C’è un momento preciso in cui ci accorgiamo di aver speso troppo in vacanza: quello in cui guardiamo il conto in banca al ritorno, cercando di ricordare quando esattamente abbiamo speso tutti quei soldi.
Succede a tutti, perché in vacanza si abbassano le difese: siamo lontani dalle responsabilità quotidiane, presi dall’entusiasmo, e ci lasciamo guidare da quel pericolosissimo meccanismo del “vabbè dai, abbiamo fatto 30, facciamo 31”.
Ma spesso, a rendere complicata la gestione delle spese, è il fatto che non abbiamo realmente pianificato tutto. Ci siamo affidati all’improvvisazione, senza considerare voci come il fondo imprevisti o l’assicurazione, e ci ritroviamo a sforare il “budget mentale” che ci eravamo dati senza nemmeno accorgercene.
La soluzione? Un semplicissimo budget per le vacanze. Basta sapere da dove partire.
Cos’è un budget e perché ti serve davvero, anche in vacanza?
Un budget non è altro che uno strumento di pianificazione: ti permette di mettere nero su bianco quante risorse hai a disposizione (entrate) e come pensi di utilizzarle (uscite).
L’obiettivo è semplice: fare in modo che le uscite non superino le entrate.
Un esempio pratico
Entrate
- Risparmi messi da parte per la vacanza: 1.000€
- Quota dello stipendio destinata al viaggio: 200€
Totale: 1.200€
Uscite previste
- Totale stimato: 1.150€
- Differenza: +50€.
Facile, no? Capiamolo insieme.
Le tre voci chiave da prevedere
Quando si parla di “uscite”, è utile dividere le spese in tre categorie principali:
- Spese necessarie
Sono quelle che non puoi evitare se vuoi partire:
Alloggio (hotel, campeggio, ostello, ecc.)
Trasporto (aereo, treno, macchina, ecc.)
Cibo (dalla spesa al supermercato ai pasti fuori)
- Spese accessorie
Dipendono dai tuoi gusti, ma sono parte integrante di qualsiasi vacanza:
- Divertimenti, cultura, serate, ombrelloni
- Shopping e souvenir (sì, anche quello per la nonna)
- Spese extra
Spesso dimenticate, ma fondamentali per evitare brutte sorprese:
- Fondo per imprevisti
- Assicurazioni (sanitaria e stradale)
Come organizzare il budget, in pratica
Il modo più semplice è costruire una tabella con tutte le voci di spesa, e verificare passo passo se sei in linea col totale previsto. Ecco un esempio:
Entrate
- Risparmi: 1.000€
- Quota stipendio: 200€
Totale entrate: 1.200€
Uscite
Spese necessarie
- Hotel: 400€
- Viaggio: 100€
- Cibo: 250€
Spese accessorie
- Museo + sagra di Paese: 100€
- Souvenir: 50€
Spese extra
- Fondo imprevisti: 200€
- Assicurazione sanitaria: 50€
- Assicurazione stradale: 0€
Totale uscite: 1.150€
Differenza: +50€
(Ovviamente, le cifre sono indicative: ognuno adatta il budget alle proprie possibilità e priorità.)

Come non sforare il budget: consigli utili
- Definisci le priorità: vuoi più comfort o più attività? Puoi risparmiare sull’alloggio e investire in esperienze, oppure fare il contrario. L’importante è scegliere consapevolmente.
- Prenota in anticipo: hotel, treni, musei: tutto quello che puoi. I prezzi spesso aumentano sotto data.
- Cerca pacchetti o sconti: abbonamenti per i trasporti, ingressi combinati per attrazioni culturali, card cittadine.
- Approfitta di agevolazioni: hai una tessera universitaria? Portala con te per ottenere sconti su musei e trasporti.
- Compra i souvenir subito: così non rischi di restare senza budget alla fine del viaggio.
- Utilizza un budget già pronto: Per renderti la vita ancora più facile, abbiamo preparato un template gratuito per costruire il tuo budget vacanze passo passo. Lo puoi scaricare da QUI. Non c’è di che!
In conclusione
Fare un budget non è un esercizio da contabili, ma un modo concreto per godersi le vacanze con più leggerezza, anche economica. Che tu parta con lo zaino in spalla o in business class, sapere dove vanno a finire i tuoi soldi ti aiuta a viaggiare meglio.
E tu, dove andrai in vacanza quest’anno?