle volte può anche arrivare, ma è qui che comincia la vera truffa, individuata in gergo come Task Scam.

L’avviso della polizia postale sulla truffa a tema TikTok

In un avviso pubblicato sul suo portale lo scorso 15 maggio, la polizia postale, che in Italia si occupa di tutti i reati telematici, anche quelli perpetrati via internet, ha comunicato di aver ricevuto molteplici segnalazioni di una truffa a tema TikTok. Stando a quanto riportato, le vittime verrebbero contattate tramite un sms contenente il seguente testo.

“Ciao sono il dipartimento delle risorse umane di TikTok e ti sto scrivendo questa lettera. Abbiamo bisogno urgentemente di dipendenti che lavorino online per uno stipendio tra i 300 e gli 800 euro al giorno. Puoi partecipare nei tuoi tempi liberi. Se sei interessato, puoi contattarci tramite questo numero WhatsApp […]. Scrivici ora e riceverai subito un bonus di 5 euro. Ti stiamo aspettando…!!!”

Come si può intuire da alcune espressioni inadeguate o errate (ti sto scrivendo questa lettera, tempi liberi), si tratta di una truffa. “La Polizia Postale consiglia di non cliccare su link contenuti in messaggi ed email, di non fornire mai informazioni personali e di diffidare di offerte che promettono facili guadagni. Le aziende non espletano attività di ricerca e selezione del personale con queste modalità” commentano le autorità sul proprio sito.

Cosa succede se si accetta di parlare con i truffatori

Il consiglio di non seguire link inviati da possibili truffatori è il migliore per evitare di vedersi sottratti denaro o informazioni. In questo specifico caso però, cliccare sul collegamento presente nell’sms apre semplicemente una chat di Whatsapp. Questa truffa non è infatti un metodo di phishing, quindi uno stratagemma per sottrarre dati, ma più probabilmente  una cosiddetta Task Scam.

In questo tipo di truffe, alla vittima vengono assegnate alcune mansioni, come mettere like o seguire alcuni profili social, in cambio di denaro. Inizialmente il numero di task è basso, ma il guadagno è reale. Quando si chiede se si possono aumentare  per guadagnare di più, comincia la vera truffa. Spesso ci si vede rispondere che sì, è possibile, ma bisogna prima fare un upgrade del proprio profilo, ovviamente pagando.

Qui inizia la vera truffa. I criminali possono a volte appropriarsi dei dati di pagamento della vittima e sparire, oppure continuare, sfruttando il fatto che molte persone, una volta investito denaro, tendono a continuare un’attività anche quando è chiaramente dannosa per la proprie finanze, con la speranza di recuperare. In caso si sia finiti in questa situazione, il consiglio è di accettare le perdite e smettere di seguire le indicazioni dei truffatori, perché nella maggior parte dei casi, la situazione può solo peggiorare.