Anas, cantieri sospesi in tutt’Italia: cosa cambia per chi va in vacanza

Italiani in viaggio per le vacanze tra cantieri sospesi, strade a rischio e bollini rossi

Foto di Luca Incoronato

Luca Incoronato

Giornalista

Giornalista pubblicista e copywriter, ha accumulato esperienze in TV, redazioni giornalistiche fisiche e online, così come in TV, come autore, giornalista e copywriter. È esperto in materie economiche.

Pubblicato: 19 Luglio 2024 20:33

Come prevedibile, il mese di agosto sarà terribile sul fronte del traffico urbano e autostradale. Una condizione che si ripete anno dopo anno, che ha spinto Anas a stilare un calendario per la sospensione ufficiale di quasi mille cantieri stradali. Da Nord a Sud, tutto sarà fermo per facilitare la circolazione. Ecco cosa dovrebbero sapere gli aspiranti “partenti intelligenti”.

Cantieri sospesi in tutt’Italia: i numeri

In totale sono 906 i cantieri che Anas ha deciso di sospendere in vista del prevedibile aumento del traffico autostradale e non. L’esodo estivo sarà in parte facilitato dallo stop imposto dall’azienda alle lavorazioni dal 27 luglio al 3 settembre. Più di un mese di sosta, dunque, ma non per tutti i cantieri. Si tratta del 70%, circa, considerando un totale oggi attivo di 1278 zone di lavoro.

Ecco le parole di Aldo Isi, amministratore delegato di Anas: “In vista dell’esodo estivo abbiamo potenziato i presidi su tutto il territorio nazionale, limitando la presenza dei cantieri. L’obiettivo è quello di rendere più agevole e sicuro per tutti gli utenti il viaggio lungo gli itinerari di breve, media e lunga percorrenza della nostra rete.

Perché stop ai cantieri dal 27 luglio? Si è scelto di avviare la procedura poco prima di agosto perché per l’ultimo weekend del mese in corso è atteso traffico in costante aumento. Chiunque voglia tentare di organizzare al meglio la propria partenza, dunque, è avvisato. L’assenza di cantieri potrà aiutare fino a un certo punto.

Partenze intelligenti: i consigli di Anas

Statistiche alla mano, Anas ha fornito alcune indicazioni utili. A nessuno conviene una totale congestione della rete stradale del Paese, tanto a chi parte quanto a chi gestisce. Per questo sono stati segnalati gli itinerari turistici più gettonati, al fine di tentare di fronteggiarli in giorni e orari poco consoni, ovvero escludendo venerdì, sabato e domenica, possibilmente, così come il lunedì mattina. Di seguito i percorsi “a rischio”:

  • Autostrada A2 – Autostrada del Mediterraneo che passa attraverso Campania, Basilicata e Calabria;
  • Statali 106 e 18 – Jonica e Tirrena Inferiore in Calabria;
  • Autostrada A19 – Palermo-Catania in Sicilia;
  • Autostrada A29 – Palermo-Mazara del Vallo in Sicilia;
  • Statale 131 – Carlo Felice in Sardegna;
  • Statale 148 – Pontina in Lazio;
  • Statale 7 – Appia in Lazio;
  • Itinerario E45 – Statali 675 e 3 bis in Umbria, Toscana, Emilia Romagna (connessione Nord-Est e Centro Italia);
  • Statale 1 – Aurelia in Lazio, Toscana e Liguria;
  • Statale 16 – Adriatica in Puglia, Molise, Abruzzo, Emilia Romagna e Veneto;
  • Raccordi autostradali RA13 e RA 14 in Friuli Venezia Giulia;
  • Statale 36 del Lago di Como e dello Spluga in Lombardia;
  • Statale 45 di Val Trebbia in Liguria;
  • Statale 26 della Valle d’Aosta;
  • Statale 309 – Romea tra Emilia Romagna e Veneto;
  • Statale 51 di Alemagna in Veneto.

Bollini rossi tra luglio e agosto

Sono svariati gli avvertimenti di Anas sul fronte bollini rossi. Li riportiamo di seguito:

  • mattina di sabato 20 luglio e pomeriggio di domenica 21 luglio – Prime partenze e primi weekend brevi;
  • mattina sabato 10 agosto – Bollino nero;
  • pomeriggio sabato 10 agosto;
  • mattina giovedì 15 agosto;
  • pomeriggio giovedì 15 agosto – Bollino giallo;
  • sabato 18 agosto;
  • domenica 18 agosto;
  • domenica 25 agosto;
  • sabato 24 agosto;
  • mattina sabato 31 agosto – Bollino giallo;
  • pomeriggio sabato 31 agosto;
  • domenica 1 settembre.