Bonus 200 euro o 350 euro ai giornalisti: chi ne ha diritto, i requisiti

I giornalisti hanno diritto al Bonus 200 euro, che in determinati casi può salire a 350 euro? Ecco quando e come è possibile averlo

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Claudio Garau

Editor esperto in materie giuridiche

Laureato in Giurisprudenza, con esperienza legale, ora redattore web per giornali online. Ha una passione per la scrittura e la tecnologia, con un focus particolare sull'informazione giuridica.

I giornalisti hanno diritto al Bonus 200 euro, che in determinati casi può salire a 350 euro? Una domanda che molti di voi stanno rivolgendo a QuiFinanza, quindi vediamo di fare chiarezza.

E’ stato pubblicato in Gazzetta Ufficiale il decreto ministeriale che contiene i criteri e le modalità per la concessione, da parte degli enti di previdenza privatizzati, dell’indennità una tantum, pari a 200 euro, prevista dal decreto-legge 17 maggio 2022, n. 50, quale misura di sostegno al potere d’acquisto dei lavoratori autonomi e dei professionisti a seguito della crisi energetica e al rincaro dei prezzi.

Con le ultime novità, se nel periodo d’imposta 2021 il reddito complessivo percepito è stato inferiore a 20mila euro annui, è prevista una maggiorazione dell’importo del Bonus di ulteriori 150 euro, pertanto il Bonus diventa di 350 euro e non di 200.

Bonus 200 euro o 350 euro anche ai giornalisti?

Chi può beneficiare tra i giornalisti del Bonus 200 euro (scopri qui le differenze tra Bonus 200 euro e Bonus 350 euro)? Ne hanno diritto soltanto alcune categorie di giornalisti, che soddisfino determinati requisiti. Devono infatti:

  • essere liberi professionisti o titolari di una collaborazione coordinata e continuativa (quindi non dipendenti a contratto)
  • essere iscritti alla cassa previdenziale, l’Inpgi
  • aver percepito, nel periodo d’imposta 2021, un reddito complessivo non superiore a 35mila euro. Il requisito reddituale è calcolato:
    – al netto dei contributi previdenziali e assistenziali
    – escludendo dal computo i trattamenti di fine rapporto, il reddito della casa di abitazione e le competenze arretrate assoggettate a tassazione separata
  • essere già iscritti all’Inpgi alla data del 18 maggio 2022
  • aver già partita IVA attiva e attività lavorativa avviata entro il 18 maggio
  • aver effettuato almeno un versamento, totale o parziale, della contribuzione dovuta con competenza a decorrere dall’anno 2020. Questo requisito non si applica a tutti coloro per i quali alla data del 18 maggio non fossero previste scadenze ordinarie di pagamento da effettuare: possono quindi fare domanda anche coloro che si sono iscritti nel periodo 1° gennaio-17 maggio 2022.

Come detto, se il reddito percepito è inferiore ai 20mila euro, il Bonus spettante è pari a ulteriori 150 euro, oltre ai 200, e quindi il Bonus si alza a 350 euro.

Come e quando fare domanda

Come possono fare i giornalisti a ottenere l’indennità? Per ottenere il Bonus è necessario presentare domanda all’Inpgi, compilando l’apposito modulo.

Lo si può fare a partire dalle ore 12 di lunedì 26 settembre ed entro le ore 20 del 30 novembre 2022, esclusivamente in modalità telematica, accedendo all’interno della propria area riservata sul sito https://areaiscritti.inpgi.ite seguendo le istruzioni riportate nella pagina web (qui le altre categorie che devono richiedere il Bonus entro il 31 ottobre).

E’ opportuno, quindi, verificare la corrente validità dei codici di accesso alla propria area riservata e, qualora siano scaduti o se ne sia sprovvisti, è necessario attivare il prima possibile la procedura di recupero reperibile a questo link.

Gli Uffici dell’Inpgi, dopo aver verificato la regolarità dei previsti requisiti, provvederanno ad erogare la somma in favore di coloro che ne avranno fatto richiesta. L’erogazione avverrà sulla base dell’ordine cronologico della presentazione delle domande.

Nel caso in cui il soggetto interessato sia iscritto contemporaneamente all’Inpgi e all’Inps, la domanda per ottenere il Bonus 200 o 350 euro dovrà essere presentata esclusivamente all’INPS.