Lotteria scontrini, ora è più facile vincere il maxipremio da 5 milioni di euro

Nel 2024 la lotteria degli scontrini ha registrato un calo dei partecipanti, ma così le probabilità di vincita aumentano di molto

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Giorgia Bonamoneta

Giornalista

Nata ad Anzio, dopo la laurea in Editoria e Scrittura e un periodo in Belgio, ha iniziato a scrivere di attualità, geopolitica, lavoro e giovani.

Pubblicato: 16 Gennaio 2025 20:37

La lotteria degli scontrini non ce la fa. Dal 2021 a oggi sono stati generati l’80% di biglietti virtuali in meno. Secondo l’Agenzia delle Dogane, si conferma un disinteresse da parte degli italiani, anche se le estrazioni procedono.

Meno scontrini vuol dire però che è più facile vincere, perché i premi in palio non sono variati. Ora la possibilità di vincere è 1 su 870 milioni, se si è prodotto anche un solo scontrino in tutto il 2024. La media, però, è di 34 biglietti e questo rende decisamente più alte le possibilità di vittoria.

I numeri della lotteria degli scontrini

L’Agenzia delle Dogane ha trasmesso i dati in merito alla lotteria degli scontrini. I numeri del 2024 sono impietosi. Dal 2021, con oltre 4 miliardi di biglietti virtuali generati, nel 2024 il dato è sceso a circa 871 milioni di biglietti.

Si tratta dell’80% in meno. Un dato che non è una sorpresa, considerando che già nel 2023 il numero di biglietti generati era di circa un miliardo. Il declino è stato quindi molto rapido, con un dato davvero positivo solo nel 2021.

Quanto costa la lotteria degli scontrini allo Stato?

Eppure, la lotteria degli scontrini prosegue e anzi è stata rinnovata dal governo Meloni, dopo averla criticata in precedenza. Il motivo è che il primo anno era andata molto bene ed è stata considerata un’ottima possibilità per combattere il nero. Oggi, però, le cose stanno cambiando, ma non i costi.

Infatti, le estrazioni procedono e i premi continuano a essere pagati. Ricordiamo che sono:

  • maxipremio annuale da 5 milioni di euro;
  • 10 premi da 100mila euro al mese;
  • 10 premi a settimana dal valore di 25mila euro.

Ma non finisce qui, infatti, ci sono anche i premi per gli esercenti. Questi hanno la stessa frequenza e un importo complessivo di oltre 6 milioni di euro. Il totale del costo è di circa 44,9 milioni di euro, ma con meno partecipazione l’impatto e l’utilità degli scontrini risultano molto più deboli per il costo che richiede. In ogni caso, nell’ultima legge di Bilancio è stata riconfermata per il prossimo triennio.

Ma è davvero più facile vincere?

Il ministero dell’Economia ha risposto già nel 2021 a questa domanda. Infatti, “l’andamento costante dei premi associato alla flessione degli scontrini ha determinato un incremento della probabilità di vincita”, si leggeva nell’anno di ingresso della lotteria. Cosa vuol dire oggi? Meno persone partecipano alla lotteria, più aumentano le possibilità di vittoria.

I biglietti che hanno partecipato all’estrazione del 2025 sono stati un quinto in meno rispetto a quelli che hanno partecipato alle estrazioni annuali del 2022, relativi agli scontrini del 2021. Così oggi la possibilità di vincere è più alta, perché si assesta su un biglietto vincente ogni 870 milioni. E questo solo prendendo in considerazione un biglietto generato in tutto il 2024, in genere, però, chi partecipa all’estrazione durante l’anno produce una media di 34 biglietti (un biglietto virtuale per ciascun euro di spesa fino a 1.000 euro).

In definitiva, chi ha continuato a partecipare, tra consumatori ed esercenti, ha una possibilità maggiore di vincere i premi settimanali, mensili e annuali.