Bonus cultura in scadenza: chi deve spenderlo entro il 28 febbraio

Il Bonus 18app pensato per i ragazzi maggiorenni va speso entro il 28 febbraio 2023, ma solo per determinate categorie: ecco quali

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Pierpaolo Molinengo

Giornalista economico-finanziario

Giornalista specializzato in fisco, tasse ed economia. Muove i primi passi nel mondo immobiliare, nel occupandosi di norme e tributi, per poi appassionarsi di fisco, diritto, economia e finanza.

Diversi lettori stanno scrivendo a QuiFinanza per capire bene quando e per chi scade il Bonus cultura. Diversi media hanno riportato la notizia della scadenza imminente del 28 febbraio per questa agevolazione, generando però un po’ di confusione. Vediamo allora di fare chiarezza e spiegare bene chi riguarda questa scadenza e cosa fare.

Bonus cultura: cos’è e chi lo può avere

Iniziamo col dire che il Bonus cultura 18app è un’iniziativa creata nel 2016 e pensata per i giovani: si tratta di un buono di 500 euro da spendere in tutta una serie di attività culturali.

Possono usufruire del Bonus Cultura 18app nel 2023 tutti i ragazzi che abbiano compiuto 18 anni nel 2022 (cioè nati nel 2004) purché siano residenti in Italia o in possesso, dove previsto, di permesso di soggiorno in corso di validità. Ma attenzione: il Bonus 2023 è ancora richiedibile anche dai ragazzi che sono diventati maggiorenni anche nel 2021, cioè i nati nel 2003.

Questa distinzione è molto importante, ed è proprio questo aspetto che sta creando qualche problema: infatti, le scadenze sono diverse per i nati nel 2003 e per quelli nati nel 2004. Per i nati nel 2004, è possibile richiedere il Bonus cultura fino al 31 ottobre 2023 (dal 31 gennaio 2023): basta registrarti con SPID o CIE al portale dedicato http://www.18app.italia.it e il gioco è fatto. Per spendere il voucher c’è tempo poi fino al 30 aprile 2024.

Per i nati nel 2003, invece, c’è tempo fino a martedì 28 febbraio 2023 per spendere il Bonus, che però deve essere stato richiesto mesi fa: cioè, la scadenza del 28 febbraio riguarda solo i 18enni che si siano registrati sulla piattaforma online entro il 31 agosto 2022.

Cosa si può comprare con il Bonus cultura 18app

I nati nel 2003 con il Bonus cultura 18app possono fare, entro il 28 febbraio come detto, solo determinati acquisti per un totale di 500 euro. In particolare:

  • biglietti per rappresentazioni teatrali e cinematografiche e spettacoli dal vivo: per spettacoli dal vivo si intendono rappresentazioni svolte in maniera professionale di musica, danza, teatro, circhi e spettacoli viaggianti, che avvengono in un contesto unico e non riproducibile con la compresenza di professionalità artistiche e tecniche e di pubblico
  • libri, inclusi audiolibri e libri elettronici
  • biglietti per musei, mostre ed eventi culturali, monumenti, gallerie, aree archeologiche, parchi naturali
  • cd, dvd musicali, dischi in vinile e musica online
  • corsi di musica
  • corsi di teatro
  • corsi di lingua straniera
  • prodotti dell’editoria audiovisiva: singole opere audiovisive, distribuite su supporto fisico o in formato digitale
  • abbonamenti a quotidiani e periodici, anche in formato digitale: con il termine abbonamento si fa riferimento al contratto che prevede un pagamento anticipato per l’acquisto di una pubblicazione, da riceversi a cadenza periodica, e che viene stipulato tra il cliente fruitore del bene, ovvero il beneficiario titolare del Bonus, e l’editore della pubblicazione.

Cosa non si può comprare con il Bonus cultura 18app

Non sono invece compresi nel Bonus:

  • spettacoli di musica intesi come eventi da ballo: sono dunque esclusi ingressi a locali e discoteche o feste
  • supporti hardware per la riproduzione di musica e libri: non sono ammessi quindi, a titolo di esempio, Amazon Kindle, Kobo o altri lettori
  • opere audiovisive a carattere ludico, pornografico o che incitano alla violenza, all’odio razziale o alla discriminazione di genere
  • abbonamenti per l’accesso a canali o piattaforme che offrono contenuti audiovisivi, quindi non sono compresi i vari Netflix, Amazon Prime Video, NowTv, Disney+ e altri
  • opere audiovisive finalizzate alla preparazione a test di ammissione a università
  • video-corsi non considerati pertinenti rispetto all’iniziativa: ad esempio,, corsi di pilates, yoga, memoria, cucina
  • opere audiovisive che presentano meri contenuti di intrattenimento, quali, ad esempio, talent show e reality show
  • sono esclusi tutti i beni non menzionati nell’elenco precedente, anche se presenti all’interno del negozio, anche virtuale, che ha aderito all’iniziativa, in cui si sta comprando.

Attenzione agli acquisti: limiti di spesa e altre info utili

Come detto prima, i ragazzi nati nel 2003 che non si sono registrati sulla piattaforma entro il 31 agosto 2022, purtroppo non possono più richiedere il voucher. Soltanto coloro che hanno compiuto 18 anni nel 2021 e che hanno proceduto alla registrazione entro il 31 agosto scorso possono quindi ancora spendere il proprio Bonus per acquisti entro il 28 febbraio 2023 compreso.

Una domanda che spesso i giovani ci fanno è se ci sono limiti di spesa per un singolo acquisto e se è possibile acquistare più beni con uno stesso buono. La risposta è che non ci sono limiti di spesa per un singolo acquisto, ma non è possibile comprare più di una unità di uno stesso bene o servizio. Ad esempio, non è possibile comprare più biglietti per uno stesso spettacolo al cinema o per un concerto o più copie dello stesso libro.

E le spese di spedizione per i beni acquistati nei negozi online? Sono comprese nel Bonus cultura? Questo non è stato fissato per legge e dipende quindi dagli esercenti.

Altro dubbio che spesso ci viene posto è se si possa acquistare un prodotto utilizzando in parte il Bonus Cultura e in parte denaro. La risposta è sì: si può effettuare l’acquisto generando un buono per il valore che si desidera utilizzare e aggiungere la parte rimanente in contanti o bancomat o carta di credito. È possibile però che non tutti gli esercenti accettino il pagamento misto (voucher + contanti o carta di credito): in questo caso ci si deve attenere alle regole dell’esercente.

Cosa succede invece se l’acquisto supera i 500 euro, valore massimo del Bonus cultura? Si può semplicemente usufruire del valore del Bonus fino ad esaurirlo completamente e aggiungere poi in contanti o bancomat o carta di credito o app di pagamenti elettronici se accettata dal negozio la parte rimanente per effettuare l’acquisto.

Il Bonus è personale e non è cedibile, quindi non può essere né ceduto, né regalato né venduto.

Attenzione però a un aspetto: se il negozio nel quale si vorrebbe acquistare un bene non è registrato alla piattaforma 18app e non intende farlo, non si può obbligare: l’esercente non è obbligato a registrarsi, quindi in questo caso non sarà possibile acquistare il bene desiderato in quel negozio.

Se non si usufruisce del Bonus cultura cosa succede, dal 1° marzo 2023 per i nati nel 2003 semplicemente il “portafoglio” online personale si azzererà automaticamente.