Crolla un partito mentre un altro sale: i sondaggi di oggi

I maggiori partiti italiani in calo, mentre uno di governo continua a salire, cosa cambia nel governo

Foto di Giorgio Pirani

Giorgio Pirani

Giornalista economico-culturale

Giornalista professionista esperto di tematiche di attualità, cultura ed economia. Collabora con diverse testate giornalistiche a livello nazionale.

L’ultimo sondaggio politico di Swg, reso pubblico il 17 luglio nel Tg La7 condotto da Enrico Mentana, rappresenta un chiaro segnale di allarme per Elly Schlein, la quale ha già subito pesanti sconfitte nei ballottaggi delle elezioni amministrative e regionali in Molise, lasciandola in una posizione difficile.

L’andamento dei partiti italiani

Il recente sondaggio politico condotto da Swg, e riportato nel Tg La7 di Enrico Mentana il 17 luglio, evidenzia una situazione preoccupante per Elly Schlein. Il Partito Democratico, nonostante la diminuzione attribuita a Fratelli d’Italia, risulta in netto calo rispetto alla precedente indagine condotta una settimana prima, allontanandosi sempre di più da Giorgia Meloni.

Anche la Lega registra una diminuzione, ma nel complesso il centrodestra mantiene una posizione stabile grazie al notevole aumento di Forza Italia. Tuttavia, dopo la morte di Silvio Berlusconi, sembra che il partito stia attraversando una fase di incertezza riguardo alle intenzioni di voto.

Il Movimento 5 Stelle, invece, mantiene una posizione stabile e al momento sembra non essere in grado di erodere consensi a Elly Schlein, nonostante il sondaggio attribuisca una sorta di crisi al Partito Democratico.

In generale, il sondaggio indica un calo dell’opposizione, mentre la maggioranza di governo, nonostante le difficoltà legate ad alcuni dei suoi ministri, sembra resistere. Di conseguenza, per Giorgia Meloni, le notizie sembrano essere positive, sebbene Fratelli d’Italia mostri un segno negativo.

Male anche i partiti sulla soglia di sbarramento

Secondo l’ultimo sondaggio politico di Swg, sembrano non esserci buone notizie neanche per i partiti che si trovano al limite della soglia di sbarramento. A differenza delle elezioni politiche, dove la soglia di sbarramento è del 3%, alle elezioni europee del 9 giugno 2024 essa sarà del 4%. Ciò significa che i partiti che non riescono a superare questa soglia non otterranno alcuna rappresentanza parlamentare.

Un’altra differenza significativa è che alle elezioni europee non sarà possibile formare coalizioni, a causa del sistema elettorale puramente proporzionale. Pertanto, secondo il sondaggio, se Carlo Calenda dovesse presentarsi da solo, il suo partito Azione non riuscirebbe a superare la soglia di sbarramento.

Di conseguenza, per l’ex ministro, potrebbe essere inevitabile creare una lista moderata con Italia Viva, nonostante le tensioni con l’alleato. Potrebbe anche esserci la possibilità di unirsi a +Europa. Tuttavia, Alleanza Verdi-Sinistra risulterebbe ampiamente al di sotto della soglia di sbarramento e sarebbe difficile trovare un accordo con Unione Popolare di Luigi de Magistris. Anche Per l’Italia con Paragone sarebbe lontana dal raggiungere il 4%.

Tuttavia, nel corso dell’anno molte cose possono accadere sia in termini di alleanze che di sondaggi. Basta pensare alla crescita recente di Giorgia Meloni e al conseguente calo di Matteo Salvini. La situazione politica può quindi subire cambiamenti significativi nel corso del tempo.

Ultimi sondaggi politici

  • Unione popolare dell’ex sindaco di Napoli Luigi De Magistris resta stabile all’1,8%.
  • Per l’Italia con Paragone dell’ex giornalista Gianluigi Paragone guadagna un +0,1% e si assesta all’2,2%. Tale partito, lo ricordiamo, non ha superato lo sbarramento ed è rimasto fuori dal Parlamento.
  • +Europa di Emma Bonino guadagna uno 0,2% e va ad assestarsi al 2,6%. Anche +Europa è fuori dal Parlamento.
  • Matteo Renzi incassa un +0,1% che spinge Italia Viva al 2,9%.
  • L’alleanza di sinistra stretta fra Nicola Fratoianni e Angelo Bonelli perde terreno. Il patto tra Sinistra Italiana e Verdi cala del -0,1% e si posiziona al 3,1%.
  • Azione di Carlo Calenda perde uno 0,2% e va al 3,4%.
  • Sale, come anticipato, Forza Italia. Il partito di Berlusconi si prende un +0,3% e sale al 7,5%.
  • La Lega di Matteo Salvini scende al 9,8% (-0,2).

E adesso il podio, con gli unici tre partiti a doppia cifra prima della virgola.

  • Stabile il Movimento 5 Stelle di Giuseppe Conte15,9%
  • Il Pd a trazione Elly Schlein si conferma il primo partito d’opposizione, ma continua a perdere consensi: -0,4% andando ad assestarsi al 20%.
  • Fratelli d’Italia di Giorgia Meloni è ancora il primo partito d’Italia. Nonostante un calo del –0,1% FdI sale al 28,7%.