ITA Airways, mossa (a sorpresa) del Mef: tornano in pista Msc-Lufthansa

La compagnia aerea nata dalle ceneri di Alitalia torna contendibile: i possibili scenari dopo la nota del Ministero dell'Economia che gela Certares

Foto di QuiFinanza

QuiFinanza

Redazione

QuiFinanza, il canale verticale di Italiaonline dedicato al mondo dell’economia e della finanza: il sito di riferimento e di approfondimento per risparmiatori, professionisti e PMI.

Pubblicato: 2 Novembre 2022 08:11

Il Mef ha ufficialmente riaperto la partita per la privatizzazione di ITA Airways, la compagnia aerea nata dalle ceneri di Alitalia, che torna contendibile e potrebbe infatti non finire nelle mani della cordata guidata dal fondo Certares.

Ita Airways, si riapre la partita

“Cessano gli obblighi di esclusiva concessi dal 31 agosto a Certares, Air France-KLM e Delta. Proseguono le interlocuzioni per la definizione di un possibile accordo di cessione del controllo di Ita” . Lo ha reso noto il ministero dell’Economia lo scorso 31 ottobre, riaprendo di fatto il confronto anche con l’altra cordata, guidata da Msc e da Lufthansa.

Il neo ministro Giancarlo Giorgetti ha dunque deciso di non prorogare la trattativa in esclusiva con Certares, in partnership commerciale con Delta e Air France-Klm, per la vendita del 50% più un’azione della newco al fondo Usa. La trattativa era partita dopo che il governo Draghi lo scorso 31 agosto aveva scelto Certares a discapito della cordata Msc-Lufthansa per privatizzare la newco. Nella nota rilasciata ad agosto il Ministero aveva spiegato la decisione dichiarando che l’offerta presentata dal consorzio era stata ritenuta “maggiormente rispondente agli obiettivi fissati dal DPCM.

Mossa (a sorpresa) di Giorgetti

Pensare  che, nei giorni scorsi, da Parigi filtrava moderato ottimismo con Air France-Klm che avevano fatto sapere che il negoziato col Mef, azionista unico di Ita, stava andando avanti. Indizi che portavano tutti in una direzione di un rinnovo della trattativa in esclusiva anche per dare a Certares più tempo per analizzare “l’enorme” mole di dati di Ita a cui ha avuto accesso recentemente. Salvo una decisione clamorosa da parte del Mef, che è arrivata.

Che succede ora?

Insieme alle prime reazioni. “Lufthansa rimane interessata al mercato italiano. Osserviamo l’ulteriore processo di vendita di Ita e rimaniamo interessati a una vera privatizzazione della compagnia aerea”, dichiara un portavoce di Lufthansa Group.

Air France intanto spiega di aver ”preso atto” della fine del periodo di esclusiva e che sta ”riesaminando le sue opzioni riguardo al mercato aereo italiano” mentre aspetta ”ulteriori informazioni dallo Stato italiano”.