Telemarketing: chi blocca quella chiamata? Flop del Registro delle Opposizioni

Il Registro Pubblico delle Opposizioni ha rivelato i suoi limiti, non potedo far nulla contro i call center abusivi, che continuano a mitragliare le famiglie di telefonate.

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Redazione

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E’ confermato il flop del Registro Pubblico delle Opposizioni, lo strumento che è stato messo in piedi per frenare il telemarketing selvaggio e proteggere non solo i numeri di linea fissa, che ne facevano uso già da tempo, ma anche i numeri di telefonia mobile, letteralmente bersagliati dalle telefonate degli operatori. L’adesione al Registro è stata fortissima, ma letelefonate hanno continuato ad arrivare. Capiamo il perchè.

Cosa è il Registro Registro Pubblico delle Opposizioni

Il Registro Pubblico delle Opposizioni è uno strumento divenuto effettivo dalla scorsa estate, che permette alle persone che si iscrivono di bloccare la  ricezione di chiamate di telemarketing indesiderate. Il Registro già da tempo operativon sui numeri di oinea fissa è divenuto efficace dalla scorsa estate anche per i numeri di cellulare.

Inizialmente una grande adesione

Partito a fine luglio, su impulso dell’allora Ministro deklo Sviluppo Ecnomico Giancarlo Giorgetti, il Registro aveva conosciuto un boom di adesioni. In neanche una settimana 1,2 milioni di iscritti, ma gli esperti già ne intrravedevano le criticità.

Per funzionare correttamente – si diceva – avrebbe dvuto essere accompagnato da un nuovo codice di condotta del Telemarketing e con alcuni accordiìgimenti di cafattere tecnico, che impedissero alle telefonate false di ragigungere nl’utente.

Urso ammette: il Regitro non sta funzionando

A due mesi dall’avvio dell’iniziativa il flop era stato già annunciato e dopo quasi sei mesi il fallimento è evidente. Il Ministro delle Imprese e dle Made in Italy Adolfo Urso, succeduto a Giorgetti alla guida del dicastestero di Vioa Veneto, ha ammesosn che il Registro non sta funzionando come dovrebbe e che presenta ancora alcune criticità.

Sono tantissime le persone che, pur avendo effettuato l’iscrizione al registro per numeri fissi e cellulari, continuano a ricevere chiamate indesiderate, almeno una su due. E questo perchè accanto al mercato regolare, dove la raccolta delle adesioni funziona, ne esiste uno illegittimo, dove i numeri vengono trafugati e le numerazioni di chi chiama falsificate. Le disposizioni drln registro poi non si applicano ai call center n  ubicati all’estero. In entrambi questi casi quindi questo strumento non può nulla.

Secondo il Ministro occorrerebbe inoltre  rafforzare il coordinamento fra le varie autorità di controllo, l’AgCom per il settore delle telecomunicazioni, ed il Garante della Privacy.

I motivi del flop

Come accennato uno dei motivi che hanno reso inutile il Registro dlele opposizioni è l’ubicazione all’estero di alcuni call center, in India o altri Paesi a basso coso dle lavoro).

Un altro motivo riguarda l’esistenza di un mercato illegittimo dei numeri telefonici e di call centrìer “pirata” che si nascondono dietro altre numerazioni per effettuare le chiamate.

Può poi accadere che una persona, dopo aver chiesto l’iscrizione al registro, abbia cambiato numero telefonico, fatto un acquisto o sottoscritto una qualunque carta con la quale ha dato inconsapevolmente il consenso al trattamento dei dati personali e quindi fatto saltare la sua precedente iscrizione al registro.