Sciopero generale nazionale proclamato dai sindacati di base a sostegno della Global Sumud Flotilla. Le sigle Cub, Adl e Sgb hanno indetto per l’intera giornata di lunedì 22 settembre la protesta di tutte le categorie di lavoratori pubbliche e private in Italia.
Come promesso nei giorni precedenti la partenza della missione, la mobilitazione è stata annunciata per supportare la spedizione umanitaria internazionale, diretta verso Gaza con l’obiettivo di provare a forzare il blocco di Israele e portare aiuti alla popolazione palestinese.
La protesta arriva nel solco delle manifestazioni in piazza di associazioni, sindacati e collettivi studenteschi, che hanno più volte promesso di “bloccare tutto” se la flotta dovesse essere attaccata da Tel Aviv.
Lo sciopero generale
Attacchi che i sindacati ritengono si siano già realizzati tramite i droni incendiari che hanno colpito due imbarcazi0ni della Global Sumud Flotilla nel porto di Tunisi.
Già in occasione della partenza da Genova di circa 300 tonnellate di beni di prima necessità destinati al carico della missione umanitaria, i lavoratori portuali si erano detti pronti a paralizzare lo scalo ligure nel caso di azioni di sabotaggio da parte di Israele.
Un avvertimento ribadito dai sindacati nelle ore precedenti la partenza delle barche di attivisti dalla Sicilia, con la proclamazione dello sciopero nazionale e l’accusa al Governo di Giorgia Meloni di non prendere posizione attraverso sanzioni o adottando provvedimenti diplomatici e commerciali contro Israele.
Il Governo italiano tace pilatescamente anche sulla arrogante minaccia del Governo israeliano di considerare terroristi le centinaia di volontari imbarcati per portare aiuti e sostegno al popolo palestinese. Bocche cucite anche sugli attacchi, veri e propri atti di guerra, subiti da due imbarcazioni della Flotilla vicino a Tunisi
L’Usb ha precisato che in caso di attacchi sulla rotta della Flotilla o altre azioni dirette a ostacolare la missione, i sindacati di riservano la possibilità di anticipare lo sciopero generale programmato il 22 settembre, secondo quanto previsto dall’art.2 comma 7 della Legge 146/90, che permette l’astensione dal lavoro in caso di gravi eventi lesivi dell’incolumità e della sicurezza dei lavoratori e dei cittadini.
La partenza della Global Sumud Flotilla
La proclamazione della mobilitazione nazionale arriva nelle ore della partenza dall’Italia delle imbarcazioni della Global Sumud Flotilla, prevista dal porto di Augusta nella giornata venerdì 12 settembre.
Si tratta in totale di 18 barche con 150 persone a bordo, tra cui due parlamentari e tre europarlamentari italiani, pronte a raggiungere le sei provenienti dalla Grecia, con un equipaggio di 60 persone, e le altre dieci salpate dalla Tunisia.
Da Siracusa ha preso il largo la nave di ricerca e soccorso Emergency, la Life Support, che avrà il compito di monitorare e offrire supporto medico e logistico alle navi che dovessero averne necessità.
Le imbarcazioni si riuniranno in mare con quelle provenienti da Barcellona in un punto non ancora reso noto, per un totale di circa 600 persone che prenderanno parte alla missione umanitaria per Gaza.