Stellantis è francese, ma tutte le Maserati saranno prodotte in Italia

Modena continuerà a essere il centro dell'universo Maserati, nonostante il gruppo Stellantis ormai sia in mani francesi

Foto di Mauro Di Gregorio

Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Il gruppo Stellantis resta saldamente in mani francesi, tuttavia Maserati continuerà a essere un’eccellenza del made in Italy: tutti i modelli Maserati, unico marchio di lusso di Stellantis, verranno disegnati, sviluppati e prodotti in Italia. Il cuore pulsante della casa del Tridente continua a rimanere Modena, epicentro della Motor Valley nostrana.

Maserati punta sull’auto elettrica

Maserati è il primo marchio di lusso italiano a sviluppare e produrre auto elettriche al 100%. Il brand si sta orientando verso un piano di crescita rivolto a una redditività sostenibile nel lungo termine. La gamma Maserati viene oggi distribuita in 70 Paesi nel mondo, con un tasso di esportazione dell’86%.

“Guidati dal nostro cuore modenese – spiega Davide Grasso, ceo di Maserati – stiamo avanzando a pieno regime per guidare il cambiamento verso l’elettrificazione, con la versione 100% elettrica di due dei nostri modelli iconici già in commercio e un altro modello in arrivo quest’anno. Offriremo ai nostri affezionati clienti le Maserati più potenti di sempre, spingendoci oltre i confini del piacere di guida, in una nuova era”.

“Con la nostra visione e il nostro piano strategico a lungo termine – prosegue Grasso – vogliamo lasciare un segno nel mondo del lusso grazie all’eccellenza manifatturiera italiana, puntando costantemente su una qualità distintiva e costruendo il nostro futuro con un modello di business dedicato, per garantire ai clienti i prodotti migliori che riflettono i valori della casa del Tridente”.

Come si legge in una nota di Stellantis, Maserati rientra nel piano strategico di Stellantis Dare Forward 2030 annunciato il primo marzo 2022, ed è parte integrante dell’organizzazione a matrice globale. Tutti i nuovi modelli Maserati saranno dotati di motori 100% elettrici. Maserati considera il 2024 un anno fondamentale per l’evoluzione e la crescita dell’azienda, specialmente in considerazione delle sfide e dei cambiamenti che i marchi del lusso nel settore automotive sono chiamati ad affrontare a livello mondiale.

Giorgia Meloni e Carlos Tavares
Fonte: ANSA
Giorgia Meloni e Carlos Tavares

La polemica fra Tavares e Meloni

Proprio l’elettrico e l’italianità dei brand italiani ormai passati sotto Stellantis sono stati al centro di una recente polemica fra il Ceo del Gruppo, Carlos Tavares, e la premier Giorgia Meloni.

Stellantis è il super Gruppo nato dalla fusione di Fiat Chrysler Automobiles (Fca) e Peugeot S.A. (Psa). Tutto è iniziato quando Tavares ha accusato il governo italiano di non fare abbastanza per spingere l’industria dell’automotive e le scelte dei consumatori verso la transizione ecologica. Alla critica, Giorgia Meloni ha replicato argomentando che ormai Fca è diventata un’azienda francese. Secondo la premier, i consumatori percepiscono i modelli Fca come francesi e anche le decisioni strategiche del Gruppo vengono prese Oltralpe.

La contro-risposta di Stellantis non si è fatta attendere: una nota del Gruppo ha puntualizzato che prosegue la massiccia produzione di veicoli in Italia, tuttavia quasi due terzi delle vendite (il 63% per l’esattezza) hanno sbocco all’estero. Traduzione: la maggior parte degli automobilisti italiani sceglie di non guidare brand italiani.