Mars vuole comprare Pringles, mossa da 27 miliardi di dollari ma con un’incognita

Sulla maxi operazione Mars-Pringles pesa l'incognita degli altri investitori che potrebbero mandare a monte i piani dell'industria dolciaria

Foto di Mauro Di Gregorio

Mauro Di Gregorio

Giornalista politico-economico

Laurea in Scienze della Comunicazione all’Università di Palermo. Giornalista professionista dal 2006. Si interessa principalmente di cronaca, politica ed economia.

Un colosso del food punta a mangiarne un altro: secondo alcune indiscrezioni Mars starebbe puntando ad acquisire Kellanova, casa produttrice di famosi snack salati come Cheez-It e Pringles. La bomba è stata sganciata da Reuters. Se l’operazione dovesse andare in porto si tratterebbe di una delle più grandi di sempre nel settore del cibo confezionato, dato il valore di mercato di Kellanova di circa 27 miliardi di dollari inclusi i debiti. Ma il Wall Street Journal parla di un potenziale accordo ancora più ricco: circa 30 miliardi di dollari.

Balzo in Borsa per Kellanova

Le azioni di Kellanova sono aumentate di circa il +20% da quando si è separata dalla Wk Kellogg Co Klg.n lo scorso ottobre, ma sono ancora scambiate a un prezzo inferiore rispetto a quello di alcuni dei suoi concorrenti, come Hershey Hsy.n e Mondelez International Mdlz.O, rendendola un potenziale obiettivo di acquisizione.

Incognite sull’acquisizione

Non vi è, tuttavia, certezza che Kellanova seguirà un accordo con Mars. Ci sono anche altri interessati e il nodo dei debiti fa sentire il suo peso. Ma non è tutto: il settore del cibo confezionato risente in maniera particolare dell’impatto dell’inflazione dei prezzi. Prezzi che negli Usa tra il 2019 e il 2023 sono aumentati con punte del +25%. Nella sua strategia di acquisizione Mars dovrà dunque tenerne conto.

Se l’accordo venisse concluso, segnerebbe uno dei più grandi dell’anno e il più grande nel settore dei cibi confezionati di sempre. Lo scorso settembre, J.M. Smucker (Sjm) ha concordato di acquistare Hostess Brands (Twnk), il produttore dei Twinkies, per 5,6 miliardi di dollari, inclusi 900 milioni di dollari di debito. L’accordo Kellanova-Mars supererebbe di gran lunga l’acquisizione da 9,1 miliardi di dollari da parte del colosso dolciario che ha incamerato gli ospedali veterinari Vca nel 2017.

Mars vuole comprare Pringles

La società con sede a McLean, Virginia, ha cercato di diversificare il suo business attraverso acquisizioni. È di proprietà dei discendenti del suo fondatore Frank C. Mars e genera circa 47 miliardi di dollari di vendite annuali. Opera attraverso tre divisioni: Mars Petcare, Mars Snacking e Mars Food & Nutrition.

Kellanova attiva in tutto il mondo

Kellanova produce i suoi prodotti in 21 paesi e li commercializza in più di 180 paesi. La sua separazione da Wk Kellogg lo scorso anno ha lasciato a Kellanova snack come Pop-Tarts e Rice Krispies Treats, cibi congelati per la colazione come Morningstar Farms ed Eggo, e una divisione internazionale di cereali. Wk Kellogg, che ha un valore di mercato di 1,5 miliardi di dollari, ha mantenuto il business dei cereali in Nord America, inclusi Kellogg’s, Froot Loops, Frosted Flakes e cereali Rice Krispies, in base a un accordo di licenza stipulato con Kellanova.