Sciopero 28 ottobre 2024 a Roma, bus e metro Atac fermi: orari e modalità

Si fermano oggi i mezzi pubblici a Roma. Sciopero per l'intera rete Atac, non coinvolti invece i servizi in subaffidamento privati

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Redazione

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Pubblicato: 25 Ottobre 2024 10:38Aggiornato: 28 Ottobre 2024 08:04

Un altro sciopero dei trasporti oggi lunedì 28 ottobre. Questa volta a fermarsi sono i mezzi della rete Atac a Roma. Le segreterie regionali di Usb lavoro Privato e Orsa hanno infatti proclamato per oggi uno sciopero aziendale di 24 ore, durante il quale il servizio è garantito esclusivamente durante le fasce di garanzia previste dalla legge. Vediamo nel dettaglio quali sono i mezzi coinvolti e con quali orari.

Sciopero 28 ottobre Roma Atac

Dopo l’ultimo blocco dei trasporti nazionale il 5 ottobre, che aveva avuto pesanti ripercussioni anche sulla Capitale, lo sciopero di oggi lunedì 28 ottobre riguarda solo la città di Roma, e nello specifico l’intera rete di trasporti locale Atac.

Lo stop ai mezzi pubblici dura 24 ore e tocca tutti i bus, filobus, tram, metropolitane e anche la ferrotramvia Termini-Centocelle. Sono coinvolte anche le linee bus 023-074-557-763-763L e 767 che da sabato 26 ottobre passano in gestione Atac.

Possibili stop, ritardi e cancellazioni dalle 8,30 alle 17 e dalle 20 in poi. Sono invece garantite le fasce di garanzia previste dalla legge, e cioè da inizio servizio alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59. Attenzione però che in queste fasce potrebbero comunque esserci disagi e ritardi, come spesso capita, con mezzi strapieni e impossibili da prendere.

Ricordiamo che durante le sciopero, nelle stazioni della rete metro che resteranno, eventualmente aperte, non è garantito il servizio di scale mobili, ascensori e montascale. Non è garantito nemmeno il servizio delle biglietterie e nelle stazioni della rete metro, ad eccezione delle stazioni Ionio e Arco di Travertino, e non è possibile utilizzare i bike box (il deposito o il ritiro delle bici potrà essere effettuato al di fuori della fascia di sciopero).

Aperti invece i parcheggi di interscambio, e il servizio delle biglietterie on-line non subisce alcuna interruzione. Sempre possibile utilizzare le biglietterie on-line o pagare direttamente in stazione o a bordo dei mezzi pubblici con carta di credito.

Lo sciopero nel dettaglio: info e orari dal 27 al 29 ottobre

Consigliamo di fare molta attenzione agli orari, perché lo sciopero è iniziato nella notte di domenica 27 e termina nella notte tra lunedì e martedì 29.

Ecco il dettaglio dello sciopero:

– notte tra domenica 27 e lunedì 28 ottobre

  • non garantito: il servizio delle linee bus notturne (quelle che iniziano per “n”)
  • garantito: il servizio delle linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-301-451-664-881-916-980

– giornata lunedì 28 ottobre 

  • non garantito: il servizio sull’intera rete dalle ore 8.30 alle ore 17.00 e dalle ore 20.00 al termine del servizio diurno, le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-301-451-664-881-916-980
  • garantite: le corse sull’intera rete da inizio servizio diurno alle ore 8.29 e dalle ore 17.00 alle ore 19.59

– notte tra lunedì 28 e martedì 29 ottobre

  • non garantite: dopo le ore 24 le linee diurne che hanno corse programmate oltre le ore 24 e le corse notturne delle linee 38-44-61-86-170-301-451-664-881-916-980
  • garantito: il servizio delle linee bus notturne che iniziano per “n”.

Quali mezzi non sono coinvolti e circolano regolarmente

Lo sciopero non riguarda invece i collegamenti eseguiti per conto Atac da altri operatori in regime di subaffidamento: corse regolari quindi per le linee 021, 043, 77, 113, 246, 246P, 319, 351, 500, 551, 718.

Lo sciopero non coinvolgerà quindi le reti di Cotral-Astral (bus extraurbani, ferrovie Metromare e Roma-Nord) e Trenitalia (ferrovie regionali). Servizio regolare, anche, per le linee di bus gestite in città dai consorzi Roma Tpl, Bus International Service/Autoservizi Tuscia e Troiani/Sap.

Servizio normale anche per i collegamenti bus 08, 011, 013, 017, 018, 022, 024, 025, 027, 028, 030, 031, 032, 033, 035, 036, 037, 039, 040, 041, 042, 048, 049, 051, 053, 054, 055, 056, 057, 059, 066, 078, 081, 086, 088, 135, 146, 213, 218, 226, 235, 314, 339, 340, 343, 349, 404, 437, 441, 444, 445, 447, 502, 503, 505, 533, 541, 543, 546, 548, 552, 555, 657, 660, 663, 665, 701, 702, 710, 711, 721, 764, 771, 777, 778, 787, 789, 808, 889, 892, 907, 908, 912, 982, 985, 992, 993, 998, 999, C1, C6, C8 e C19.

Più informazioni, oltre che in stazione, su InfoAtac: atac.roma.it, X: @infoatac, Whatsapp: inviando un breve testo con la richiesta di informazioni al numero 335 1990679.

Sciopero 28 ottobre Trenitalia

Come detto, per quanto riguarda i treni di Trenitalia, questi circolano regolarmente. Buone notizie dunque per chi si deve spostare in treno oggi, dopo lo sciopero di sabato 12 e domenica 13 ottobre che ha causato grandissimi disagi, perché non ci saranno interruzioni collegate all’agitazione sindacale.

Le motivazioni dello sciopero

Atac trasporta ogni anno oltre 940 milioni di passeggeri, tra i quali circa 3 milioni di residenti in città, oltre a pendolari, city users e turisti, questi ultimi oltre 58 milioni ogni anno. In Atac lavorano circa 10mila dipendenti e l’azienda gestisce una flotta di oltre 2000 veicoli tra autobus, tram, filobus, vetture elettriche e treni della metropolitana.

Le motivazioni dello sciopero sono in particolare la richiesta di riduzione dei carichi di lavoro, la sicurezza del personale, il miglioramento delle politiche salariali e delle indennità.

Sciopero 25 ottobre industria a Bologna dopo la strage Toyota

Lo sciopero di oggi segue quello di venerdì 25 ottobre del settore industria dopo la strage di Toyota, a seguito del terribile incidente sul lavoro che è costato la vita a due operai. Due lavoratori sono morti e 11 sono rimasti feriti dopo una gravissima esplosione che li ha travolti nello stabilimento della Toyota Material Handling di Borgo Panigale, provincia di Bologna. L’area dell’esplosione è stata messa sotto sequestro per i rilievi in corso da parte della Procura di Bologna.

Al termine dell’incontro con la direzione aziendale di Toyota Bologna con i sindacati, l’azienda ha comunicato la chiusura dello stabilimento e l’interruzione di tutte le attività fino a data da definire. L’azienda ha dichiarato di stare avviando la specifica procedura di cassa integrazione per i dipendenti dello stabilimento. I sindacati hanno proceduto con lo sciopero di oggi per tutti i lavoratori dell’industria del territorio della provincia di Bologna.

Le condizioni di salute e sicurezza erano sul tavolo da tempo. Una strage annunciata denunciano i sindacati, che rivendicano ancora una volta la necessità dell’introduzione del reato di omicidio sul lavoro e lesioni gravi e chiede che a livello nazionale si svolga subito un election-day per i rappresentanti dei lavoratori della sicurezza.