Wall Street torna nel mirino degli investitori: focus su tecnologia e IA

la view di Nuveen nell'analisi a cura di Laura Cooper

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Redazione

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Riteniamo che l‘S&P 500 possa raggiungere nuovi massimi nella seconda metà del 2025 e manteniamo il nostro target di fine anno a 6.400 punti. Lo sottolinea Laura Cooper, Head of Macro Credit and Investment Strategist di Nuveen spiegando che “la nostra view è supportata dal rendimento dei Treasury a 10 anni, che prevediamo rimarrà entro un intervallo definito, rendendo le azioni relativamente interessanti rispetto al rendimento privo di rischio dei titoli di Stato; dal graduale allentamento della politica monetaria da parte della Fed e dalla solida crescita degli utili, che dovrebbero contribuire a contenere il rapporto prezzo/utili già elevato dell’indice S&P 500″.

Wall Street torna nel mirino degli investitori

A nostro avviso, il crollo del mercato azionario statunitense registrato all’indomani del Liberation Day “ha rappresentato il picco della crisi dovuta ai dazi. Da allora, i rischi di recessione sono diminuiti: se allora i mercati prezzavano una probabilità del 70% circa di una recessione negli Stati Uniti nei prossimi 12 mesi, ora tale probabilità è scesa a circa un terzo. Grazie alla maggiore chiarezza sul fronte commerciale, ai segnali di contenimento dell’inflazione e alla resilienza della crescita economica, gli investitori stanno nuovamente guardando con interesse ai mercati azionari statunitensi. Questo cambiamento beneficia anche di un contesto favorevole per gli utili, con le previsioni sui profitti negli Stati Uniti che continuano a superare quelle dei mercati sviluppati”.

Focus su tecnologia e IA

A livello settoriale,” vediamo opportunità di investimento selezionate nel settore dell’Information technology grazie a fattori favorevoli che derivano dal cloud computing e dalla domanda di semiconduttori. L’intelligenza artificiale è senza dubbio il nostro sottosettore preferito, poiché prevediamo una forte crescita pluriennale da questo momento in poi, con conseguenti revisioni al rialzo degli utili.

Riteniamo inoltre opportuno prepararsi a un’ulteriore volatilità nel corso dell’anno, alla luce dei vari ostacoli che gravano sui mercati azionari, tra cui la possibilità di un rallentamento della crescita economica e di un aumento dell’inflazione. In quest’ottica, privilegiamo i titoli statunitensi dividend growth e i titoli globali del settore delle infrastrutture, aree di mercato che possono contribuire ad attenuare il rischio di ribasso e che potrebbero dimostrarsi più resilienti qualora i dazi dovessero provocare uno shock al rialzo dei prezzi”,

la view di Nuveen

Le Magnifiche 7 rimangono componenti fondamentali delle allocazioni dei portafogli con esposizione agli USA, trainati dalla crescita degli utili: questi titoli hanno rappresentato il 68% della crescita incrementale degli utili nell’ultimo decennio. L’intelligenza artificiale è il nostro sub-settore preferito in ambito tech: le società in grado di soddisfare la domanda apparentemente insaziabile di IA sono quelle meglio posizionate.

Infine, dato il nostro forte sovrappeso sul settore tecnologico statunitense,” riteniamo particolarmente interessanti Microsoft e Nvidia. Microsoft per via dei suoi solidi fondamentali sostenuti dal cloud e dagli strumenti di intelligenza artificiale, dei solidi dati finanziari e delle prospettive sugli utili favorevoli trainate dalla domanda di servizi di AI. Il miglioramento delle condizioni di offerta, la forte domanda di chip e la sua posizione nel boom della spesa per l’intelligenza artificiale sostengono invece l’interesse per Nvidia”,